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Presentata Genova 2024 Capitale Europea dello Sport

Un anno di eventi nazionali e internazionali, di progetti per donne e uomini di ogni età e abilità con attenzione al rinnovo dell’impiantistica e alla promozione dello Sport a 360 gradi come opportunità di miglioramento della qualità della vita dei cittadini; Genova alza il sipario oggi su molte delle iniziative in programma nel 2024, anno in cui sarà Capitale Europea dello Sport.

“Ringrazio le autorità presenti”, dichiara Michele Corti di Stelle nello Sport, “dicendo che siamo pronti a vivere pienamente il 2024”.

Stessa soddisfazione da parte di Alessandra Bianchi, assessore comunale allo sport :”Saluto i presenti dicendo che questa nomina è frutto di un lavoro di squadra condiviso con gli enti ed il mondo dello sport; tutti noi siamo orgogliosi ed emozionati visto che lo sport la fa da padrona e vengono trasmessi importanti valori. Ci saranno tante iniziative per la diffusione della pratica sportiva tra la cosiddetta generazione silver perchè tutto ciò crea benessere psicofisico; avere lo sport in Costituzione ricorda che queste attività sono fondamentali per tutti ed il mondo sportivo è legato sia al turismo che alla cultura. Il logo è bello, rappresenta i pilastri del progetto per il 2024 ed è frutto di un grande lavoro di team; le pennellate contengono una sorta di dinamismo ed i colori sono legati ai cinque cerchi delle Olimpiadi. La nostra è una destinazione blu e green ma il blu è prevalente per il mare; a gennaio avremo a Tursi la Coppa Davids e da qui inizierà il percorso che dura tutto l’anno. Tra le diverse discipline ci saranno l’hand bike ricordando che saranno valorizzati gli sport per tutti ma a marzo ospiteremo il Torneo delle Regioni di calcio mentre per la vela voglio evidenziare gli appuntamenti tradizionali; degni di nota sono anche la Mezza Maratona e la Coppa Italia di Futsal Femminile. Il mese di maggio sarà molto importante per i giovani ma a giugno avremo la Coppa del Mondo di Orienteering ed il circuito di Basket 3×3 ricordando un importante evento di alto livello a Villetta Cambiaso; a settembre sarà la volta del mondiale di Coastal Rowing senza dimenticare il Beach Bocce, sport che deve essere promosso e conosciuto. Il legame tra sport e cultura è importante tanto che dal 13 gennaio all’11 febbraio avremo, presso la Sala Liguria di Palazzo Ducale, una mostra che racconterà la storia delle società sportive centenarie; è stato fatto tanto per gli impianti sportivi e tutto cosa è stato realizzato è frutto di un grande percorso condiviso. Verrà inoltre realizzata la Casa della Vela senza dimenticare tanti eventi a livello internazionale; ci saranno programmi in collaborazione con le scuole e contatti con attività motorie ricordando il progetto “10 ore di attività motorio sportiva” che permetterà di poter provare diverse discipline. L’educazione sportiva è legata a quella civica ricordando il Collegio Remiero di Prà; tutto ciò dimostra che lo sport trasmette un importante bagaglio ed è perfettamente compatibile con lo studio. La sostenibilità è importante ed abbiamo continuità con Ocean Race lavorando concretamente su alcuni progetti che vanno in questa direzione”.

“Da quando abbiamo ottenuto questa nomina ci siamo dati da fare”, prosegue il sindaco Marco Bucci, “e lo sport è importante per tutte le età. La pubblica amministrazione deve favorire la pratica sportiva offrendo le possibilità; lo sport insegna a saper perdere, a lavorare con gli altri e che i risultati arrivano con la fatica mentre alle persone più mature permette di restare in salute ricaricando le batterie. Tutto ciò ha in sè una grande occasione per dare visibilità alla città e nel 2024 ci sarà il nuovo palasport ed un’area a Cornigliano dedicata all’atletica indoor; ci sarà una grande ricaduta economica e la cultura sportiva deve essere trainante per una città che vuole crescere. Avremo a Genova quasi tutti gli sport e il comune deve saper impostare programmi sportivi che possano migliorare la società civile”.

“E’necessario portare avanti progetti di questo tipo”, sottolinea il presidente di ACES Europe Gian Francesco Lupattelli, “potenziando le attività per gli anziani. Occorre far incontrare tutti i sindaci delle capitali europee dello sport per trattare i temi emersi; ringrazio il Coni per cosa fa dicendo che Genova deve essere una vetrina per lo sport europeo ed il ruolo delle associazioni è importante visto che sono il vero tessuto sportivo. Nel 2025, nel segno della continuità, la Liguria sarà Regione Europea dello Sport; dal 2019 curiamo la candidatura per il 2024 e ci sarà il passaggio con Tallinn. Genova è famosa in Europa e nel mondo ed il programma è perfetto; sono certo che avremo migliaia di persone facendo crescere l’economia e le strutture ricettive della città con importanti entrate economiche. Lo sport ha in sè benessere e salute e le diverse attività devono essere promosse”.

“E’stato fatto un bel lavoro ed avremo qui tanti atleti”, evidenzia Simona Ferro, assessore regionale allo sport, “ricordando che Genova è una realtà vivace che avrà eventi di respiro internazionale. Recco è stata Città Europea dello Sport, il Tigullio ha ottenuto il riconoscimento di Comunità Europea dello Sport e nel 2025 la Liguria sarà Regione Europea dello Sport; lo sport fa crescere bene, tiene in forma gli adulti e gli anziani e contribuisce ad abbassare i costi della sanità con l’invecchiamento attivo. Avremo qui molte discipline ricordando che nel 2025 sarà la volta degli assoluti di scherma e degli europei di mountain bike; è necessario portare le persone fuori casa e fare uscire i ragazzi. Per due anni vivremo lo sport a 360 gradi senza dimenticare che ha in sè attività agonistica, educazione ed inclusione rendendolo una scuola di vita”.

“La Liguria è una regione piccola ma viene praticato molto sport”, ricorda Antonio Micillo, presidente Coni Liguria, “e l’attività fisica è fondamentale per la cosiddetta generazione silver. Le nomine di Genova Capitale Europea dello Sport e Liguria Regione Europea dello Sport sono importanti e ringrazio le federazioni ricordando che possono esserci molte occasioni di lavoro collegate allo sport; il programma è ricco e voglio ricordare che alcuni impianti verranno riqualificati mentre altri saranno costruiti ex novo. L’attività sportiva ha un grande risvolto culturale e ricordare la nostra storia significa ricordare le nostre radici; sono tante le società centenarie presenti a Genova ricordando che tre sport, il tennis, la vela ed il calcio con il Genoa, sono nati qui e la prima partita di hockey si è disputata a Bordighera. Dal 13 gennaio al 12 febbraio 2024 ci sarà, presso la Sala Liguria di Palazzo Ducale, una mostra aperta al pubblico che racconta la storia delle società sportive centenarie liguri; abbiamo coinvolto le associazioni benemerite ricordando che ci saranno tre convegni all’interno di cui uno in collaborazione con il Mei poichè i liguri che sono emigrati in sud America hanno creato in quei Paesi alcune società sportive esistenti ancora oggi”.

“Siamo onorati ed orgogliosi di partecipare”, commenta Dario Della Gatta, vicepresidente Cip (Comitato Italiano Paralimpico), “e mi sento di dire che lo sport per i disabili è uguale allo sport per i cosiddetti normodotati. In Liguria abbiamo tanti atleti appartenenti al nostro comitato che hanno conseguito importanti risultati”.

“Questa nomina è importante”, riprende l’ex atleta di pallanuoto Eraldo Pizzo, “e Genova può mostrare cosa ha. La città cresce e sono orgoglioso di essere genovese; ho praticato uno sport considerato minore ma sono felice di questo riconoscimento ottenuto da Genova. Sarebbe bello avere qui una piscina europea e spero che nel futuro possa essere così”.

“Realizzeremo tanti eventi e progetti di alto livello coinvolgendo tutti i valori dello sport e diffondendo la cultura sportiva; è necessario che le persone di tutte le età possano fare attività fisica ed abbiamo anche un progetto con le scuole. La valorizzazione del territorio che deriva da tutto ciò permette di promuovere Genova come destinazione turistica ed abbiamo anche una particolare attenzione alla disabilità per parlare di uno sport senza differenze; l’ultima settimana di gennaio avremo a Tursi la Coppa Davids e ci saranno eventi collaterali ricordando che il tennis ha una grande storicità poichè due atleti che hanno vinto questo premio sono i portacolori di due circoli genovesi valorizzando la storia del trofeo”, conclude l’assessore Bianchi.

 

Sul sito www.genovasport2024.it sono aggiornati in tempo reale tutti gli eventi che caratterizzeranno il 2024 di Genova; attenzione anche agli impianti sportivi sul territorio, ai progetti legati al binomio “Sport e Benessere” e alle opportunità di vivere lo sport outdoor a Genova. Una sezione è dedicata a chi “scoprirà” Genova grazie agli eventi del 2024 e, infine, tutte le notizie su eventi, progetti, attività per non perdersi nulla di un anno speciale per tutti gli amanti e praticanti dello sport; #GenovaSport2024 è l’hashtag di riferimento e sui social sono da oggi attivi i canali FacebookInstagramTik Tok Linkedin per raggiungere il più ampio pubblico nei diversi segmenti e target.

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