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Presentato il Trofeo Laigueglia 2024

Il Trofeo Laigueglia è un’istituzione nel ciclismo internazionale e italiano; come da tradizione, anche nel 2024 sarà l’ambita gara internazionale che si svolge in Liguria la corsa di apertura del calendario ciclistico professionistico in Italia. Sono passati 60 anni da quando il Trofeo Laigueglia è nato, nel 1964, e ancora oggi è un evento sportivo di livello internazionale, fiore all’occhiello di un territorio che ha sempre vissuto con entusiasmo il proprio amore per il ciclismo; una gara ciclistica che è strumento di attivazione di sport, economia, promozione del territorio, e che assicurerà spettacolo anche nella sua 61° edizione. Anche mercoledì 28 febbraio 2024, c’è da esserne certi, le strade del bel borgo ligure di Laigueglia, incastonato tra Capo Mele e Capo Santa Croce, si riempiranno di spettatori e operatori del settore; la partecipazione al 61° Trofeo Laigueglia sarà di grande spessore e sono attese al via 25 squadre, tra cui ben 9 formazioni World Tour, la “serie A” del ciclismo internazionale, oltre a 8 team Professionale e 8 Continental.

“Ringrazio i presenti dicendo che sono contenta di essere qui”, dichiara l’assessore regionale allo sport Simona Ferro, “ed è il primo evento del 2024 nel settore del ciclismo. Avremo 25 formazioni per 11 Stati e grandi nomi; quest’anno si celebrano i 60 anni del trofeo e la prima edizione ha visto come vincitore Guido Neri. Lo sviluppo ed il sostegno al territorio è fondamentale ricordando che in questo modo si hanno hotel e ristoranti pieni in un periodo di bassa stagione; scoprire l’entroterra è necessario e ringrazio sia gli atleti che gli organizzatori senza dimenticare il sindaco. Sono contenta di avere qui Gianni Bugno, il presidente della federazione nazionale ed il direttore generale di ExtraGiro; questo evento è collegato al Giro dell’Appennino con l’assegnazione della maglia in base ai punti ottenuti a Laigueglia. Sono contenta di tutto ciò e spero vengano tante persone per conoscere le nostre bellezze”.

Stessa soddisfazione da parte di Giorgio Manfredi, sindaco del comune di Laigueglia :”Ringrazio i presenti, l’assessore Ferro, la Polizia Stradale che ci aiuta per l’organizzazione, lo staff di ExtraGiro Gianni Bugno ed il presidente della federazione; Laigueglia fa parte de I Borghi più Belli d’Italia e questo per me è il primo trofeo come sindaco. Ringrazio tutti gli organizzatori per il supporto ricordando che la manifestazione è nata nel 1964 da un piccolo gruppo di persone che ha deciso di usare la preparazione delle squadre a Laigueglia in vista della Milano-Sanremo; il trofeo cresce con numeri sempre più grandi ma, nel corso del tempo, l’organizzazione è diventata sempre più difficile perchè il mondo cambia. Ci sarà anche una mostra che racconta l’origine del trofeo; lo sforzo per l’organizzazione è ripagato dalla pubblicità e dalla massiccia presenza di persone ricordando che tutti i sindaci hanno sempre creduto in questo evento. Tutto il paese ci crede e molti ci aiutano; voglio ricordare e ringraziare Bruno Zanoni”.

“Questo è stato un anno difficile ma la manifestazione è importante”, prosegue Marco Selleri, uno dei direttori di ExtraGiro, “ed il percorso è uguale a quello del 2023 con l’arrivo spostato in avanti di 500 metri. La gara è lunga 202 chilometri ed entra nel vivo a Testico; la salita di Colle Micheri è dura ma poi si arriva ad Andora e Capo Mele. Abbiamo 25 squadre e 175 partecipanti, numero massimo consentito, ricordando che i ciclisti corrono già pianficando le loro presenze; abbiamo 9 squadre world tour, 8 continental ed 8 professional senza dimenticare che per la prima volta ci sarà un team giapponese. La gara è impegnativa ed ha un dislivello di 3000 metri; la nostra regione è adatta per allenarsi e spero che ci siano nomi di spicco”.

“Conosco il percorso, che è molto impegnativo, ma non ho mai vinto questa gara”, afferma il campione Gianni Bugno, “e le strade sono belle. I corridori hanno iniziato in Australia e conosco queste località poichè ho fatto il ritiro qui ed ho ricordi bellissimi”.

“Ringrazio l’assessore Ferro ricordando che questa gara darà indicazioni per le Olimipadi”, sottolinea il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni, “e segna l’inizio della stagione. La manifestazione è molto importante per gli atleti e chi crea tutto ciò sa valorizzare il territorio; è necessario rinnovare la kermesse e voglio ricordare che mio padre è stato direttore di corsa”.

“La gara è importante e ringrazio chi organizza”, evidenzia  il commissario straordinario Lega Ciclismo Professionistico Cesare Di Cintio, “ma è altrettanto necessario coinvolgere i giovani. Sono contento del fatto che gli organizzatori sono appassionati e ringrazio il sindaco; occorre avere una visione con una prospettiva diversa e l’esperienza diretta con gli atleti permette di far avvicinare le persone a questa disciplina. La garà sarà trasmessa su Rai Sport ma anche in 207 Nazioni; gli investimenti sono tanti ma la visibilità permette di ripagarli tutti”.

“Ci sarà una pedalata organizzata la mattina del 28 febbraio”, commenta il presidente ACSI Ciclismo Nazionale Emiliano Borgna, “e la sinergia tra professionisti, amatori e federazione permette di fare un grande lavoro”.

“Per noi partecipare è importante”, riprende il Direttore Sezione Polizia Stradale di Savona Commissario Giuseppe Rappa, “e ringrazio la Polizia di Stato che sarà presente con il bus blu per fare attività di educazione stradale e di confronto con la cittadinanza. La sicurezza stradale è necessaria ed occorre continuare così”.

“E’bello vedere Genova e Laigueglia unite”, ricorda un rappresentante della challenge, “ed è necessario parlare di ciclismo dando una visione turistica del territorio valorizzando l’entroterra”.

“Vogliamo avvicinare i ragazzi a questo sport poichè il ciclismo fa bene ai ragazzi; quest’attività permette altresì di conoscere il territorio”, conclude l’organizzatore del Giro dell’Appennino.

 

Per informazioni : www.trofeolaigueglia.it/

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