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ATTUALITÀ

Sospesi per 4 mesi gli effetti delle prescrizioni ambientali a Italiana Coke

Su richiesta di Italiana Coke, mercoledì prossimo 9 ottobre il Tar Liguria esaminerà in camera di consiglio la richiesta di sospensione degli atti collegati al contestato rinnovo dell’autorizzazione ambientale all’azienda di Bragno, e in particolare del piano delle prescrizioni e del piano di monitoraggio, le cui scadenze temporali rischiano di provocare notevoli problemi alla prosecuzione dell’attività produttiva. L’Amministrazione provinciale di Savona, infatti, nel rilasciare l’autorizzazione, ne aveva subordinato la validità al rispetto dei limiti e delle pesanti prescrizioni imposte ad Italiana Coke (l’insieme dei vincoli era contenuto in un allegato di 35 pagine). Nelle scorse settimane, dopo che l’azienda aveva presentato al Tar un secondo ricorso contenente ulteriori contestazioni, gli avvocati delle parti hanno concordato l’opportunità di rinviare alla discussione di merito anche la richiesta di sospensiva, con l’obiettivo di arrivare ad una definizione della causa nei tempi più rapidi possibili. Per consentire questo passaggio la Provincia di Savona ha approvato la contestuale sospensione, “per breve periodo” e comunque non oltre quattro mesi, dell’esecutività delle prescrizioni. Con la disponibilità delle parti, il Tar mercoledì potrà così evitare di pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva e probabilmente, proprio con l’obiettivo di accelerare i tempi, fisserà la data dell’udienza di merito.

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