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ATTUALITÀ

Oggi è la festa degli innamorati

La storia di San Valentino e l'origine della festività

Ogni anno gli innamorati hanno appuntamento con il proprio destino, precisamente lo hanno il 14 febbraio giorno di San Valentino. In questa giornata gli innamorati si scambiano diversi tipi di regali: dai fiori ai cioccolatini a bigliettini d’amore.

Non tutti però sanno l’origine di questa festività che ogni anno ricorre nel nostro calendario e perché si festeggia proprio il 14 febbraio; ci sono varie leggende e la chiesa cattolica riconosce almeno due diversi Santi con il nome di Valentino.  L’originale  festività religiosa deriva dal santo e vescovo martire cristiano Valentino nato  a Interamna Nahars, l’attuale Terni, nel 176 d.C. Secondo la leggenda, fu scelto come patrono degli innamorati perché fu il primo a celebrare l’unione tra un legionario romano e una donna cristiana.

Sicuramente la festa di San Valentino come la conosciamo oggi non è certo quella stabilita da Gelasio I nel 496 che sostituì la precedente festa pagana dei lupercalia ma si può ricondurre a Carlo duca d’Orleans, mentre era prigioniero nella Torre di Londra. Il duca per non sentirsi solo era solito scrivere bigliettini d’amore alla consorte, chiamandola “dolce Valentina”, rifacendosi a un verso dell’Amleto di Shakespeare. Ofelia, infatti recita: “Domani è san Valentino e, appena sul far del giorno, io che son fanciulla busserò alla tua finestra, voglio essere la tua Valentina”. Da ciò ne deriva l’idea, nata in tempi moderni, di scambiarsi teneri messaggi d’amore in occasione di San Valentino.

Per la nostra città  inoltre oggi ricade un anniversario importantissimo sia dal punto di vista storico che artistico e ovviamente religioso: infatti il 14 febbraio 2019, dopo oltre più di un secolo e per la prima volta le reliquie di San Valentino furono esposte nella Cattedrale di Savona per una settimana.

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