Grande successo per la presentazione di Euroflora 2022 che si terrà presso i Parchi di Nervi a Genova dal 22 aprile all’8 maggio; la manifestazione vedrà protagonisti 300 espositori dall’Italia e dall’estero su una superficie di 8 ettari.
“L’idea di Euroflora a Nervi inizialmente non era piaciuta ma nel 2018 è stata un successo ed ora è una certezza”, dichiara Luigi Ferrando, presidente del Porto Antico, “e questa manifestazione ha un carattere internazionale. Saranno presenti 16 fontane, più di 300 aziende del settore provenienti dalla Cina, dagli Stati Uniti, dall’Olanda, dalla Francia, da Monaco e dalla Spagna su 8 ettari e 90 giardini; nell’occasione sarà presentata la Rosa di Genova bianca e rossa e questo evento sarà sostenibile anche grazie al potenziamento dei mezzi pubblici. Ci saranno biglietti integrati con i musei senza dimenticare gli spettacoli che si terranno dopo Euroflora; vi è bisogno di superare l’immagine della manifestazione presso la Fiera di Genova. Nel settore della Sardegna ci sarà un agrume autoctono molto importante che valorizzerà la manifestazione; avremo un centro di raccolta delle auto presso Piazzale Kennedy senza dimenticare un accordo con alcuni albergatori che daranno agli ospiti un biglietto gratuito per l’evento per chi soggiornerà tre notti a Genova”.
Stessa soddisfazione da parte del sindaco di Genova Marco Bucci :”Questo è per la città un evento tradizionale; la manifestazione all’aperto è molto più bella e ringrazio gli abitanti di Nervi che sopportano i disagi. Tutto ciò è un’operazione importante per Genova, la sua cultura ed i turisti che verranno; ringrazio chi lavora dicendo che io sono dovuto intervenire poco visto che tutti lavorano bene. Voglio anche ringraziare gli sponsor, le aziende presenti ed Anci Liguria che ci sarà; tutta la città si mette intorno all’evento facendo vedere il bello di cosa c’è. La vera novità di quest’anno sarà la rosa di Genova bianca e rossa come la nostra bandiera; vi sono molte aspettative nonostante le limitazione dovute alla pandemia e voglio che l’evento sia il fiore all’occhiello della nostra città con un maggiore successo rispetto al 2018”.
“Euroflora è una realtà che mostra le nostre eccellenze e gli architetti lavorano bene”, commenta Paolo Corsiglia per la Camera di Commercio, “ma voglio ricordare che la nostra regione è una realtà importante per il settore florovivaistico. Il 24 aprile avremo, presso l’ex Fienile, una degustazione e produzione di pesto senza dimenticare la valorizzazione dei fiori recisi di Sanremo e le piante aromatiche di Albenga; ben l’80% di queste produzioni sono destinate alle esportazioni”.
“Questo è un settore importante ed i fiori liguri sono conosciuti in tutto il mondo grazie alle esportazioni”, afferma Alessandro Piana, assessore regionale all’agricoltura, “tanto che il nostro è un distretto florovivaistico molto importante. Avremo un’esposizione che rende omaggio alle ceramiche savonesi senza dimenticare le essenze liguri come il chinotto e la menta; ringrazio l’azienda di Vincenzo Enrico che ha prodotto le orchidee. Degne di nota saranno le aromatiche di Albenga ma voglio anche ricordare che il settore occupa 15000 addetti ed il 52% della nostra produzione che è molto conosciuta all’estero; rivolgo un sincero grazie allo Studio Lavarello per la progettazione di Euroflora. Saranno presenti circa 4000 aziende che creano più di 400 milioni di indotto; la regione deve appoggiare questo settore”.
“Il significato dell’evento è importante e questo è un momento di effervescenza e creatività“, evidenzia il presidente Giovanni Toti, “ma voglio dire che dopo il rinvio dello scorso anno dovuto alla pandemia è giusto fare questa manifestazione. Tutto ciò trasmette un messaggio positivo in un momento importante dimostrando che dopo il Salone Nautico dello scorso anno la vita non si ferma; spero che questo evento porti visibilità alla regione senza dimenticare che per apprezzare l’ambiente al massimo vi è bisogno di spensieratezza”.
“L’acqua è un tema importante ad Euroflora poichè esiste ma è nascosta e nonostante tutto è protagonista”, sottolinea l’architetto Antonio Lavarello, “visto che viene distribuita nei parchi evidenziandone la bellezza. Ci saranno nuovi percorsi che seguono le geometrie ovali o circolari funzionali all’estetica per la distribuzione delle persone e rendere maggiormente fruibili i parchi; tutto ciò è maggiormente estetico affinchè i parchi possano essere visti in modo diverso. Allestire i padiglioni in fiera è facile ma nei parchi è più difficile e le fontane tridimensionali sono il filo unitario del progetto; abbiamo fatto un accordo con la Sovrintendenza affinchè le piante in esposizione non siano confondibili con quelle a dimora. La sequenza delle fontane è un evento nuovo che sottolinea l’eccezionalità dell’evento ed il valore dei parchi storici poichè sono posizionate lungo assi prospettici che legano le ville; questo intervento cambia il modo di percepire i parchi e ci saranno nuovi percorsi temporanei. Il progetto coordina l’intervento dei singoli espositori che valorizzano le eccellenze; è fondamentale armonizzare le piante per il loro tipo e creare un mosaico”.
“L’area dedicata alla regione è importante e coinvolge la prima zona dedicata alle fontane”, asserisce una degli organizzatori, “e degna di nota è la presenza del comune di Roma che torna con le azalee. L’area dedicata alla Cina, nella zona centrale, vede la presenza dei bonsai giganti che ricordano l’Asia mentre l’Olanda merita la nostra attenzione perchè dopo Euroflora faranno una mostra simile; il Belvedere Mirador sarà situato vicino al comune di Roma ma voglio ricordare che per la prima volta ci sarà una collettiva nel settore florovivaista della Calabria e la prima regione che ha aderito è la Sardegna con un’area di più di 2000 metri quadri mentre per la Sicilia saranno protagoniste le aree di Marsala e Milazzo. La parte alta del parco destinata al comune di Genova riprenderà la linee del Parco del Ponte ma non bisogna dimenticare la Toscana, la Campania e la Puglia con la presenza di Pagliaro presso lo stand; ad Euroflora potremo trovare anche Ocean Race, il Ministero della Transizione Ecologica e dell’Agricoltura presso Villa Groppallo. La Fondazione Luzzati avrà 10 aree concorso per completare gli spazi espositivi ma voglio ricordare che in totale si terranno 265 concorsi tra estetici, tecnici e d’onore; presso Parco Belvedere, Villa Groppallo, l’ex Fienile e Palestrina ci saranno eventi collaterali e convegni per tutti i gusti”.
“L’inaugurazione della manifestazione vedrà protagonisti la musica e la danza”, commenta Claudio Orazi, sovrintendente del Carlo Felice, “ed Euroflora unisce sia l’arte che la musica”.
“La vicinanza al territorio è uno dei nostri pilastri”, ricorda l’amministratore delegato di Iren, “così come è fondamentale la crescita delle comunità locali. Abbiamo uno stand perchè lavoriamo con l’acqua ed è importante saper gestire le risorse idriche”.
“L’evento è per noi importante ed ogni cosa che porta valore aggiunto ci piace”, afferma il direttore generale di Basko, “visto che per noi prodotti e produttori sono importanti. Il marchio sarà esportato in Piemonte e Lombardia ed il marketing farà vivere giorni spettacolari; ringrazio la regione Liguria, il comune di Genova e tutta l’organizzazione”.
“Questo è un ritorno importante visto che lo scorso anno la manifestazione non si è tenuta causa Covid”, dichiara Rino Surace, direttore di Euroflora, “e più di 300 espositori sia italiani che stranieri porteranno eccellenze promuovendo le tipicità. Avremo 18 fontane con giochi di acqua, tema che mancava, rispettando la geometria dei parchi stessi”.
“E’bello ripartire con eventi di questo tipo e siamo contenti di sponsorizzare la manifestazione; questo evento porta turisti e per noi è importante promuoverlo”, concludono Tommaso Augello per la Sampdoria e Andrea Cambiaso per il Genoa.
Per informazioni : www.euroflora.genova.it