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Prima Categoria – Pellizzari spegne 100 candeline con la Letimbro: “I ricordi migliori? L’esordio con mister Rizzo e la coppa del campionato alzata al cielo”

Il numero di giocatori che restano fedeli per tanto tempo a una maglia è l’indizio più evidente di un ambiente sano. E questo è proprio il caso della Letimbro. Recentemente era toccato a capitan Luca Ottonello, ieri, invece, è stato il turno di Carlo Pellizzari: il forte attaccante gialloblu ha infatti ricevuto una targa per aver superato le cento presenze con i colori della squadra attualmente guidata da mister Oliva.

“Questo è l’ottavo anno con la Letimbro, un matrimonio interrotto soltanto l’anno scorso quando ho vestito i colori della Priamar”, inizia a raccontare Pellizzari, che, in questo lasso di tempo, ha segnato la bellezza di 68 goal divisi tra Terza, Seconda e Prima Categoria. “I ricordi più lieti? Fu Michele Russi a convincermi a sposare la causa gialloblu. Feci il mio esordio nel mese di gennaio contro il Porto Maurizio. Perdevamo 2 a 1 e grazie a una mia doppietta ribaltammo il risultato. Stagioni, quelle iniziali, nelle quali l’allenatore era Pino Rizzo, che ci ha purtroppo lasciato. La sua passione e il suo grande cuore rimarranno per sempre con me. Non posso non citare la vittoria con l’Olimpia Carcarese, che ci consentì di portare la Letimbro in Prima Categoria per la prima volta nella sua storia. Alzare la coppa del campionato da capitano di quella squadra è un qualcosa che non dimenticherò mai”, afferma, passando poi a un ringraziamento generale nei confronti della società: “Un grazie di cuore a questa società fantastica che porta avanti una delle più belle realtà del panorama calcistico savonese con passione e sacrifici. Siamo una vera famiglia e voglio ringraziare 100 volte tutti, ma il grazie e l’abbraccio più grande vanno ad Antonio Vitiello, figura imprescindibile del nostro sodalizio”.

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