Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀREGIONE

Cultura, i Rolli Days di Primavera presentano “Genova, giardino d’Europa”

I quartieri genovesi in cui le sagome delle antiche ville rinascimentali emergono tra gli edifici più moderni, e il conseguente contrasto visivo che testimonia la complessa evoluzione della città nel corso dei secoli, saranno i protagonisti dell’edizione 2024 dei Rolli Days di primavera; il concept della manifestazione, prevista da venerdì 17 a domenica 19 maggio, è infatti il paesaggio urbano di Genova che riflette una fusione di elementi storici e industriali, frutto delle stratificazioni di epoche, edifici, destinazioni d’uso e personalità che l’hanno caratterizzata e plasmata nel corso dei secoli. Alcune delle modifiche più significative risalgono al XIX secolo, quando la città subì una profonda trasformazione e si trovò coinvolta nel fervore industriale che portò alla costruzione di fabbriche e infrastrutture; le aree che più di tutte vennero coinvolte nell’espansione cittadina furono quelle che, fino a quel momento, corrispondevano alle periferie genovesi, verdeggianti, un tempo sfondo idilliaco per i più sontuosi Palazzi di Villa, tesoro architettonico e artistico e testimonianza del Siglo de oro della città e delle sue famiglie aristocratiche. Il vero fiore all’occhiello di queste sontuose residenze, descritte già dagli ospiti dell’antica Repubblica come lussureggianti paradisi terrestri, erano i grandi giardini che le circondavano e che costituivano, per le famiglie nobili che passavano in questi luoghi il loro periodo di villeggiatura, un locus amoenus dove potersi dedicare al riposo.

“Ringrazio i presenti dicendo che questo è sempre più un evento di qualità ed occorre coinvolgere gli enti del territorio”, dichiara il professor Giacomo Montanari, curatore scientifico dei Rolli Days, “ma le ville sono elementi chiave per la lettura di Genova ricordando che saranno aperti ben 50 siti tra cui le sedi di alcune istituzioni. Durante questo evento il territorio sarà messo al centro senza dimenticare l’accessibilità poichè è difficile abbattere le barriere architettoniche; i Rolli devono essere per tutti e la formazione è fondamentale per i divulgatori. Il legame con l’università è forte e Fabrizio Benente lavora bene; abbiamo avuto un riconoscimento dall’Ente Nazionale per la Valutazione sulla Ricerca che ha un ruolo di primo piano per il turismo e la formazione ma voglio ricordare l’importanza delle grotte poichè ne abbiamo cinque monumentali che meritano di essere restaurate e sono Grotta Pallavicini, Grotta Doria, Grotta Doria-Pavese, Grotta Grimaldi e Grotta Villa Rosazza. Tra le ville inedite abbiamo Villa Sciallero Carbone, attualmente usata come asilo, ma le grosse perdite sono soprattutto tra i giardini poichè molti sono scomparsi ed occorre quindi ricostruire le dimensioni delle ville in un territorio che si trasforma; si fa fatica a parlare di giardini e quello di Palazzo Lomellino racconta la progettazione dello spazio nella chiave scenografica della fioritura. La formula dei Rolli non cambia ed occorre consolidare una buona prassi ricordando che le prenotazioni sono attive sul sito www.rollidays.happyticket.it/”.

Stessa soddisfazione da parte dell’assessore al marketing territoriale Francesca Corso :”Rivolgo un sincero grazie al professor Montanari dicendo che questo evento è sempre innovativo ed occorre mostrare le nostre bellezze; conoscere il passato delle ville è molto utile ed il marketing territoriale permette di scoprire al meglio le storie delle eccellenze della città. I divulgatori hanno un ruolo importante accompagnando le persone e creando un’opportunità di lavoro per i nostri ragazzi; invito le persone a visitare questi palazzi poichè c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. In questa occasione saranno presentate le ville storiche ed i giardini poco conosciuti; tutto ciò porta i visitatori fuori dal centro storico e permette di diffondere la nostra cultura”.

“L’evento in questione porta grandi presenze di turisti e residenti”, afferma Federica Cavalleri, consigliera comunale con delega ai grandi eventi, “e tutti possono conoscere la storia della città. I Rolli sono legati ad altri eventi e ringrazio i divulgatori; sabato 18 alle 17 presso Villa Pallavicino delle Peschiere andrà in scena La Traviata di Giuseppe Verdi mentre domenica 19 maggio, alla stessa ora, a Palazzo della Meridiana l’appuntamento sarà con La Tosca di Puccini senza dimenticare uno spettacolo di pianoforte presso l’Oratorio di San Filippo ed una rappresentazione teatrale a Palazzo Tursi. Domenica 19 maggio sarà la volta della Rolli Run, corsa non competitiva che partirà alle 10 da Piazza Fontane Marose e attraverserà salita Santa Caterina, via Roma, piazza de Ferrari, via Luccoli e via Garibaldi. Ringrazio i privati che aprono i loro palazzi dicendo che i Rolli potranno essere visti con il verde ed i gettiti d’acqua senza dimenticare gli eventi collaterali”.

“Il ricordo di Paolo Odone è molto importante visto che ha sempre creduto in questo evento”, prosegue Andrea Pinto, presidente dell’Associazione Palazzi dei Rolli, “e tutto ciò è frutto di un grande lavoro di squadra. Ringrazio gli organizzatori dicendo che questo lavoro ha portato grandi risultati; i Rolli sono amati da tutti ed hanno un forte legame con i municipi ma la gestione dei flussi di visitatori si sta rivelando un problema”.

“Tutto ciò permette una forte sinergia e voglio ricordare che Genova ha un’anima religiosa forte e viva”, sottolinea Padre Mauro De Gioia, coordinatore dell’ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Genova, “ma occorre far conoscere i tesori nascosti coinvolgendo le chiese troppo spesso dimenticate. Il ruolo dei volontari della diocesi è fondamentale poichè dedicano tempo ed energia a rendere le chiese accessibili; avremo 11 siti in cui verranno mostrati i lavori di restauro eseguiti con il 5xmille destinato alla chiesa senza dimenticare due importanti realtà come l’Oratorio di Multedo e la Santa Trinità conosciuta anche come Santa Zita. Questo patrimonio è molto importante sia per la riviera che per l’entroterra e merita di essere conosciuto”.

“Ringrazio chi collabora senza dimenticare i municipi ed il progetto DOGE legato all’ospitalità alza la qualità”, riprende il professor Montanari, “e voglio ricordare la mostra I Libri nell’Arte presso Palazzo della Meridiana. Tutto ciò è possibile grazie alle numerose sinergie e ringrazio le diverse realtà territoriali che hanno collaborato; le prenotazioni sono aperte e ringrazio HappyTicket”.

“L’evento cresce e le aziende ci aiutano”, commenta Oriano Pianezza del gabinetto del sindaco, “e ringrazio Iren, Esselunga, Bper, Redelfi e altre”.

“Il nostro ruolo presso il porto è importante e sosteniamo i Rolli dal 2020; la nostra relazione con il territorio è forte e la comunicazione verso i nostri clienti è fondamentale. Occorre far crescere il marketing territoriale e spero che vengano molte persone”, conclude la dottoressa Miglio in rappresentanza di Finsea.

 

Tutte le informazioni su : www.landing.visitgenoa.it/rollidays-online/

 

Rispondi