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ATTUALITÀ

Unione Monarchica Italiana, strana ma vera!

“Nelle Monarchie l’Europa Migliore! L’Italia cosa aspetta?”, è questo lo slogan che campeggia appena si apre il sito dell’Unione Monarchica  Italiana.

Il riferimento è a quei Paesi nordici dove vi è ancora una monarchia e dove il tenore di vita è, senza dubbio, di buon livello. Ma quale correlazione con la monarchia?

Chiunque abbia un minimo di obiettività non dovrebbe far fatica a comprendere come, di fatto, non ci sia nessun elemento che possa avvalorare la tesi di coloro che sostengono idee, a parer mio, strampalate come questa.

Insomma, il ruolo puramente simbolico delle varie monarchie europee è un fattore evidente. Anche nel Regno Unito, dove la “royal family” gode di grande attenzione mediatica,  esistono segmenti di opinione pubblica che si interrogano sull’effettiva utilità di mantenere i reali con i loro annessi e connessi. Sul web, è facile reperire video o articoli a favore o contro la monarchia. I “pro” sostengono che siano molti i danari che entrano nella casse britanniche grazie ai reali inglesi, il turismo in questo senso gioca un ruolo guida. Per altri, si tratta solo di costi inutili nonché di un’ingiustizia medievale: “Nel Regno Unito, un bambino può diventare tutto, tranno capo di stato”, è la frase spesso ripetuta dai detrattori, che vedono una mancanza di meritocrazia nel sistema monarchico, cosa evidente, e nella regina un elemento tanto inutile quanto anacronistico.

Ritornando alle questioni di casa nostra, il sito dei monarchici italiani è qualcosa di molto bizzarro: si parla di discendenza al trono, si organizzano eventi commemorativi e si parla di vari aspetti della monarchia. Non vi è traccia, però, di motivazioni concrete e dimostrabili riguardo ai benefici che la monarchia potrebbe apportare al nostro Paese.

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