Da questa settimana circa trenta agenti, provenienti anche da altre regioni, divisi in quattro squadre, cercheranno di contrastare il fenomeno dei viaggiatori senza biglietto sui treni regionali. La campagna, già avviata con successo negli scorsi mesi in Liguria e in tutte le altre regioni italiane, prevede il coinvolgimento di un pool nazionale di agenti Trenitalia, che ogni settimana opera in una diversa realtà regionale in affiancamento a un pool locale, che resterà sempre attivo nel proprio territorio.
Ogni gruppo è formato da almeno cinque agenti, specificamente professionalizzati, che si muoveranno insieme in stazione e a bordo treno, per verificare il possesso e la regolarità del biglietto o dell'abbonamento da parte dei viaggiatori. La contemporanea presenza di più agenti renderà più veloci ed efficaci i controlli e servirà da deterrente per le eventuali reazioni aggressive o incontrollate. Anche con questo recupero di risorse - precisa Trenitalia - sarà possibile proseguire il percorso di ammodernamento e potenziamento della flotta regionale già avviato. Comprare un biglietto ferroviario è sempre più facile e veloce. Solo in Liguria, oltre ai canali di vendita diretta, sono in funzione 126 emettitrici automatiche che consentono l'acquisto di tutti i titoli di viaggio, dalla corsa semplice all'abbonamento, su ogni categoria di treno, dal Regionale alle Frecce, che si aggiungono ai 1.930 punti vendita autorizzati da Trenitalia al commercio dei titoli di viaggio. Non solo. I biglietti per viaggi con treni regionali, al pari di quelli per le Frecce, possono essere acquistati anche on line dal sito "trenitalia.com" o tramite l'applicazione "Trenitalia" direttamente da smartphone e tablet, con pochi rapidi passaggi fino a cinque minuti prima della partenza. Mostrando al personale di controllo il file ricevuto sul proprio pc, smartphone o tablet, non è neppure necessario stamparli.
Così si esprime l'assessore regionale ai Trasporti, Gianni Berrino: «La lotta al -portoghesismo- è fondamentale non solo per il recupero di risorse che possono essere reinvestite nei servizi, ma anche per il raggiungimento di un sempre maggior grado di sicurezza percpercepita da parte dei viaggiatori, pendolari e turisti, quindi un più elevato standard di qualità». E' giusto riferire che serpeggia un cero malumore tra i pendolari, che utenti tutti i giorni dei treni regionale, oltre agli inevitabili inconvenienti dovuti ai ritardi, ai guasti, ai casi fortuiti, si sentono frustrati dal fenomeno degli "abusivi" che, tante volte, rimangono impuniti. Si plaude infatti a quei controllori che "vanno sino in fondo" e tra essi, per testimonianza di un pendolare particolare che è il nostro collaboratore, lo scrittore ingegner Antonio Rossello, s'è acquisita certa fama e popolarità una agente donna. Purtroppo i treni per pendolari non sono sempre all'altezza di un adeguato livello di comfort, pur se i regionali "Vivalto" lo raggiungono egregiamente, ma i recenti accordi fra Regione e Trenitalia sono indirizzati ad un miglioramento totale della flotta per pendolari.