Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

POLITICA

ENTROTERRA LIGURE – VACCAREZZA : “PER IL BENE DELLA LIGURIA NECESSARIO RIPARTIRE DAI PICCOLI CENTRI RURALI”.

di Redazione

L’ Assessore regionale Marco Scajola e il Capogruppo di Fi in Regione Liguria, Angelo Vaccarezza, hanno effettuato questa mattina un tour nella provincia di Savona.

La prima tappa ha avuto luogo a Castelbianco, dove in frazione Vesallo i due rappresentanti della maggioranza hanno visitato il Centro Sportivo Ricreativo accompagnati dal Sindaco Valerio Scola e dal Vice Sindaco Marino Fenocchio. Subito dopo un minitour nelle altre quattro frazioni: Colletta, Oresine, Veravo e Teccio. Luoghi totalmente recuperati, che hanno messo in evidenza ancora una volta l’importanza del recupero delle strutture per il bene del territorio.

La seconda tappa è stata nel comune di Nasino. Qui, accolti dal Sindaco Claudio Tessarin, dal Vice Sindaco Davide Bico e dal consigliere Giacomo Calcagno, l’Assessore e il Capogruppo hanno visitato il vecchio Castello della famiglia Del Carretto per un sopralluogo di verifica dei lavori di ripristino da effettuare.

La terza tappa si è svolta nel paese di Castelvecchio di Rocca Barbena. In compagnia del Sindaco Marino Milani i due esponenti forzisti hanno infine visitato l’antico centro storico completamente recuperato.

L’ultima tappa ha avuto luogo nel borgo di Erli, primo comune d’Europa ad aver inserito nel suo stemma la bandiera europea. Con Candido Carretto, sindaco del paese, Scajola e Vaccarezza hanno visitato il centro ed individuato le opere urbanistiche che necessitano di urgente risistemazione.

La Regione Liguria dovrà partire da piccoli centri rurali come quelli visitati oggi – ha dichiarato Vaccarezza – luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato, testimonianza della nostra storia, delle nostre tradizioni. Luoghi al contempo preziosi e fragili, per i quali occorre mettere in moto un meccanismo coordinato tra Regione e Amministratori dei territori. Solo attraverso una collaborazione fra vari Enti, sarà possibile rivalutare non solo il nostro mare, ma anche il verde e i paesaggi unici del nostro territorio, entroterra compreso.

 

Rispondi