Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀ

Sanremo: furto di giocattoli all’ospedale di Sanremo

Incredibile colpo all’ospedale di Sanremo dove, due notti fa, sono stati rubati i regali di Natale destinati ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria. Un episodio triste, sul quale l’Asl sta indagando, e per il quale la direzione generale dell’ospedale ha assunto una ferma posizione di condanna e l’impegno di fare tutto il possibile per risalire ai responsabili. Un furto complicato, oltre che ignobile: gli autori del furto hanno persino smontato la cucina componibile giocattolo che una nota azienda di prodotti per puericultura aveva donato alla Pediatria alcuni giorni prima.

Medici, infermieri, operatori socio sanitari, si sono detti sbigottiti e al tempo stesso preoccupati per l’accaduto. Chi ha messo a segno il furto di giocattoli (oltre alla cucina sono scomparsi altri doni, più piccoli, fatti da genitori di ex pazienti e privati), doveva conoscere bene tempi e modalità di funzionamento del reparto e deve essere entrato in azione calcolando di non essere notato da nessuno. I ladri devono aver organizzato il furto con determinazione e utilizzato dei borsoni per  per portare via la refurtiva i malviventi dovevano essere più di uno e hanno sicuramente utilizzato dei borsoni.

«Atto ignobile – così si è espresso direttore generale Damonte Prioli – come lo sono tutti i furti, ancora di più in un luogo dove la gente soffre, con l’aggravante di aver colpito la serenità dei bambini». Damonte Prioli stesso fa voluto verificare se le telecamere di sorveglianza installate al «Borea» abbiano ripreso qualche movimento sospetto che possa essere di utilità alle indagini.

Quando la notizia del furto in Pediatria si è diffusa in città è scattata una corsa di solidarietà a favore dei bambini derubati. Il negozio che aveva donato la cucina- giocattolo ne ha immediatamente messo a disposizione un’altra e molti privati cittadini hanno inviato o portato dei regali per aumentare la dotazione dell’«area giochi» che si trova nel corridoio del reparto, a disposizione dei bambini che, purtroppo, anche a Natale dovranno rimanere in corsia. Si è cercato di non rendere coscienti dell’accaduto i  piccoli pazienti e proprio la rapidità del «rimpiazzo» dei regali natalizi è stata di fondamentale aiuto nell’intento e il Natale dei bimbi ricoverati, in qualche modo, è stato così salvato.

Ora si cercano dei testimoni, qualcuno che possa essere in grado di riferire in merito a qualche presenza sospetta, al «Borea», la notte del furto.Fortunatamente sono ricomparsi i regali, i pacchetti, quei giochi utili a far passare il tempo, ad alleviare il peso di dover passare le feste in una camera d’ospedale.

 

Rispondi