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Carlo Felice, presentato il progetto “Danse Fantasque” dedicato all’Anno della Gioventù

Appuntamento con la danza venerdì prossimo, ore 19,30 alla Sala Maestrale dei Magazzini del Cotone del Porto Antico; lo spettacolo dal titolo “Danse fantastique” costituisce l’atto finale dell’Anno Europeo dei giovani, sulla base di una programmazione varata dal precedente Governo nel marzo scorso. Il 2022 è stato un anno difficile, specie per i giovani duramente colpiti dalle conseguenze dell’emergenza pandemica: la loro vita sociale e culturale è stata drasticamente ridotta, in alcuni casi annullata; a risentire delle pesanti restrizioni, sono state soprattutto le espressioni di creatività individuale e della vita culturale collettiva. A ciò si aggiungono le incertezze e le tensioni del quadro internazionale, con la crisi che ha posto, tra gli altri, il tema dell’allargamento dell’Unione Europea divenuto oggi di straordinaria attualità, sempre più legato a questioni di relazioni esterne dell’Unione; in questo quadro, tenuto conto dei contenuti delle linee generali del predetto programma dell’Anno Europeo dei Giovani, il Comune di Genova ha elaborato, con il supporto del Teatro Carlo Felice, un articolato progetto dedicato alla creatività alle arti performative per esplorare come oggi i mestieri tradizionali dello spettacolo possano offrire grandi opportunità professionali ai giovani, anche grazie alle moderne tecnologie e nuovi strumenti di comunicazione. In questa ottica si è inserito il progetto “Danse Fantasque” realizzato in collaborazione con la Città di Tirana Capitale Europea della Gioventù e la Scuola Nazionale di Coreografia di Tirana; lo spettacolo proporrà dunque “La boutique fantasque” di Ottorino Respighi su musiche di Gioachino Rossini, con le coreografia di Valerio Longo e il “Concerto n.4” di Paganini” con la coreografia di Patrick De Bana. L’accesso alla serata è a titolo gratuito con biglietti che potranno essere ritirati presso la biglietteria dell’Opera Carlo Felice (massimo 4 a persona).

“Ringrazio i ragazzi dell’Accademia di Tirana che hanno lavorato con Patrick De Bana, la responsabile degli eventi del Porto Antico Luisella Tealdi ed il presidente del tavolo della danza Roberto Giovanardi”, dichiara il Sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi, “ricordando che inizialmente il progetto doveva coinvolgere anche la Russia. Lo spettacolo è un grande capolavoro della danza legato a Paganini che si terrà venerdì 23 dicembre alle 19.30 presso la Sala Maestrale del Porto Antico ad ingresso gratuito; ogni persona potrà ritirare, presso il teatro, un massimo di quattro biglietti. Tutto ciò è nato nel nome di Paganini regalando alla danza un periodo, un ruolo ed uno spazio molto importante; lo spettacolo avverrà su musiche registrate. Questo evento celebra l’Anno Europeo dei Giovani con Tirana Capitale Europea della Gioventù; sarà proposto “La boutique fantasque” di Ottorino Respighi su musiche di Gioachino Rossini, con le coreografia di Valerio Longo e il “Concerto n.4” di Paganini” con la coreografia di Patrick De Bana. Proprio De Bana ha lavorato 40 giorni a Tirana con gli allievi della Scuola Nazionale creando un importante legame internazionale; le relazioni con l’Albania sono ottime e spero che tutto ciò possa essere l’inizio di una lunga e proficua collaborazione”.

Stessa soddisfazione da parte di Blerina Tusha Arbana, direttrice dell’Accademia di Tirana :”Ringrazio Roberto Giovanardi dicendo che si lavora bene con Patrick De Bana e Valerio Longo; i miei allievi sono cresciuti molto grazie a queste coreografie e ne sono orgogliosa. Tanti ballerini albanesi sono diventati famosi in Italia grazie ad Amici e mi sento di dire che la danza si esprime con anima e corpo; questo scambio culturale ha portato vantaggi a tutti e ringrazio tutti i ballerini. Solitamente i ragazzi iniziano il percorso in Accademia verso i 10 anni e poi artisticamente crescono qui; il percorso è difficile ma tutti si impegnano al massimo”.

“Paganini rappresenta sia l’arte che il violino”, prosegue Patrick De Bana, “e ringrazio Roberto Giovanardi per cosa fa. Il legame con l’Albania è importante e deve poter crescere; da giovane ascoltavo la musica di Paganini nel walk-man e quando Giovanardi mi ha proposto questo progetto ho accettato volentieri”.

“Ringrazio il Sovrintendente Orazi dicendo che abbiamo festeggiato insieme i 30 anni di Porto Antico”, afferma Luisella Tealdi, “e la collaborazione con il Carlo Felice è molto bella. Quello del 3 dicembre è stato uno spettacolo magnifico e la sala in cui realizzeremo l’evento del 23 si presta bene; per la prossima rassegna di Estate Spettacolo del Porto Antico spero possa esserci una collaborazione con il teatro che fa crescere entrambi”.

“Io sono una sorta di ponte tra Genova e Tirana e per il Carlo Felice la vocazione della danza è importante; produzioni di questo tipo hanno le proprie specificità e ho fatto un accordo con il Sovrintendente Orazi per poter realizzare uno spettacolo dell’Accademia di Tirana. Tanti ballerini albanesi sono famosi in Italia ed è bello lavorare con questi allievi; il progetto di collaborazione ha in sè lo spirito di adattamento del teatro e la professionalità dell’accademia e dei coreografi. Il Tavolo della Danza è importante e dimostra una particolare attenzione delle istituzioni verso questo mondo ma si potrebbe fare di più; è fondamentale capire se il Governo Meloni intende proseguire su questa linea facendo crescere il ruolo dell’accademia affinchè ci sia una possibilità di spettacolo che dia intrattenimento”, conclude il Presidente del Tavolo della Danza Roberto Giovanardi.

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