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ATTUALITÀ

A Genova mancano 16mila lavoratori: ingegneri tra i più ricercati

Il dialogo tra domanda e offerta di lavoro risulta essere ancora molto complicato nel mercato italiano, al contrario di altri Stati che da questo punto di vista sono molto più avanti rispetto all’Italia. Lo dimostrano i dati raccolti dal Centro studi Confindustria di Genova.

Aumenta la difficoltà di reperimento dei profili

Secondo le stime effettuate dal Centro studi, nel primo trimestre del 2022, a fronte di un numero di richieste di lavoro molto elevato (circa 36 mila), ne sono state coperte solo il 68%, più precisamente 20mila posizioni. Questo dato dimostra quante criticità stia affrontando il mercato del lavoro italiano nel post-pandemia.

In Italia il tasso di disoccupazione è rimasto pressoché costante negli ultimi anni, mentre il numero di posti vacanti è cresciuto: un’ulteriore dimostrazione del fatto che non manca la disponibilità di lavoratori, bensì c’è difficoltà a far dialogare domanda e offerta.

I laureati che mancano: gli ingegneri

Confindustria fa sapere che tra le figure più introvabili ci sono gli ingegneri.

Tutte le specializzazioni in questo ambito, non a caso, vantano degli ottimi tassi occupazionali: Ingegneria Chimica (94,5% a cinque anni dal titolo), Ingegneria Civile (90%), Ingegneria Aerospaziale (94,9%), ma una delle più appetibili a livello professionale è Ingegneria Gestionale. Ben il 95,6% dei laureati, infatti, lavora a cinque anni dal conseguimento del titolo.

L’ingegnere gestionale è una figura strategica che opera all’interno di un contesto aziendale, e ha il compito di progettare e implementare le migliori soluzioni per i vari processi produttivi d’impresa. Oggi i percorsi di formazione sono agevolati dal web. È possibile, infatti, ottenere una laurea in Ingegneria Gestionale anche online. Se per esempio si ha già un lavoro, o se nella propria città non è presente un ateneo, o semplicemente si vuole intraprendere un percorso universitario che garantisca flessibilità nell’organizzazione dello studio e degli esami, le università telematiche permettono di conciliare facilmente tutti i propri impegni.

Retribuzioni: per gli ingegneri stipendi più alti della media nazionale

Secondo uno studio condotto dall’osservatorio Job Pricing, la facoltà di Ingegneria Gestionale vanta le migliori retribuzioni, in un contesto di mercato tutt’altro che roseo. Non a caso, i laureati in questo ambito dell’ingegneria vengono premiati, a dieci anni dalla laurea, con una retribuzione annua media pari a 32.665 euro, circa il 7,3% più alta rispetto alla media nazionale. Al secondo posto troviamo ingegneria chimica e dei materiali (32.063, +5,3%); medaglia di bronzo, invece, per Scienze Statistiche (31.962, +5%).

L’ingegneria ha la meglio sulle altre facoltà anche nelle retribuzioni percepite durante la carriera, primeggia quella chimica e dei materiali (che vanta una crescita della retribuzione pari all’87%), seguita dalla gestionale (86%), e infine meccanica, navale, aeronautica e aerospaziale (83%).

 

 

 

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