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ATTUALITÀCULTURA

Presentata l’edizione numero 10 del Seminario Nazionale dei FLAG (Gruppi di Azione Locale della Pesca)

Grande successo per la presentazione del 10° Seminario nazionale dei Flag, i Gruppi di azione locale della pesca, in programma dal 3 al 5 maggio tra Genova-Santa Margherita, Imperia-Loano e Genova-Lerici; l’appuntamento, organizzato dai Flag liguri con la regia di Regione Liguria, si propone di promuovere il confronto, lo scambio di esperienze e buone pratiche tra Flag attraverso attività laboratoriali e visite studio presso gli operatori del settore ittico e, in generale, nelle aree di pesca della zona ospitante. Il Seminario rappresenta una tappa importante della programmazione dei fondi europei per la pesca; vi parteciperanno rappresentanti della Regione Liguria, dei Flag italiani, della DG MARE, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF), di FARMENT (rete europea dei Flag) e della rete nazionale dei Flag. In Liguria con il FEAMP (Fondo europeo per la politica marittima, la pesca e l’acquacoltura) 2014-2020 sono stati finanziati tre Flag (partenariati pubblico/privati) che hanno coperto l’intero territorio della nostra regione: Flag Gac “Il Mare delle Alpi”, Flag Gruppo di Azione Costiera Savonese e Flag Levante Ligure; l’evento si terrà dal 3 al 5 maggio con la partecipazione dell’assessore regionale alla Pesca Alessandro Piana. I rappresentanti dei Flag italiani si ritroveranno a Genova il 3 maggio per aprire le giornate, nel Palazzo della Borsa, con i saluti e la presentazione del Seminario, il 4 maggio le delegazioni si sposteranno a Imperia dove sono previsti i tavoli tecnici e la visita al Porto di Oneglia alle strutture dei pescatori, mentre in serata i gruppi raggiungeranno il porto di Loano, nel Savonese; giornata finale il 5 maggio a Genova e nel Levante. In particolare il Seminario pone l’attenzione sul potenziamento delle produzioni e dei prodotti ittici locali e su tutte quelle azioni idonee all’implementazione, alla valorizzazione e alla promozione delle risorse ittiche, fonte di grande valore per i territori costieri su cui operano i gruppi della pesca.

“Questo è un evento importante per tutti i Flag liguri e ci saranno incontri che si snoderanno tra Genova, Santa Margherita Ligure, Loano, Lerici ed altre realtà”, dichiara l’assessore regionale alla pesca Alessandro Piana, “promuovendo le tappe affinchè si possano condividere i progetti realizzati con fondi comunitari. Abbiamo ben 12 miliardi destinati ad una programmazione record e la Liguria impiega bene i fondi a sua disposizione; saranno molteplici gli incentivi alle aziende del settore ma anche le risorse destinate all’ammodernamento delle attrezzature ed agli interventi presso i porti per l’efficienza ambientale. I Flag lavorano bene e sono stati selezionati nel 2016; le proposte sono adeguate alle esigenze del territorio ed è fondamentale un confronto tra gli stessi e la regione. Durante la pandemia si è svolto un importante lavoro che ha permesso di potenziare certe attività che si sono adeguate alle esigenze sanitarie; l’amministrazione regionale ha compiuto azioni per agevolare le attività dei Flag ed i problemi sono stati affrontati correttamente. Le nuove strategie devono tenere conto della blu economy e favorire l’acquacoltura senza dimenticare l’efficienza energetica per i porti ed i pescherecci; la possibilità di integrare con altri fondi è importante. L’evento sarà un importante punto di riferimento tra i Flag, il sistema camerale e la regione; l’impegno relativo ai fondi assegnati sulla base della Conferenza Stato-Regioni è importante visto che sono state accolte le proposte per il riparto degli stessi. Sono tanti i temi e le strategie da attuare per il presente ed il futuro e l’ecosostenibilità è un tema importante sia per il mare che per il pescato; un altro argomento importante da affrontare è quello del ricambio generazionale senza dimenticare il potenziamento della flotta migliorando le barche adattandole alle leggi comunitarie sulla sostenibilità”.

Parole simili da parte di Enrico Lupi, Presidente del Flag Gac Il Mare delle Alpi :”Il nostra Flag è capofila del progetto ed è composto da aziende che aiutano altre aziende; non conoscevo questo mondo ma da quando ne faccio parte mi sento più ricco. Le attività svolte per lo studio della pesca sono molto importanti e la fatica dei pescatori è una costante in ogni funzione che viene effettuata; questa è una bella esperienza ed il legame tra regione e Flag ha in sè un esempio di buona politica. E’fondamentale un confronto su questo tema ed è necessario avere le carte in regola per rappresentare il territorio; i progetti di educazione alimentare per i consumatori finali sono molto importanti. Il Flag di cui sono presidente copre la provincia di Imperia e la Camera di Commercio Riviere di Liguria è capofila con le associazioni che si occupano di pesca; i pescatori sono testimoni e protagonisti della cultura della difesa del mare senza dimenticare l’ambiente e la catena alimentare che includono l’educazione alimentare per il consumatore. Raccogliamo valori ed esperienze e l’evento fa conoscere il nostro messaggio; uno dei nostri obiettivi è quello di fare educazione alimentare per le grandi comunità, le filiere della ristorazione e della distribuzione senza dimenticare i consumatori. E’altresì fondamentale valorizzare il cosiddetto pesce povero, il pesce azzurro, che povero non è; il pescato poco apprezzato viene rivalutato poichè insegniamo a cucinarlo ed apprezzarlo per i suoi valori proteici ed alimentari”.

“Porto i saluti del Flag di Savona e del suo presidente Paolo Ripamonti”, afferma il vice presidente del Flag Gac Savonese Giancarlo Cerisola, “dicendo che la filiera funziona bene perchè vi è un importante legame tra i vari organi. L’aiuto della Camera di Commercio per il coordinamento del territorio è importante senza dimenticare la connessione tra pescatori e la distribuzione, fondamentale per il sistema economico; il pesce è necessario per il turismo così come la preservazione della natura savonese. Tutto questo ha in sè uno sforzo importante perchè vi è difficoltà di comunicazione e la pandemia ha rallentato i progetti; l’interazione tra i pescatori e le loro necessità devono essere al centro ed è necessario coinvolgere le aziende ed i consumatori”.

“Per noi è importante ospitare l’apertura e la chiusura di questo evento e la sostenibilità è al centro dell’agenda di Genova; il legame con Slow Fish ed Ocean Race deve essere valorizzato e proprio in quest’ultima occasione verrà presentata una sorta di bozza della Dichiarazione dei Dirtti degli Oceani. Le politiche della pesca devono avere al centro la sostenibilità ma bisogna fare ancora tanto e serve sostegno alle aziende del settore; è fondamentale collaborare con l’amministrazione regionale ed aiutare questo comparto che ha avuto grandi perdite dovute alla pandemia”, conclude il presidente del Flag Levante Ligure Alessandro Cavo.

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