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Genova, inaugurata la pista ciclabile di corso Italia con una pedalata collettiva

Una pedalata di 2,7 km da piazza Rossetti a Boccadasse per inaugurare la nuova pista ciclabile di Corso Italia; un lungo corteo su due ruote si è snodato da piazza Rossetti a Boccadasse per percorrere, per la prima volta, la pista ciclabile. La nuova pista ciclabile di corso Italia è lunga 2,7 km e ha visto la messa in posa di 9 km di cordoli di granito con parziale recupero di quelli preesistenti; sono stati postati oltre 6000 mq di asfalto albino e sono stati utilizzati 500 mc di cemento per la realizzazione della base della pista stessa. Per costruire la pista sono stati rimossi circa 3000 metri cubi di materiali tra pavimentazione e fioriere preesistenti che sono state conferite in discarica seguendo le norme ambientali; intorno alla pista sono stati predisposti oltre 2000 mq di aree verdi a piantumazione, che saranno piantumati seguendo i ritmi stagionali, con nuovi impianti di irrigazione automatici: sono stati utilizzati oltre 1500 mc di terra da coltivo. Lungo la pista è stata messa a dimora una colonnina per piccole riparazioni, mentre una fontanella e due impianti di ricarica per le biciclette elettriche saranno installati a breve; le rastrelliere lungo il percorso sono 21, per un totale di 120 posti bici. Nei 2,7 km di percorso sono stati installati 100 nuovi pali con lampade a basso consumo per illuminare sia la pista che la passeggiata e sono state rifatte tutte le intersezioni degli impianti semaforici con l’installazione di centraline di ultima generazione per la regolazione sincrona delle fasi, nuove lanterne, lanterne per la ciclabile, pulsanti per la chiamata del verde pedonale e avvisatori acustici; anche gli attraversamenti pedonali sono stati rifatti e messi a norma, con l’abbattimento delle barriere architettoniche attraverso la posa dei codici loges che saranno installati a breve. A completare la pista ci saranno 44 nuove panchine con fioriere che saranno rivestite non appena arriveranno i materiali e le forniture.

“Con questa pista ciclabile Corso Italia migliora ed abbiamo ridotto il peso delle auto qui”, dichiara l’assessore alla mobilità Matteo Campora, “e vogliamo andare avanti così. A breve sarà installato il verde con siepi che separano la pista dalle macchine; l’opera che oggi inauguriamo sarà apprezzata dalla collettività. C’è voluto più tempo per la realizzazione a causa del ritardo delle forniture ma è stato un grande lavoro; le aziende hanno recuperato lavorando bene e la creazione della pista è stata possibile perchè otteniamo risorse dal MIMS. Tra i progetti abbiamo la realizzazione delle piste ciclabili in Val Bisagno ma anche quella che unisce Fiumara e Pontedecimo con il progetto SuperlaValle; in Val Bisagno i lavori partiranno a breve mentre per la Val Polcevera abbiamo il progetto e le risorse ottenute grazie ad un decreto ma vogliamo raggiungere Sestri e, se possibile, andare oltre”.

Parole simili da parte di Alessandra Bianchi, assessore allo sport del comune di Genova :”Questa è una bella pedalata ed è necessario coinvolgere in questo sport anche chi non lo pratica a livello agonistico; questa pista può invogliare chiunque a prendere una bicicletta. Mi piace la possibilità di fare una pedalata in sicurezza vedendo il mare; saranno potenziati gli affitti delle biciclette ed il bike sharing per turisti e residenti”.

“Sto lavorando su progetti per aiutare i bambini ad usare la pista ciclabile”, afferma l’assessore alla scuola ed al personale Marta Brusoni, “ed è bello appassionarsi fin da piccoli poichè, così facendo, si trasmette il messaggio agli adulti. Voglio fare un appello al personale comunale affinchè usi questa pista per venire a lavorare in bicicletta migliorando la loro salute fisica e mentale; stiamo pensando ad organizzare eventi per coinvolgere i dipendenti del comune”.

“Da molti anni chiediamo un percorso per chi va in bicicletta”, prosegue Romolo Solari, vicepresidente Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), “e questo sana una grossa criticità. Tutto questo era atteso da circa 30 anni e voglio cogliere questa occasione per ricordare il ciclista Rocco Rinaldi che, pedalando, si era trovato una portiera aperta e nell’evitarla è stato travolto da un grosso scooter che lo ha ucciso”.

“Negli anni abbiamo dialogato con l’amministrazione comunale per segnalare criticità e risorse; tanti nostri consigli sono stati ascoltati e tutto ciò è un bellissimo regalo per il territorio. Siamo contenti di questo anche perchè la pista ciclabile si trova, nella sua totalità, nel nostro municipio”, conclude Luca Rinaldi, assessore del Municipio VIII Medio Levante.

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