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Torna la Stagione Musicale di Sassello

In programma un ampio repertorio, da Bach a Morricone

Ad allietare gli appassionati di musica classica, a partire dal 29 luglio e fino al 2 settembre torna la Stagione Musicale di Sassello, giunta  con sempre crescente successo di pubblico all’XI edizione. Sei date, con interpreti di fama e di alto livello a esibirsi in concerti e spettacoli che si svolgeranno in due sedi,  l’Oratorio dei Disciplinanti e  il Cinema Teatro Parrocchiale, alle ore 20,45. Si inizia sabato 29 luglio  nel quattrocentesco oratorio appena fuori da borgo storico, in località San Giovanni,   con l’esibizione di Elèna Vallebona all’arpa, e del  soprano Linda Campanella, in un programma  comprendente brani di G. Paisiello, G.Giordani, C.Debussy, C.Fauré, C.Saint-Saens.  La Vallebona, nata a Savona e diplomatasi con lode e menzione al Conservatorio San Pietro  a Majella di Napoli,  è una dei 25  giovani arpisti selezionati  in tutto il mondo fra 500 candidati  per esibirsi al “14 World Harp Congress” di Cardiff 2022, dove ha rappresentato l’Italia. La musicista è stata  poi vincitrice del  2° Premo al Concours International de la Harpe en Ile de France, che l’ha condotta a tenere concerti  da solista e in musica da camera  all’Instrumentarium e all’Istituto italiano di Cultura a Parigi.  Grande riconoscimento al suo talento –  l’aver vinto, nell’aprile 2023, il concorso per il ruolo di Prima Arpa al Teatro San Carlo di Napoli. Linda Campanella, anche lei di origini savonesi,  e che fra gli altri  suoi insegnanti, ha perfezionato lo studio del canto  con Renata Scotto, è una fra le voci più versatili del panorama   lirico internazionale, dalla tecnica vocale impeccabile, di recente dedicatasi anche all’insegnamento. Il suo repertorio, molto vasto,  tocca ambiti diversi: melodramma, barocco, liederistica, sacra e contemporanea. Ospite regolare d’importanti teatri, Linda Campanella si è esibita in tutto il mondo, eccellendo  soprattutto nei ruoli del “belcanto” italiano e mozartiano. Ha anche collaborato con il Festival MITO.

Sabato 5 agosto  sempre l’Oratorio dei Disciplinanti accoglierà il celebre Quartetto di Cremona, con Cristiano Gualco e Paolo Andreoli al violino, Simone Gramaglia alla viola e Giovanni Scaglione al violoncello.  Si tratta di una realtà cameristica nata nel 2000 e rivelatasi subito fra le più interessanti, non solo a livello nazionale, con partecipazioni regolari  nei teatri più importanti di Londra, Amsterdam, Amburgo, Berlino, Ginevra, Stoccolma, solo per citarne alcuni. Molte le sue incisioni, fra cui, di prossima uscita,  un CD con L’arte della fuga di Bach, eseguita con sette  strumenti per essere fedeli alla partitura originale. Il programma della serata  comprende musiche di H.Wolf, M.Ravel, F.Schubert.

I “Talenti”, come recita il titolo del concerto, vale a dire  giovani musicisti,  si esibiranno nella stessa sede il 10 agosto. Si tratta del pianista genovese Giovanni Aprile, cresciuto fino a otto anni nella frazione Veirera di Sassello, vincitore di vari premi, fra cui quello del Concorso pianistico di Albenga, e della Palma d’Oro Young di Finale Ligure, e che  nel 2019, all’età di 10 anni aveva tenuto il suo primo concerto con l’Orchestra regionale della Liguria, proprio per questa Stagione Musicale. Insieme a lui, sempre al pianoforte, Marco Vecchio, che attualmente frequenta il Conservatorio Paganini di Genova ed  ha varie esperienze a cavallo tra teatro e musica, e poi  Isabella Sophie Paruzzo, voce, ulekele, pianoforte, talento precocissimo, con straordinarie  doti vocali, strumentali e  compositive, che l’ha portata a vincere   molti premi internazionali e a esibirsi  in gala televisivi anche alla TV tedesca. Durante la serata si ascolteranno brani di musica classica -A.Katchaturian, F.Schubert, F. Mendelssohn –  ma anche di B.Bacharach, L. Cohen, L.Battisti , N.Jones.

Non un semplice concerto, ma una conversazione spettacolo  di e con Roberto Jovino, accompagnato dal soprano Giulia Filippi, dal flauto di Marta Caccialanza , dal flauto e dalla voce narrante di Nicole Olivieri e dal pianoforte di Dario Bonuccelli  sarà, il 17 agosto, sul palcoscenico del Cinema Teatro Parrocchiale. “Rossini fra musica e cucina” esplorerà  infatti, attraverso  testimonianze,  corrispondenze epistolari, aneddoti, il  lato più ironico, divertente e mangereccio  del grande compositore.  La settimana successiva, il 24 agosto, esibizione all’Oratorio  dei Disciplinanti del Quartetto Le Trouillet, composto da Antonello Molteni, violino, Patrizia Desantis, viola, Elisabetta Sorresina, violoncello, Paola Dusio, flauto,  e che prende il nome  dal centro policulturale presso Alboussière,  in cui ha debuttato nel 2017 e dove l’ensemble è in  residenza artistica . Molte le collaborazioni prestigiose  dei suo componenti, che sono parti solistiche de “I cameristi del Verbano”,  e che a Sassello spazieranno da F.Giardini a D.Cimarosa, fino a W.A.Mozart e a A.Piazzolla.  A concludere, sabato 2 settembre,  la Stagione Musicale,  sarà  il Music in Medicine Ensemble , gruppo di amici medici, un veterinario, una farmacista, che hanno fatto della musica   l’ hobby preferito. Così Filippo  Falchero e Roberto Gandolfo al pianoforte, Riccardo Pampararo  alla chitarra, Silvia Schiaffino al flauto, Silvia Varnero al sassofono, eseguiranno  all’Oratorio dei Disciplinanti pagine di J.S.Bach, F.Liszt, C.Saint-Sans, R. Schumann e di E.Morricone.

E , a dare un tocco poetico ad ogni concerto, non mancheranno, com’è ormai tradizione, le composizioni floreali, quest’anno in stile ikebana,  realizzate  da una delle componenti  dell’attivissimo “Comitato per il Settembre Musicale di Sassello”.

Claudia Sugliano

settembremusicaledisassello.worpress.com

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