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ECONOMIA

Stagione turistica estiva: per Unioncamere “situazione critica” a Savona

Aggiornando con i dati di agosto la nota mensile sul turismo regionale, Unioncamere Liguria indica per la provincia di Savona una “situazione critica”, come per il mese di luglio. I dati ancora provvisori (indice di rispondenza delle strutture ricettive intorno al 94%) indicano un calo del 5,2% negli arrivi, più marcato tra gli stranieri (-6,2%) rispetto agli italiani (-4,9%), e una diminuzione del 2,7% delle presenze, determinata dalla maggiore flessione degli italiani (-3,1%) rispetto al mercato straniero (-1,2%). Diminuiscono gli arrivi nelle strutture alberghiere, che da 136 mila circa scendono a 129 mila (-5,7%), come pure le presenze, poco al di sopra di 705 mila (-3,5%). Analoga situazione per le strutture extralberghiere che hanno registrato un calo del 4,5% negli arrivi e dell’1,6% nelle presenze.

Migliora il quadro allargando l’analisi ai primi 8 mesi dell’anno: +2,7% gli arrivi (italiani +4,3%, stranieri -1,6%), +0,5% le presenze (+0,3% gli italiani, +1,2% gli stranieri) per un totale di 4 milioni 550 mila pernottamenti. Nei primi 8 mesi dell’anno i clienti delle strutture alberghiere sono aumentati del 2,6% e le presenze sono rimaste stabili (+0,1%); negli esercizi extralberghieri la crescita degli arrivi è stata pari al 3,1% e quella dei giorni di permanenza pari all’1,2%.

Quanto alla provenienza degli ospiti, stabili al primo posto i lombardi con oltre 1 milione e 689 mila presenze (+0,4%), seguiti dai piemontesi in crescita dello 0,9% con quasi 1 milione e 360 mila presenze. Germania con quasi 350 mila presenze (-1,7%), Svizzera (+4,3%) e Paesi Bassi (+0,4%) guidano la classifica dei Paesi esteri: da segnalare anche in questa provincia l’incremento dei russi (+13,2%), con oltre 27 mila presenze.

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