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ATTUALITÀCULTURA

SAPORE DI BASILICO AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO

di Giorgio Siri

La Liguria è presente al Salone del Gusto di Torino. E’ stato inaugurato lo stand il 22 settembre, con la partecipazione del Presidente della Regione, Toti, degli Assessori Stefano Mai, Ilaria Cavo, di Antonio Ricci e dell’ormai noto “Gabibbo” che ha spiegato, nel suo stile musicale, la preparazione del pesto.
La gestione dello stand è affidata ai “ligurini” e alle “ligurine”, studenti degli istituti alberghieri Bergese e Marco Polo di Genova e dell’istituto Miretti di Varazze che hanno il compito di illustrare ai visitatori  le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio. Nel corso della “cinque giorni” verranno presentati non solo sapori e profumi del territorio ligure ma anche immagini spettacolari e sorprendenti riprese durante l’estate, nel corso della campagna di promozione turistica “#lamialiguria”.
“Un grande momento per la Liguria – ha detto il Presidente Toti – anche se è solo uno dei tanti passi che dobbiamo fare per rilanciare la centralità della nostra regione. Questa manifestazione così importante per il food e l’agroalimentare è un’occasione che la Liguria non può perdere. Quello che viene prodotto nelle nostre terre, e i prodotti tipici della nostra tradizione gastronomica, sono un’eccellenza e stanno su standard qualitativi molto alti, meritano di essere sostenuti sui mercati e sono una grande possibilità di sviluppo per il nostro territorio”.
“Dobbiamo fare uno sforzo in più – ha dichiarato ancora il Presidente – per costruire una filiera che consenta all’agroalimentare di diventare anche traino per chi vuole venire in Liguria sempre, non solamente quando sono aperti gli stabilimenti balneari ma vuole venire a conoscere anche il nostro entroterra, i nostri boschi, le tradizioni artigianali che si sono mantenute nel tempo, le tradizioni culturali, i muretti a secco, il modo di coltivare anche faticosamente che però può fare grandi soddisfazioni. “LamiaLiguria” si assapora con i cinque sensi, siamo qui per farlo capire ai visitatori del Salone. Vorremmo regalare qui con il nostro stand un pezzettino delle sensazioni che può avere quando ci verrà a trovare”.

Proprio nel parco del Valentino, sotto la Mole, la Liguria esibisce caratteristiche e sentori dei suoi pregi enogastronomici spiegati da cuochi e gastronomi esperti. Numerosi saranno gli appuntamenti dedicati alle potenzialità della cucina ligure, a cominciare da quelli organizzati dalla  “Scuola di Cucina”, dove tutti i giorni, all’interno dello spazio espositivo, gli Chef di Liguria Gourmet, il marchio esclusivo che certifica i ristoranti che propongono la cucina tradizionale e i prodotti del territorio, presenteranno ricette preparate per l’occasione. Chissà se qualcuno dei mestri parlerà del “Tuccu” e dei ravioli, sia ripieni classicamente che “lunghi”, tradizionale specialità genovese? Un occhio di riguardo sarà riservato alla tipica “focaccia genovese” nelle sue varie versioni, tradizionali o con un tocco di innovazione: semplice, con il basilico, con la salvia: la focaccia sarà offerta ai visitatori dai maestri artigiani del progetto “Artigiani in Liguria”.

Appuntamenti divertenti e stuzzicanti  con gli agriturismo liguri e, il venerdì, con gli ittiturismo. Grande rilievo verrà dato anche alle degustazioni di vini DOC e di formaggi e , naturalmente, all’olio DOP (denominazione di origine protetta).

Non mancherà uno spazio per far conoscere le erbe aromatiche ed i fiori commestibili della piana di Albenga.

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