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ECONOMIA

Secondo bando per le azioni del “Parnero”

azioni panero

Dichiarata deserta la prima gara, la società AVA – Aeroporto di Villanova d’Albenga Spa – ha avviato il secondo bando di selezione per la vendita delle quote societarie detenute dai soci pubblici Provincia di Savona (42,05% del capitale sociale), Camera di Commercio di Savona (26,77%), Provincia di lmperia (0,71%), Camera di Commercio di Imperia (1,28%), Comune di Diano Marina (2,64%), Comune di Imperia (0,12%), Casinò di Sanremo (0,05%), Comune di Borghetto Santo Spirito (0,03%), Comune di Sanremo (61 mila azioni), Filse Spa (1 azione). In complesso si tratta di oltre 321 miliardi di azioni pari al 73,64% del capitale della società che gestisce con concessione ventennale rilasciata con decreto interministeriale il 25 settembre 2014, l’aeroporto internazionale “Clemente Panero” di Villanova d’Albenga.
Lo stesso decreto prevede il raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario della società di gestione entro il termine di quattro anni dall’affidamento della concessione e stabilisce l’obbligo della privatizzazione della società con l’uscita dalla compagine societaria degli enti pubblici azionisti. La società AVA, nel maggio scorso, ha approvato il piano industriale 2015 – 2022 che specifica gli obiettivi necessari a garantire un adeguato equilibrio finanziario e lo sviluppo dello scalo. In particolare il piano prevede investimenti per complessivi 815 mila euro (allungamento della pista di 200 metri, nuovi servizi per l’aerostazione e per gli equipaggi, rifacimento della caserma dei vigili del fuoco e di alcuni hangar) e un aumento di capitale per complessivi 550 mila euro (di cui 300 mila nel 2015) che il nuovo socio di maggioranza si impegnerà a sottoscrivere.
Le azioni, specifica il bando, costituiscono un unico lotto funzionale non frazionabile. I soggetti che intendono partecipare alla procedura selettiva dovranno presentare le offerte entro le ore 12 del prossimo9 novembre agli uffici amministrativi di AVA Spa, in viale Generale Disegna a Villanova d’Albenga. L’advisor Nash di Torino ha stimato il valore della società in circa 1,8 milioni di euro, per cui l’importo posto a base di gara per il 73,64% delle quote è pari a 1 milione 325 mila euro. L’assegnazione definitiva è subordinata all’esercizio del diritto di prelazione da parte dei soci privati, che detengono il 24,96% delle quote di AVA. Resta in sospeso una quota complessiva pari all’1,40% del capitale detenuta da 12 comuni savonesi e imperiesi e dalla società Riviera Trasporti, che al momento non hanno deliberato la cessione.

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