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Presentata l’edizione numero 25 del Trofeo Gino Bianchi

Ritorna l’appuntamento con il Trofeo nazionale Gino Bianchi, sabato 27 e domenica 28 gennaio, presso il Palazzetto di Manesseno a cura della A.S.D. Tegliese in collaborazione con FIJLKAM e con il patrocinio di Regione Liguria  quale ente promotore e il supporto del Comune di Sant’Olcese e il Municipio V Valpolcevera; i dati del Trofeo parlano chiaro visto che saranno presenti 400 atleti provenienti da 11 regioni. Saranno 33 le società partecipanti provenienti da Liguria, Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Calabria, Puglia e Sicilia con almeno 650 presenze gara, superando tutti i numeri delle precedenti edizioni; il trofeo vedrà la presenza di 280 piccoli atleti dai 5 agli 11 anni che sabato gareggeranno nelle prove di Fighting System e di Accademia. La giornata di domenica sarà invece dedicata alle categorie agoniste che si confronteranno sul Fighting System, Ne Waza e Accademia.

“Questo evento ha in sè una grande tradizione ricordando che Gino Bianchi ha portato il ju jitsu, attività molto importante per l’autodifesa, in Italia”, dichiara l’assessore regionale allo sport Simona Ferro, “ricordando che il 25 novembre in Piazza De Ferrari si è tenuta una dimostrazione su come ci si difende. Per svolgere questa attività è necessaria una buona preparazione mentale ricordando che avremo qui, in occasione del trofeo, 400 atleti provenienti da 11 regioni e 33 associazioni; in questo modo lo sport promuove il territorio e l’entroterra portando guadagni alle strutture ricettive nel periodo di bassa stagione. Ringrazio l’A.S.D. Tegliese ricordando che l’idea del trofeo è nata da un allievo di Gino Bianchi, Luciano Mazzaferro; lo sport ha in sè grandi valori educativi e spero che una folta presenza di pubblico possa far avvicinare molte persone a questa disciplina”.

Parole simili da parte di Matteo Boero, vicesindaco di Sant’Olcese :”Per noi è importante ospitare un evento di interesse nazionale ricordando che il Palazzetto porta avanti tanti progetti; tutto ciò ha una grande ricaduta sul territorio ed in questa struttura vengono organizzate grandi manifestazioni come la festa per la Gigi Ghirotti. Ringrazio l’A.S.D. Tegliese senza dimenticare che queste realtà sono fondamentali per l’aggregazione dei ragazzi”.

“Porto il saluto del presidente Romeo ricordando che per noi è importante supportare questa manifestazione”, sottolinea Martina Caputo, assessore del Municipio V, “ed una realtà storica come l’A.S.D. Tegliese crea un grande evento. L’attività di questa associazione dà grandi possibilità e non dobbiamo dimenticare il Trofeo Peratti; lo sport fa crescere e ha in sè valori importanti. Gino Bianchi ha portato in Italia questa disciplina e la società che organizza l’evento è un presidio importante per la nostra vallata; siamo orgogliosi di appoggiare tutto ciò”.

“Qui vedo tanti amici e la difesa delle donne è importante”, afferma Antonio Micillo, presidente Coni Liguria, “ma voglio ricordare che le arti marziali non portano alla violenza ed impongono un grande autocontrollo. Trofei come questo e quello di Zita Peratti hanno un grande valore sociale ma quello che presentiamo ora ha un grande valore storico visto che Gino Bianchi ha portato il ju jitsu in Italia dopo un periodo in cui si pensa fosse stato prigioniero dei giapponesi; 25 anni sono tanti e quest’anno avremo anche Genova Capitale Europea dello Sport. L’attività sportiva è importante per la promozione del territorio e sono contento della realizzazione di questo evento; è molto bello vedere giovani che praticano questa attività che permette a chi la svolge di avere un forte autocontrollo riuscendo a gestire certi atteggiamenti”.

“Questo evento è inserito nel calendario nazionale e l’atleta Gino Bianchi è una figura importante poichè ha permesso la realizzazione di tutto ciò”, prosegue Dario Quenza per la Federazione Italiana ju jitsu, “e quest’anno ricorrono i 60 anni dalla morte. Saranno presenti i maestri che faranno crescere l’attività e porto il saluto del presidente della federazione; ringrazio la regione e chi collabora senza dimenticare il Coni”.

“Ringrazio l’A.S.D. Tegliese che crea questo evento conosciuto in tutta Italia”, evidenzia Stefania Bavoso in rappresentanza di FIJLKAM, “e tutto ciò è una grande spinta per lo sport e la regione. Le presenze di quest’anno superano quelle del 2023 e siamo contenti dell’organizzazione; ringrazio gli arbitri ed i presidenti di giuria per cosa fanno senza dimenticare gli atleti e gli ufficiali di gara perchè il successo è di tutti”.

“Voglio ricordare due aspetti importanti “, commenta Luciano Mazzaferro, allievo di Gino Bianchi, “come la difesa personale e l’attività agonistica. La katana è legata a nquesto sport poichè è, in un certo senso, simile all’atleta; dopo un anno di lavoro con Gino si poteva resistere più di cinque minuti senza dimenticare il passaggio della katana dal maestro all’allievo”.

“Ringrazio l’assessore Ferro per averci concesso la sala dicendo che dal 1977 operiamo a Teglia facendo sacrifici ma i numeri ci premiano; ci sono tante difficoltà ma continuiamo. Sabato dalle 14 avremo i bambini piccoli mentre la parte più interessante della manifestazione sarà domenica dalle 9 alle 19; Gino Bianchi ha fatto conoscere il ju jitsu in Italia ed il suo allievo Mazzaferro, che ha preso la cintura nera da lui, ha portato avanti tutto ciò. Al momento della morte di Bianchi è nata l’idea di una sorta di memorial che è poi diventato un trofeo arrivato all’edizione numero 25; l’impegno da parte nostra non verrà mai meno”, conclude Emidio Serando, Presidente della A.S.D. Tegliese.

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