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CULTURA

Dal racconto di Conan Doyle, al Chiabrera ‘Il labbro della Lady’, musica di Carlo Galante

Così fan tutte

‘Il labbro della Lady’, liberamente tratto dal racconto ‘Il caso di Lady Sannox’ di Arthur Conan Doyle, su libretto di Stefano Valanzuolo, al teatro Chiabrera di Savona martedì 24 novembre, è un esempio di come possono essere corrisposte le richieste ministeriali di allestire opere di nuovi autori, e contribuire a far emergere moderne preziosità liriche, con compositori italiani contemporanei. La trama è attuale, visto che uno dei protagonisti è un chirurgo estetico, che progetta di fuggire con la sua amante sposata. Ma il marito, gelosissimo, cerca prima di individuare chi sia colui che ha regalato alla moglie un narciso scarlatto, e poi mette in pratica la sua vendetta: drogherà la moglie, le coprirà parzialmente il volto, e chiederà al chirurgo di gonfiarle le labbra col silicone, non accontentandosi mai, finché queste non scoppieranno! La storia inizia e termina nella redazione di un quotidiano: praticamente tutto nasce dalle esagerazioni di un giornalista che, da una notizia di un’agenzia di stampa, elabora quel fatto sensazionale di cui va in cerca, in grado di catturare l’attenzione del lettore, e costruisce con la fantasia il romanzo al quale assistiamo…
Sul palco: Francesca Tassinari (Lady Sannox, Petula), Mirko Guadagnini (Narciso, l’amante chirurgo, con l’hobby del giardinaggio), Matteo Ferrara (il marito, Lord Sannox), Toni Contartese (il giornalista). Regia e ideazione scenica di Stefania Panighini; costumi di Massimo Carlotto. Sarà il Maestro Carlo Boccadoro a dirigere l’Ensemble del Teatro comunale di Modena.

Il soprano Tassinari, lo scorso aprile, ha vinto il Primo Premio al Concorso lirico Voci della Belle Époque di Forlì, presieduto dal direttore d’orchestra Filippo Maria Bressan. Ha iniziato gli studi musicali a sei anni, si è diplomata al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, e nel 1998 entra a far parte del Coro di voci bianche del Teatro Fraschini di Pavia. Nel suo curriculum tanti altri premi: nel 2010 il Premio giovani al I Concorso Internazionale ‘La città sonora’, nel 2011 finalista al I Concorso Internazionale Giuseppina Cobelli, nel 2012 vincitrice del 66° Concorso europeo di Canto lirico organizzato dal Teatro lirico sperimentale Adriano Belli di Spoleto.
Due gli spettacoli, entrambi nella mattinata: alle ore 10 e alle ore 11.45 (info: www.operagiocosa.it, 019/8485974, 366/6726682). Nuova produzione del Teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena (in coproduzione con il nostro Teatro di Tradizione), dove andrà in scena la prima assoluta il 21 novembre.
Con questo titolo termina la stagione lirica 2015 della Giocosa (nella foto di Luigi Cerati, uno dei tanti bei momenti dello scorso ottobre, con l’applauditissimo ‘Così fan tutte’ di Wolfgang Amadeus Mozart; nel cast: Anna Kraynikova, Marina De Liso, Giulio Mastrototaro, Francesco Marsiglia, Linda Campanella e Domenico Colaianni).

(foto di Luigi Cerati)

Laura Sergi

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