Pro Recco, Rari Nantes Savona, Iren Genova Quinto, Pallanuoto Trieste, C.C. Ortigia, Check Up Rari Nantes Salerno, C.N. Posillipo e A.N. Brescia; sono le otto squadre che da venerdì 12 a domenica 14 aprile, presso la vasca “Marco Paganuzzi” all’interno del complesso delle Piscine di Albaro a Genova, si contenderanno la Coppa Italia di pallanuoto maschile al termine della Final Eight. La manifestazione è stata presentata nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova che, insieme a Federazione Italiana Nuoto e Sporting Club Quinto, è fra gli organizzatori dell’evento, inserito nel palinsesto di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport; i quarti di finale andranno in scena venerdì, con diretta su WaterpoloChannel, alle 14 Pro Recco-C.N. Posillipo, alle 16 Rari Nantes Savona-Check Up Rari Nantes Salerno, alle 18 C.C. Ortigia-Iren Genova Quinto e alle 20 A.N. Brescia-Pallanuoto Trieste. Sabato, a partire dalle 13.45, sarà il turno delle semifinali (prime due gare in diretta su www.scquinto.com, le altre due su Rai Sport), mentre le finali sono previste domenica, con l’appuntamento clou alle 15.45, cui seguirà l’assegnazione della Coppa Italia in diretta su Rai Sport.
“Questo è un anno importante con tanti eventi e la finale a Genova per il terzo anno è frutto di una grande sinergia con la federazione”, dichiara l’assessore comunale allo sport Alessandra Bianchi, “ricordando che la città cresce ed il ruolo degli impianti sportivi è di grande valore. Ospitare grandi eventi e promuovere la formazione ci piace molto e sarà presente il ct della Nazionale per osservare i giocatori che parteciperanno alle prossime Olimpiadi; lo sport crea buoni cittadini ed è fondamentale sviluppare eventi di questo tipo ma gli impianti devono essere accessibili per dare la possibilità a tutti di partecipare. Tutto ciò permette di valorizzare il territorio e Genova può diventare un’ottima destinazione per il turismo legato allo sport; spero che vengano tante persone ed è necessario esaltare i valori dello sport ricordando che avremo le squadre migliori”.
Stessa soddisfazione da parte di Simona Ferro, assessore regionale allo sport :”Ringrazio Giorgio Giorgi per cosa fa e dò il benvenuto al ct della Nazionale; avremo tre giorni di grande sport e gli atleti possono diventare un esempio per i nostri ragazzi. La pallanuoto ha una grande tradizione in Liguria ed è importante che i più giovani possano praticare attività sportiva; abbiamo creato la quarta edizione del bando Dote Sport che prevede voucher per figli minorenni a fronte di un isee di massimo 35000 euro per iscriversi ad una società ricordando che il limite dell’isee non esiste per i disabili. La manifestazione è un buon trampolino di lancio prima delle Olimpiadi e spero possa essere un successo; ringrazio gli organizzatori dicendo che spero si possa continuare così”.
“Genova è orgogliosa di un evento frutto del lavoro di tutti in cui sono presenti i valori sportivi che rendono il mondo migliore”, afferma Lorenzo Ravina, presidente onorario della FIN (Federazione Italiana Nuoto), “come lealtà, amicizia e formazione sia morale che materiale. Questo è un riconoscimento per una città che valorizza lo sport e le istituzioni svolgono un ottimo lavoro; la pallanuoto qui è molto importante e sono presenti squadre di alto livello tra cui la Pro Recco e l’Iren Quinto che otterranno grandi risultati”.
“Ringrazio gli assessori Ferro e Bianchi dicendo che il mio primo allenatore era genovese”, sottolinea Alessandro Campagna, commissario tecnico della Nazionale, “ed è importante permettere ai ragazzi di praticare sport. La società Iren Quinto ha tanti giovani al suo interno e rivolgo al presidente un caloroso in bocca al lupo; è fondamentale dare lustro al Settebello che è motivo di orgoglio per l’Italia. Avere la finale a Genova quando la città è Capitale Europea dello Sport e dopo tre anni consecutivi è importante ma voglio ricordare che questo è il primo trofeo della stagione; c’è grande attesa e voglio ricordare che la Pro Recco è favorita ed un’eventuale semifinale con Savona non garantisce la vittoria. Nonostante le partite siano belle i quarti sono complicati”.
“Questa manifestazione è importante e cerchiamo di portare a casa un ottimo risultato; ci saranno tre grandi protagonisti come i 112 atleti ricordando che tutto il Settebello sarà in acqua, il pubblico poichè la nostra è una regione della pallanuoto con uno stadio bello e funzionale e la presenza dei più piccoli per cui lo sport ha un ruolo di primo piano senza dimenticare che l’impianto sportivo è di alto livello ed occorre dare ai più giovani una prospettiva sportiva. La finale si svolge a Genova per il terzo anno e siamo contenti; voglio però ricordare che lo sport italiano è soprattutto in mano alle associazioni di volontariato ed occorre aiutare le famiglie. A Genova, nonostante i limiti fisici, la regione ed il comune stanno facendo molto ma mancano sempre più spesso arbitri e persone per la giuria; è importante avere arbitri giovani ma voglio anche ricordare che siamo carichi”, conclude il presidente dello Sporting Club Quinto Giorgio Giorgi.