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ATTUALITÀ

Dopo sette anni torna la Processione del Venerdì Santo

Nella mattinata di martedì 21 marzo nell’oratorio N.S di Castello alle ore 11 si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Processione del Venerdì Santo 2023. Alla presenza del Priorato Generale e dei rappresentanti delle sei confraternite cittadine (Confraternita N. S. di Castello, Confraternita San Domenico sotto il titolo del Cristo Risorto, Confraternita Santi Agostino e Monica, Confraternita Santi Pietro e Caterina, Arciconfraternita Santissima Trinità, Confraternita Santi Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Petronilla) quello che è considerato un evento di fede, di devozione popolare e di arte, è stato descritto dal punto di vista organizzativo in tutti i suoi risvolti. Dopo i saluti del priore Moretti è spettato alla dott.ssa Sonia Pedalino coordinare gli interventi che si sono succeduti a partire da Mauro Biancavilla che quale Priore Generale di turno avrà l’onere e l’onore di organizzare la processione e di aprirla e chiuderla con la propria Croce di Passione e Arca della Santa Crocepassando per l’assessore alla Cultura Nicoletta Negro, sino ad arrivare a Don Magnano che ha definito l’atteso evento come una “catechesi popolare itinerante” atta alla contemplazione della Passione di Cristo. Le Confraternite già esistenti in Savona  nel XIII secolo, con ubicazione sul Priamar e proprietarie delle 15 casse lignee che sfileranno sono da tempo al lavoro per garantire la buona riuscita
della processione, che solitamente dovrebbe svolgersi negli anni pari, ma  mancando da così tanto tempo ha creato un’attesa talmente alta da
parte dell’intera città, che ha portato verso la decisione di far rivivere anticipatamente questo momento.  Le casse processionali, ammirate in tutta Europa, sono veri e propri capolavori in legno scolpiti da scultori di rilievo assoluto tra cui il Maragliano, il Martinengo, il Murialdo, il Brilla, la Cuneo. Il loro lento incedere delle attraverso le vie di Savona (quest’anno il percorso sarà più breve del solito) è accompagnato dai rintocchi della campana della torre del Brandale, la Campanassa, l’unica campana autorizzata a suonare nonostante sia il giorno del silenzio della Liturgia.
La Processione del Venerdì Santo viene aperta dai tamburini listati a lutto, dai torcioni portati da confratelli che indossano cappa bianca con i nastri gialli del Priorato Generale delle confraternite del centro. A seguire gli incappucciati che ricordano gli antichi flagellanti e la Croce di Passione, grande croce in legno nero sulla quale sono posti i simboli della Passione di Nostro Signore, e appartiene alla confraternita che comanda la Processione. Dopo le casse lignee, i confratelli, il clero con il vescovo,  oltre a Monsignor Calogero Marino alla sua prima esperienza, vi sarà anche monsignor Vittorio Lupi vescovo emerito) , i priori delle confraternite con al centro il Priore Generale, i turiboli che incensano l’arrivo dell’Arca della Santa Croce che contiene un frammento della Croce del Calvario. L’arca è sormontata dal baldacchino e
attorniata dai lampioni. Chiuderanno il corteo il Sindaco della Città di Savona avv. Marco Russo e  le altre autorità civili e militari
Ecco per esteso il percorso anno 2023: 
Partenza dal Duomo alle ore 20.30, poi via Caboto, piazza
Cavallotti, via Gramsci, piazza Leon Pancaldo, via Paleocapa, corso Italia, piazza Sisto IV. La svolta su corso Italia è dettata dalla presenza dei lavori, che si stanno svolgendo in via Astengo, e per lasciare libera P.za Mameli onde permettere una migliore gestione della viabilità.
Mentre le casse entrano in piazza Sisto IV, si potrà ascoltare la voce di don Giovanni Margara che le descriverà e farà un breve commento.
Al termine il vescovo monsignor Calogero Marino impartirà, dal balcone del palazzo del Comune, la benedizione con la reliquia della santa.
L’evento verrà realizzato con la collaborazione e il patrocinio di :
Diocesi di Savona-Noli, Comune di Savona, Fondazione De Mari, Cooperativa Bazzino, Credito Cooperativo Pianfei e Rocca de’ Baldi e Regione Liguria.
La prova generale dei “Mottetti” si svolgerà presso la parrocchia di san Francesco da Paola in piazza Bologna martedì 4 aprile alle 21. In questa occasione verranno eseguiti i brani che si ascolteranno durante la Processione. Risuoneranno le note di Jesu, Saevo e Crucem tuam, brani composti nell’Ottocento appositamente per la manifestazione savonese e che vengono eseguiti solo in questa occasione. Come da tradizione, verrà proposta ai portatori, a fine benefico, una raccolta di denaro , la cui somma sarà utilizzata ( una bella iniziativa) per l’acquisto di un ecodoppler per l’Hospice Centro Misericordia santa Maria Giuseppa Rossello. In caso di pioggia il giorno stesso o nel giorno precedente (facciamo i debiti scongiuri) la Processione non potrà svolgersi; in questo caso gli oratori rimarranno aperti fino alle ore 23.

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