Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

POLITICA

I cinque candidati sindaco al Chiabrera : proclami, progetti e appelli per la Savona del futuro

Con Luca Ubaldeschi, direttore de Il Secolo XIX, a moderare in confronto (civile, rispettoso e sopra le aspettative) e i giornalisti locali Giovanni Ciolina de Il Secolo XIX e Paride Pasquino de La Stampa ad invitare gli ospiti illustri a pronunciarsi sui temi di attualità e a porgere stimolanti domande si è svolto al Teatro Chiabrera nella serata di mercoledì 22 un evento che ha visto protagonisti, sotto i riflettori, i cinque sfidanti aspiranti per la poltrona a Sindaco di Savona (di seguito riportati in ordine alfabetico) : Luca Aschei sociologo di 60 anni si è presentato con la lista civica “Andare Oltre” ed è stato in passato stato coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Manuel Meles 29 anni, consigliere di minoranza uscente che ha ricevuto recentemente l’endorsement di Conte (Movimento 5 Stelle, ConTe per Savona), Marco Russo avvocato 54 anni sostenuto dal Centrosinistra che ha raccolto l’adesione di 12 forze politiche e volto nuovo “Patto per Savona” (Partito Democratico-Articolo 1, Patto per Savona, Sinistra per Savona, RiformiaAMO Savona), Angelo Schirru (Lega, Forza Italia-UdC, Fratelli d’Italia, Toti per Savona, Lista Civica Schirru Sindaco) 69 anni ex primario di Chirurgia nell’ospedale di Savona, candidato della continuità con il centrodestra e Francesco Versace (72 anni), anche lui ex primario savonese e consigliere di maggioranza con Vince Savona, è ora appoggiato da Liguria Popolare in “rottura” con l’amministrazione uscente. Cinque anche i temi (macroaree) su cui i sopracitati sono stati invitati (tramite sorteggio) ad intervenire con risposte che non potevano superare i 2 minuti. Gremito di curiosi il nobile Teatro cittadino anche perchè le elezioni che si terranno il 3 e 4 ottobre sono praticamente alla porta e ricordiamo che in caso di ballottaggio (probabile) si tornerà alle urne il 17 e 18 ottobre. Cinque anni fa i savonesi avevano eletto Ilaria Caprioglio, la prima sindaca donna della città, che era stata sostenuta dal centrodestra e da altre forze civiche.Nel corso dell’interessante serata è stato chiesto cosa a parer loro ha funzionato e cosa invece non ha funzionato nell’ultima amministrazione e soprattutto quali dovrebbero essere le priorità del prossimo sindaco della città della Torretta.Si è partiti con la mobilità e trasporti, per poi passare a pulizia e decoro (croce e delizia legati a doppio filo alla complessa gestione della partecipata Ata che si occupa della raccolta dei rifiuti che a giorni conoscerà il nome dell’azienda che si accaparrerà il 49% di privatizzazione), sicurezza, turismo e cultura.Si è passati poi ad una domanda specifica, compito da svolgersi in un minuto e trenta, che ha esaltato la capacità di sintesi dei 5. Infine l’appello al voto corredato della motivazione. E’ parso in linea generale che vi fosse l’intenzione da parte di tutti di distinguersi in termini di discontinuità. Schirru promotore di una lista “completamente” civica assertore delle “azioni concrete” e Russo ideatore di un Patto politico innovativo, che sulla carta sembrano i due contendenti con più probabilità di successo, in realtà come hanno fatto notare i due interlocutori della carta stampata, annoverano tra le loro fila profili datati ed abbinabili alle precedenti sindacature, fatto che potrebbe dare slancio a chi volendo dare una svolta netta si sentirà più vicino alle posizioni di Meles ( a cui i travagli interni del Movimento pentastellato potrebbero nuocere) o di Aschei apparso molto efficace sotto l’aspetto della comunicazione.Non è parso efficacemente strutturato Versace che cercherà di convincere i “moderati”, un pacchetto di votanti su cui però diversi altri competitor si orientano. Tra i tag più sfruttati a questo giro hanno avuto particolare risalto alcuni repetita iuvant di moda:
degrado di Piazza del Popolo, spazzamento e riordino strade, Aurelia Bis, parchi e verde, crocieristi, parcheggi di cintura, metropolitana leggera, Campus Universitario, Stadio Bacigalupo, Orti Folconi, restyling, problemi di Piazza Nazioni, iniziativa per il dopo Covid, spostamento dell’area mercatale, chiusura negozi in Centro.

Rispondi