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ATTUALITÀ

CHEF ED EVENTI CULINARI LIGURI ALLA RISCOSSA….

di Giorgio Siri

A luglio scorso, lo chef ligure Federico Lanteri, del ristorante “Il Torrione” di Vallecrosia (IM), chiamato a rappresentare la Liguria, aveva “spopolato” alla “XX edizione della Settimana enogastronomica italiana” del Forte Village in Sardegna, manifestazione che aveva portato alla ribalta chef e prodotti tipici delle regioni italiane ed aveva riportato un eccezionale successo. Le tre serate di cui era stata protagonista la Liguria avevano catturato ed entusiasmato la clientela internazionale del villaggio. I menu dello chef Lanteri avevano come base olio, vino, conserve e salse, marmellate, fiori e erbe aromatiche. Federico Lanteri, specialista nella cucina di mare in abbinamento ai prodotti dell’orto, aveva dato campo alla fantasia iniziando con i “ Profumi della cucina aromatica”, con le piante fornite dai vivai Montina di Cisano e azienda Raverabio di Albenga, terminando con undessert ai Fiori di arancio di Vallebona della distilleria di Pietro Guglielmi; nella seconda serata dal titolo “Emozioni di terra e di mare” assoluto protagonista era stato l’Olio extra vergine d’oliva di taggiasca, che aveva accompagnato le preparazioni di pesce; nell’ultima serata lo chef aveva proposto un menù dedicato ai “Sapori della tradizione” con piatti tipici dell’entroterra abbinati a prelibatezze piemontesi, come ad esempio i Barbagiuaicon il gorgonzola Igor o le Terre di Roi abbinate al Brachetto della cantina Acquesi. Oltre 400 persone avevano partecipato alle diverse serate, decretando il grande successo delle specialità di Lanteri.

A maggio scorso invece, “Meditaggiasca” si è rivelato l’appuntamento enogastronomico più interessante della Riviera Ligure. Giunto alla sua quarta edizione, è stato ancora l’occasione per poter far conoscere le specialità del Ponente Ligure, grazie all’intervento di famosi chef locali, italiani e stranieri.

Taggia, a parte la bellezza antica da cui è avvolta, col Santuario della Madonna Miracolosa, le chiese e gli oratori, i Palazzi Curlo, Anfossi, Asdente, Vivaldi, è famosa, oltre ad altri tipici prodotti, per l’oliva taggiasca, una varietà dalle caratteristiche uniche, elemento primario per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità superiore, ma anche perfetto ingrediente per tanti sfiziosi abbinamenti.
Straordinaria era stata la partecipazione di chef, presentati da Luigi Cremona- giornalista, esperto di viaggi e di cucina, collaboratore di prestigiose riviste, organizzatore infaticabile di eventi, pluripremiato specialista del settore- che si erano esibiti nella tensostruttura allestita in piazza Cavour, nel centro storico, con vini in abbinamento illustrati dall’AIS Liguria.

Julien Bousseau, Alain Llorca, Haruo Ichikawa, Takeshi Iwai ,Michele Biassoni,Eugenio Boer, Terry Giacomello,Luigi Taglienti,Davide Cannavino,Sibyl Carbone,Manuel Marchetta, Giorgio Servetto,Marco Visciola,Giancarlo Borgo,Claudio Manti,Danilo Rebaudo i protagonisti della disputa ai fornelli, in rappresentanza di cucine di tutti i tipi: tradizionale ligure, innovativa ligure, di ricerca, d’avanguardia, esotica; tutti stretti intorno al “frutto di Minerva”, oggetto, durante la manifestazione, di relazioni di studiosi di storia, di agricoltura, di letteratura, che hanno affrontato  l’argomento della “taggiasca”, nei vari risvolti.

Sono stati forse, nell’anno che va a finire, i due eventi i più significativi per il mondo culinario ligure, almeno per il Ponente, che con l’olivicoltura e la produzione dell’olio rappresenta, in effetti, la tipicità agricola ligure più propria!

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