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ATTUALITÀ

Scuola di cucina per bagnanti

La scoperta del territorio e dei suoi prodotti, “stare e fare insieme”: sono gli elementi chiave del progetto turistico della “scuola di cucina sotto l’ombrellone”.  Ispirato alla filosofia e ai principi del gioco di squadra, con il coinvolgimento dei turisti, da parte dei bagnini e degli chef delle strutture alberghiere, che organizzano e realizzano per gli ospiti degli stabilimenti balneari degli cooking show con degustazione finale accompagnata dai vini liguri. Il prodotto, che diventerà un video tutorial, nasce nell’ambito del corso Italian Riviera Experience realizzato da un’associazione temporanea che riunisce diversi enti formativi (Ese Savona, Elfo Liguria, Futura, Conform e Esse Ge) che si sono aggiudicati il finanziamento europeo per la formazione degli imprenditori nel campo della promozione attraverso i new media dei “prodotti turistici esperienziali”. Una simile esperienza aveva avuto luogo a Varazze nel 2016.

Il progetto formativo è incentrato sulla creazione di prodotti finalizzati a promuovere la bassa stagione e dare un contenuto piacevole alle giornate “uggiose”, quando la spiaggia senza sole perde il suo appeal. Il format unisce, nel contesto spiaggia, le produzioni agricole ed i piatti della tradizione, un’ alimentazione possibilmente corretta e la cultura del vino, creando relazioni e collaborazioni tra imprenditori agricoli e vitivinicoli come nel caso della dimostrazione che ha coinvolto gli stabilimenti balneari del levante alassino per il test di lancio della “scuola di cucina sotto l’ombrellone” !

L’evento “zero”, ideato ed organizzato dai corsisti delle strutture ricettive Hotel Regina, Hotel Eden, Hotel Bel Sit, Residence Le Terrazze, Locanda B&B Kon Ti Ki e Agriturismo Garumba di Alassio ha coinvolto turisti italiani, svizzeri e francesi che, sotto la guida dello chef Marco Gianfreda e della sommelier Carlotta  Carminati della cantina A Maccia di Ranzo (Imperia), si sono improvvisati cuochi ed hanno cucinato i prodotti delle aziende agricole “Le Roveri” di Luca Luigi Stella, “ Il filo di paglia” di Giuseppe Luppino e del panificio Cacciò di Gavenola. Il project work è stato coordinato da Simona Barbera, Stefano Pezzini, Massimo Fornasier, Franco Laureri e dal tutor Daniela Righi. “Il corso Italian Riviera Experience, promosso dal Comune di Alassio – come si esprime il vicesindaco e assessore al turismo Angelo Galtieri -, ha già raggiunto un primo obiettivo, fare rete tra operatori della costa e dell’entroterra. L’happening in spiaggia ha dimostrato che è possibile integrare e valorizzare le eccellenze legate al mare, all’agricoltura e alla viticoltura”.

Aggiugiamo che un finanziamento europeo, a monte, ha garantito la riuscita della simpatica ed istruttiva iniziativa, a dimostrazione che l’europa non è un’entità lontana ed ostile in cui ci troviamo per per caso, ma un’istituzone ben presente nelle grandi e nelle piccole cose!

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