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Cairo Montenotte, conferita la benemerenza civica a Maria Cieri Frati detta “Reneé”

E’ stata conferita, durante il consiglio comunale di Cairo Montenotte, la benemerenza civica a Maria Cieri Frati detta Reneé. Si tratta di un’onorificenza che viene concessa da un comune ad un cittadino, organizzazione, associazione o ente che con opere concrete in determinati campi (scienze, arti, industria, lavoro, cultura, scuola, sport) o con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico, siano state di aiuto ai propri concittadini o abbiano esaltato il prestigio della città.

“La proposta di conferire questo premio a Maria Cieri è stata totalmente condivisa dal consiglio comunale anche perchè lei ha saputo conquistarsi l’affetto della città alla quale si è dedicata”, ha dichiarato il sindaco Paolo Lambertini, “ed ha contribuito alla crescita culturale di Cairo. Ha coltivato la sua passione per il canto diventando una figura di riferimento importante creando un coro di ragazze esistente ancora oggi e diventando inoltre partecipante attiva della vita culturale della città. Oggi è una 90enne che partecipa alle iniziative culturali ed insegna ai giovani ad impegnarsi per dare il massimo e ringrazio anche l’ex sindaco Fulvio Briano, prima persona ad aver pensato di conferire questo premio a Maria”.

Parole simili da parte della consigliera di minoranza Roberta Beltrame :”Fin da subito abbiamo appoggiato questa proposta perchè Maria è una persona importante per la città ed io stessa l’ho conosciuta anni fa”.

“Abbiamo condiviso la delibera”, afferma il consigliere di minoranza Matteo Pennino, “e voglio ricordare che l’unico insignito di questo riconoscimento è stato, fino ad ora, il dottor Giorgio Gaiero. La cittadinanza ha dimostrato a Maria molto affetto per i suoi 90 anni e sono convinto che i giovani potranno migliorare conoscendola”.

“Il premio è anche un riconoscimento per il lavoro di volontariato di Maria per i giovani”, riprende il primo cittadino cairese, “e per la sua partecipazione alla vita culturale della città”.

“Ho sempre pensato se le cose che ho fatto fossero giuste o meno ma sono sempre andata avanti e mi sento di dire che le ragazze sono la mia vita”, conclude Maria Cieri.

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