Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀPOLITICA

Alassio, sempre alta la tensione!

Clima teso ad Alassio e l’ennesima rottura di un tubo dell’acquedotto fa nuovamente alzare il levello del malumore e fomenta ancora attacchi, che vanno a lambire il recente sequestro della palazzina della famiglia Zioni nel complesso dell’hotel “Al Sole” di Alassio.

Dichiara Angelo Galtieri, consigliere comunale, capogruppo lista “Insieme X”: “Leggo con estremo stupore che il Sindaco Enzo Canepa, forse in  stato confusionale per la vicenda del sequestro dell’Hotel/Affittacamere/Civile Abitazione (variabile a seconda delle stagioni e della loro volontà) della parente / affine e badante, sempre difesa a spada tratta durante i Consigli Comunali del 16 e del 27 marzo 2017, anche a costo di non dire la verità ( “Non sono affine di quarto grado della Zioni” ; senza dimenticare l’omissione delle dichiarazioni agli atti presso Ufficio Tributi ed Ufficio Commercio) . “

“La terra sotto i piedi del Sindaco trema. E il panico ha oramai preso il sopravvento. Ecco così che il sindaco riesce a “leggere” ma senza “comprendere”. Per cui le mie accuse nei confronti del Consigliere in allora ex Vice Sindaco Gianni Aicardi all’epoca del rifacimento della passeggiata, diventa proditoriamente un attacco a questa amministrazione !!!  Forse Canepa non è soltanto in preda al panico, è pure affetto da paranoia!”

“In conclusione, i fatti dicono che è giunto il momento anche per Canepa di togliere il disturbo: se non si riesce nemmeno a comprendere un semplice comunicato di 20 righe, significa che necessita di una bella vacanza dalla politica per godersi la brezza settembrina nella sua meravigliosa veranda di casa.” conclude Angelo Galtieri consigliere comunale capogruppo lista “Insieme X”.

Per parte sua, il sindaco Canepa, in questa atmosfera, a dir poco, effervescente, replica: “Credo che il capogruppo Galtieri farebbe meglio a occuparsi della sua veranda, molto ampia, in cui dovrebbe ritirarsi a rileggere la montagna di sterili scartoffie da lui prodotte. Auspichiamo inoltre che, come da lui stesso promesso, liberi della sua inutile presenza il Consiglio e si dimetta visto che, nonostante la sua prodigale ospitalità, non ha mai vinto le elezioni, unico vero banco di prova. Tutto il resto è chiacchiericcio​”.

Rispondi