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Cannottieri Sabazia: tradizione sportiva savonese

Alla quarantatreesima edizione del Trofeo Presidente della Repubblica

La Canottieri Sabazia tra meno di due anni (8 febbraio 1925) festeggerà   i 100 anni di fondazione, attorniata da tutti coloro che hanno creduto in essa e che ne hanno favorito l’evoluzione. Il sodalizio in questi anni ha contribuito a fare della canoa uno sport che piace ai giovani, che permette loro di socializzare, alternando duri allenamenti con attività ricreative utili per crescere in gruppo e migliorare anche nella vita quotidiana. Quest’anno la manifestazione è alla 43^ edizione e mantiene il primato delle manifestazioni più longeve d’Italia, complessivamente sbagliando per difetto oltre 30.000 in questi anni, sono stati gli  atleti che si sono battuti per conquistare i prestigiosi premi messi a disposizioni dalle massime autorità istituzionali (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e Presidente della Camera)

Tutto iniziò nel  1980, cogliendo un momento propizio, l’elezione a Presidente della Repubblica di SANDRO PERTINI, il consiglio su indicazione del Vice Presidente di allora, Francesco Bedini, propose di istituire una gara di canoa importante al termine della quale sarebbe stato dato come riconoscimento, al vincitore, un premio offerto proprio dal Capo dello Stato italiano, Sandro Pertini, indimenticabile Savonese, cittadino onorario di Savona (è nato a Stella il 25 settembre 1896 ed è deceduto il 24 febbraio 1985), uomo schietto e genuino, che sapeva parlare al cuore della gente, è d’accordo e afferma: – Va ben, a pattu che a medaggia a seggie bella e pe i zueni-. Così è partita  l’iniziativa e la Sabazia inizia la sua avventura anche in qualità di organizzatrice di manifestazioni.

La 1^ edizione del “Trofeo presidente della Repubblica” è allestita sul lago di Osiglia dallo staff del Presidente della Canottieri Sabazia, Prof. Ruggero De Gregori, in collaborazione con il Comitato Provinciale AICS di Savona, la Pro-Loco di Osiglia e la Comunità Montana dell’Alta Val Bormida. Il bando della regata interregionale di canoa olimpica porta la data del 27 luglio 1980 e sono invitate a parteciparvi le Società Olimpiche più importanti d’Italia settentrionale in rappresentanza di Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana. Giungono undici Società: Fiat Ricambi Torino, Pol. Verbano, Cus Pavia, G.S.Mario Scaiolo Mantova, Ass. Can. Sanremo, Circolo Nautico Alassio, G.S. Maridipart La Spezia, Murcarolo-GE, Can. Sampierdarena, G.S.Vigili del Fuoco “Mario Poggi”SV e naturalmente la Canottieri Sabazia. La Polisportiva Verbano giunge addirittura con un pullman colmo d’atleti e vince gloriosamente il 1° Trofeo Presidente della Repubblica, consegnatole dal Dott. Giorgio Balbo, delegato dal Presidente Pertini. Il 7 giugno 1981, sempre sul lago d’Osiglia, la Polisportiva Verbano si aggiudica, per la seconda volta, l’ambito Trofeo; al secondo posto la Canottieri Sabazia. Anche il 4 luglio 1982 è la Società del Lago Maggiore che vince. Il 10 luglio 1983 è finalmente la Canottieri Sabazia che si aggiudica il prestigioso premio; è significativa sul palco delle premiazioni la presenza delle maggiori autorità provinciali e regionali, della Fick e del Coni. Nel 1984 (siamo sempre a Osiglia) c’è un salto di qualità nella competizione canoistica: al quinto “Trofeo Presidente della Repubblica” viene abbinato il Campionato Italiano di Società organizzato dalla Fick, primo test valido in previsione delle Olimpiadi che si terranno a Los Angeles, e si aggiudica il Trofeo la Società canoistica di S. Giorgio di Nogaro. 1985-1986: è ancora Osiglia che ospita la regata interregionale, e la Canottieri Sabazia vince ambedue le manifestazioni. Bisogna inoltre sottolineare che nel 1985, all’amatissimo Presidente Pertini, subentra, quale Capo dello Stato, Francesco Cossiga, ma, nonostante il cambio di testimone, il “Trofeo Presidente della Repubblica” rimane una tradizione consolidata e anche i Presidenti che si avvicenderanno (Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella) onoreranno, col loro prestigioso premio, la Società savonese della Sabazia.

Il 20 settembre 1987 le regate di velocità di canoa olimpica si terranno, per motivi organizzativi, al Circolo Nautico “Al Mare” d’Alassio, contestualmente al 1° Memorial “Nuccia Nattero”. Ancora una volta la Sabazia conquista il Trofeo.

Il 18 settembre 1988, ad Alassio, “teatro” delle regate di canoa e del 2° Memorial “Nuccia Nattero”, vanno col vento in poppa le atlete biancorosse della Sabazia: il risultato dell’equipaggio di K4 femminile è particolarmente rilevante in quanto conquistato da atlete di categoria inferiore, da poco insieme a pagaiare. La manifestazione ha un successo travolgente e non meno di 400 spettatori affollano l’approdo di Punta Murena. Sono presenti le massime autorità del Coni provinciale di Savona, Dott. Lelio Speranza, e della Fick ligure, Sig. Gianni Costa, che consegnano il Trofeo alla Sabazia. Nel 1989, ancora ad Alassio, la Sabazia conquista il 10° “Trofeo Presidente della Repubblica”.

A settembre, del 1990, è Savona a ospitare l’11^ edizione del Trofeo e da tale anno rimarrà questa la sede ufficiale. Questo è un anno importante per la Canottieri Sabazia poiché festeggia il 65° anniversario di fondazione e nello specchio acqueo antistante la Torretta si terranno le gare relative all’11° Trofeo “Presidente della Repubblica, il 4° Memorial “Nuccia Nattero” e la 7^ Prova di Campionato Ligure per Società. Per festeggiare “alla grande” la Società biancorossa conquista ancora una volta il Trofeo.

Nel 1991 si disputano gare di canoa e canottaggio con assegnazione del 12°Trofeo e del 4° Memorial “Prof. Paolo Badino”. Si aggiudica la manifestazione la Canottieri Sanremo, ma recita un ruolo importante un altro sport del remo, sempre più emergente: la canoa-polo, già in azione l’anno precedente, nella piscina di Corso Colombo. Giunge quindi l’augurio del Presidente del Coni, Speranza, affinché siano organizzate gare di rilievo per la canoa nel quadro delle Manifestazioni Colombiane allestite dal Comune di Savona, con gli assessori Francesco Bedini e Piero Astengo. In quest’anno ancora un salto di qualità: la gara per l’assegnazione del 13° Trofeo diventa internazionale e lo è a tutt’oggi. In quel periodo, oltre alle varie Società italiane di canoa, giungono a Savona rappresentative della Spagna e del Portogallo.

Il 17 maggio 1992 si disputano, di fronte alla Torretta, le gare che prevedono il premio “Trofeo Presidente della Repubblica”, il 5° Memorial “Paolo Badino”, il 2° Trofeo “Città di Savona”. La società biancorossa si distingue per il suo impegno nel sociale, favorendo la pratica della canoa ai ragazzi disabili e tuttora porta avanti quest’iniziativa. Anche in quest’anno la Sabazia si aggiudica il Trofeo.

Il 19 settembre 1993 l’immancabile appuntamento con la prestigiosa manifestazione vede un sempre più nutrito numero di società partecipanti: agli affezionati e immancabili team italiani se ne aggiungono di stranieri: Portogallo, Slovenia (KayakKanu Club), KSI Budapest, MTK Budapest. Vince la Polisportiva Verbano.

2 ottobre 1994: tra le molte Società che si disputano il Trofeo, molte sono ormai straniere, come le ungheresi, le romene, le slovene, le croate, oltre, naturalmente, alle società italiane di spicco in questa disciplina. E’ la fortissima formazione romena del C.S.S. Orsova ad aggiudicarsi il premio.

Arriviamo al 30 settembre 1995: cinquecento sono gli atleti iscritti sotto la Torretta, ormai protagonisti di una gara sempre più spettacolare e internazionale. Vince la kermesse la Società Multise di Budapest. La Sabazia comunque ha di che gioire: al grande successo di partecipazione agonistica e di pubblico si aggiunge il varo della nuova sede nautica, realizzata sulle fondamenta del vecchio edificio,nnnnnnnnnnnnnnn

con la nuova palestra, moderni spogliatoi, ampia rimessa canoe, la segreteria, la sala riunioni e il pontile d’imbarco.

Il 29 settembre 1996, in occasione del 17° “Trofeo Presidente della Repubblica” (che va al C.S.S.Orsova) e dell’assegnazione del 1°Trofeo Mario Delbono, la Sabazia organizza un glossario un po’ nuovo nell’ambiente canoistico: sponsor, mass-media, ricevimento rappresentative straniere, sistemazione squadre italiane, security, centro elaborazione dati. Viene anche organizzato un convegno internazionale che mette a confronto la metodologia d’allenamento delle più forti nazioni europee con tecnici e personaggi illustri del mondo della canoa. La rassegna canoistica assume sempre più un punto di riferimento nel calendario internazionale.

Il 22 settembre 1997 a Savona, in occasione del 18° “Trofeo Presidente della Repubblica”(che va alla Società Canottieri Intra), viene organizzato, con la consueta cura, dalla Canottieri Sabazia, “Eurathlon ‘97”, un seminario di studio al Terminal Crociere” nella zona denominata “Calata delle vele”. Tema del convegno: “La canoa in Europa: metodologie e tecniche di allenamento” con la presenza del gotha degli allenatori europei: da Oreste Perri, commissario tecnico della nazionale italiana, a Beniamin Zabet, allenatore della nazionale romena, a Rodriguez Inclan, commissario tecnico della nazionale spagnola, a Antonio Costa Gomes, commissario tecnico della nazionale portoghese, a Arphad Toth, commissario tecnico della nazionale ungherese.

Nel 1998 e nel 1999 l’ambito Trofeo viene portato in terra di Romania dalla Società C.S.S.Orsova, ma la Sabazia si dimostra all’altezza della situazione sfoggiando atleti competitivi e tecnicamente ben preparati, secondi all’Orsova che ha tra i tesserati i migliori canoisti d’Europa: e non è poco!

Per i settantacinque anni dalla sua fondazione, la Sabazia regala ai suoi estimatori, al suo pubblico, il 1° festival di Dragon Boat, momento folkloristico e agonistico che affianca il 20° “Trofeo Presidente della Repubblica”. Questa formula rimarrà costante negli anni a venire.

Nel 2000 e nel 2001 se lo aggiudica la padrona di casa, mentre nel 2002 va al M.K.K.S. di Budapest e nel 2003 all’Idroscalo di Milano.

Nel 2004 e 2005 tris dell’Idroscalo che si aggiudica per tre volte consecutive il prestigioso premio, nel 2005 partecipa anche la nazionale giovanile Ungherese e la nazionale italiana Juniores.

Il 2006 vede il grande ritorno della Sabazia che conquista l’undicesima medaglia. In questa edizione incominciano i record di partecipanti, ben 850 atleti gara si fronteggiano consecutivamente nei due giorni dedicati alla Manifestazione.

2007 ritorna l’Idroscalo e nuovo record di partecipanti (960), testimonial d’eccezione Il tecnico della Nazionale Azzurra Oreste Perri. 2008 sempre l’idroscalo che porta a cinque le medaglie del presidente portandosi al secondo posto nella speciale classifica generale. Terzo record consecutivo di partecipanti, si supera la quota 1.000, per l’esattezza 1080.

L’edizione del 2009 vede il grande ritorno della Polisportiva Verbano vincitrice delle prime edizioni, la quale si ripete nel 2010, portandosi al secondo posto nell’albo d’oro del Trofeo con sei edizioni vinte.

Il 2011 vede un nuovo club affacciarsi tra le società che hanno vinto almeno una volta il trofeo: Circolo Sestese. Sodalizio che da diversi anni si piazzava tra le prime posizioni e, anche se per pochissimi punti strappa il primo posto alla Canottieri Sabazia.

2012 e 2013 irrompe la Canottieri Omegna che si aggiudica entrambe edizioni, guadagnando il 5° posto nella classifica generale. La canottieri Sabazia, pur aggiudicandosi il primato in diverse classifiche di categoria, sfiora in entrambi gli anni la vittoria giungendo seconda.

Dopo diversi anni di attesa e di secondi posti, l’edizione 2014 vede la Sabazia nuovamente ai vertici della  la 35^ edizione del “Trofeo Presidente della Repubblica” che porta coì a 12 le vittorie nella classifica generale.

2015-2023 proseguono le vittorie del sodalizio, interrotte solo nel 2018 dalla Canoa San Giorgio, che riconquista per la seconda volta l’ambito trofeo.  Superato anche il periodo Covid (2020 non si è disputato) e allerte varie che hanno impedito il regolare svolgimento di alcune edizioni, quest’anno la  Società biancorossa, reduce da un anno di attività molto intenso, scenderà in campo con tutti gli atleti compresi i due portabandiera Francesca Capodimonte e Alberto Regazzoni alla ricerca di una nuova  conquista della Medaglia del Presidente della Repubblica, cercando di portare  a 18 il numero di vittorie complessive.

Ringraziamo gli Enti Promotori, sponsor pubblici e privati e tutti i volontari che credono in questa manifestazione sostenendoci nel difficile compito organizzativo e economico.

Un particolare ringraziamento alle Istituzioni Nazionali, che da qurantatre anni, ci onorano con i loro importanti premi, segno della validità della nostra iniziativa.                                     

                                                 La Canottieri Sabazia

 

 

Immagine: la prima sede della Cannottieri Sabazia

 

 

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