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ATTUALITÀPOLITICA

Continua l’impegno del Comsubin nel recupero delle salme del cimitero di Camogli

In seguito alla frana del cimitero di Camogli avvenuta circa un mese fa, i palombari del Comsubin della Marina Militare si stanno adoperando per il recupero delle bare finite in mare.

“Da circa un mese i palombari del Comsubin della Marina Militare lavorano senza sosta per recuperare le oltre 200 bare finite in mare a causa del crollo di parte del cimitero di Camogli”, dichiara il Sottosegretario alla Difesa Pucciarelli, “e questa attività complessa vede impegnato fin dal 28 febbraio il Comsubin intento ad ispezionare un’area di circa 50mila metri quadrati dal largo verso la costa con profondità tra 5 e 10 metri. I nostri palombari stanno conducendo un lavoro molto accurato, non semplice, talvolta complicato a causa delle condizioni meteo avverse che ostacolano le attività di ispezione dei fondali ed il successivo recupero delle salme”.

“Al Comsubin, a tutto il personale della Protezione Civile regionale, comunale, della Marina Militare, della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco e di tutte le forze che stanno operando senza sosta in questa delicata fase va il nostro sentito ringraziamento”, conclude Stefania Pucciarelli.

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