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SAVONA: SENTENZA STORICA PER I DIRITTI DI MINORI E FAMIGLIE

tribunale savona

Savona. “La Cassazione, con la sentenza n. 20928 del 16 ottobre 2015 ha posto una pietra miliare nell’ambito della giustizia minorile.” Il plauso arriva dal Dipartimento Famiglia della Lega Nord Liguria.

“Questa sentenza, circa la quale invito le famiglia ad informarsi – afferma Silvana Ramorino responsabile del dipartimento – non solo identifica e delinea i profili di responsabilità del Comuni, ma fissa anche dei criteri certi all’uopo di discernere i casi di reale disagio minorile, per i quali l’ente deve adottare, in via immediata, i provvedimenti di tutela contingibili e urgenti, che si appalesano necessari”.

“ Ogni generalizzazione è una vittoria precaria sulla complessità dei fatti – chiosa la Ramorino – ma serve trasparenza sul modus operandi dei servizi sociali,sui tempi dell’accertamento, sui criteri seguiti per l’istituzionalizzazione dei minori,sui tempi di permanenza in struttura e sulle strutture stesse. La famiglia deve essere affiancata e sostenuta anche e soprattutto nei momenti di fragilità: il diritto alle relazioni familiari non deve restare sulla carta, ma essere una bussola per operatori e magistratura, che troppo spesso conosce le famiglie prese in carico solo attraverso il filtro dei servizi sociali.”

“L’Italia ha un problema serio: la violazione dell’art.8,il diritto alle relazioni,è quello per il quale veniamo più frequentemente condannati dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Nel nostro ordinamento per affido familiare s’intende affidamento a terzi(art.337 ter cd”Decreto Filiazione”) e non nello stesso asse familiare che invece andrebbe analizzato per verificare la disponibilità ed idoneità di parenti fino al quarto grado in pedissequo rispetto della legge n184/1983 ”

Conclude la Ramorino:”William Hodding scrisse “ci sono due cose durature che possiamo lasciare ai nostri figli: le radici e le ali”;in questo modo togliamo loro entrambe.”

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