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Il Loano basket alle finali nazionali under 19

Loano Luigi Pignocca, Alberto CacaceIn questi giorni di 40 anni fa, esattamente dal 22 maggio al 26 maggio del 1974, gli Juniores loanesi del Basket Club Loano (attuale categoria under19) del Presidente Orazio Cacace, partecipavano a Livorno alle “Finali Nazionali “ per l’assegnazione del titolo italiano di categoria. Dopo 40 anni, ecco nuovamente la partecipazione di una squadra loanese alle “Finali Nazionali” Under 19 DNG, ossia l’eccellenza del basket nazionale. I giovani loanesi Pool 2000 Loano del Presidente S. Della Casa, si sono guadagnati con grande onore, già nella “regular season”m l’accesso alle finali di Udine che inizieranno il 26 maggio prossimo fino al 1° giugno, per l’assegnazione del titolo italiano. Una meravigliosa coincidenza che fa onore al basket loanese e ligure. La squadra di Loano del 1974 del grande allenatore Tonino Michelini, era composta da giovanissimi ragazzi loanesi e i più “vecchi” della squadra erano solo 3, i 18 enni, dell’annata 1955, n. 3 annata 1956, n. 3 annata 1957, n. 1 del 1958, e n 1 il più giovane, del 1959. La formazione della squadra: Lardo V., Liporati, Marconi, Vallarino, Rosselli, Cavallotti, Campisi, Witkowski, Littarelli, Silvani, Borlotti, All. T. Michelini I loanesi, nel mese di aprile di quell’anno, approdarono a Piacenza per giocare l’interzona senza alcuna aspirazione in quanto solo la prima del girone, sicuramente ostico, sarebbe potuta accedere alle finali nazionali riservate solo alle migliori 8 squadre italiane qualificate rispettivamente negli i 8 concentramenti in tutta Italia. A Piacenza c’erano squadre come Auxilium Torino che l’anno prima arrivò fra le prime 4 in Italia, Rondine Brescia, 3^ squadra lombarda, Alco Fortitudo Bologna e noi il Basket Club Loano; quindi sulla carta si prospettava una bella gita con “asfaltata” da parte delle corazzate dei giovani delle squadre di serie A: invece pronostico totalmente sovvertito. Torino venne mandata a casa dalla la Fortitudo BO, Loano mise in ginocchio Brescia 81-76 e si candidò per la finale contro Bologna. La storica finale si giocò punto a punto anche contro Bologna e fu vinta allo scadere, a gioco fermo, da un tiro libero sbagliato da un giocatore bolognese. Commentava così la finale, su un giornale del tempo, il maestro Elio Garassini – “Loano-Alco Bologna – ….. Suspence al 40° minuto: palla del secondo tiro libero che ballonzola sul ferro….. ed esce!! E finita!!!!! 54-53 per Loano. Lacrime miste sudore.. ed ora le storiche Finali Nazionali. Il Presidente Cacace.. che corre e grida insieme a tutti in mezzo al campo, in un enorme abbraccio collettivo con la squadra e dirigenti, stringendo tutte le mani che incontra. Il vice allenatore G. Traverso che scambia la palestra per una piscina.. ecc. ” Le Finali Nazionali di Livorno schieravano 2 gironi di ferro: A) Olimpia Milano; Basket Club Loano; Napoli – Fag P. ; Libertas Brindisi – B) Forst Cantù; Snaidero Udine; Virtus Roma – Lamborghini; Viola Reggio Calabria. Purtroppo il BCL Loano doveva fare i conti contro squadre blasonate e motivatissime per vincere il titolo italiano e, quasi tutte con giocatori mono anno ossia del 1955, con parecchi giocatori già nel giro della Serie A e della Nazionale Juniores (Vecchiato, Borlenghi, Benatti, Tombolato, Cagnazzo, Solfrizzi, Cordella, ecc). La prima partita contro l’Olimpia Milano di Vecchiato fu l’unica squadra a mettere veramente in crisi la squadra loanese, il suo agonismo “ruspante” e il suo gran cuore che nulla poterono per colmare i troppi centimetri di differenza e la troppa differenza tecnica che penalizzarono Loano oltremodo. Dopo essersi ripresa dalla sonora “scoppola” di Milano, giocarono nuovamente con grande forza ed intensità contro Brindisi e Napoli, sempre punto a punto ma, purtroppo senza vittorie, per i soliti problemi dei centimetri e della “panchina lunga” sempre a favore dei nostri avversari. Grande orgoglio comunque per le soddisfazioni raccolte durante il torneo e i complimenti da parte della stampa per il carattere combattivo di quella “cenerentola” presente ad una Finale Nazionale così prestigiosa a 8 squadre. Il Basket Club Loano vinse l’ultima partita contro la Viola Reggio Calabria e si piazzò così al 7° posto assoluto in Italia. Lo scudetto andò infine alla Forst Cantù che vinse la finale contro la Virtus Roma. 3° posto Olimpia Milano e 4° posto Snaidero Udine. Il nucleo di quella squadra continuò a regalare grandi soddisfazioni negli anni futuri portando Loano alla ribalta dell’élite del Basket delle regioni del nord e nazionale, fino alla qualificazione alla Serie B degli anni ’80. Lino Lardo e Silvio Melgrati andarono a giocare a Torino in Serie A. Lino Lardo dopo 13 anni di Serie A come giocatore, divenne il grande allenatore conosciuto da tutti e apprezzato anche per quei valori che lo hanno formato e fatto crescere nel mitico, storico Basket Club Loano che tutti i loanesi di una certa età si portano ancora con tanto affetto nel cuore. Tornando ai giorni nostri possiamo considerare che ci sono alcune coincidenze incredibili; la prima fra tutti i 40 anni esatti da quel lontano 1974: un’altra formazione loanese alle prestigiosissime Finali Nazionali della stessa categoria. La terza, il giocatore di punta della formazione è indubbiamente il loanese doc Alberto Cacace premiato di recente dal nostro Primo Cittadino, Luigi Pignocca, per meriti sportivi, è il nipote dell’allora Presidente del Basket Club Loano – Orazio Cacace. Alberto inoltre a fine aprile è stato convocato con la Nazionale Under 18, giocando con una media di 10 punti a partita nella epica avventura della Nazionale al torneo Torneo “Schweitzer” a Mannheim in Germania, considerato a pieno titolo una sorta di “campionato del mondo” under 18, dove l’Italia ha battuto in finale la mitica formazione U. S.A. La formazione loanese che tutti noi ci auguriamo di cuore faccia grandi risultati a Udine è la seguente: Pool 2000 Loano: Cacace Alberto, Villa, Pichi, Cavallaro, Nicoletti, Giulini, Vallefuoco, Markus, Zavaglio, Zobek, Cerutti, Prato, All. Prati, ass. Dagliano e Guarnieri preparatore atletico. Un’ultima coincidenza consiste nella presenza, di un altro Loanese doc alle Finali Nazionali di Udine del 26 maggio p. v., anche se in un’altra prestigiosa squadra: il nostro “cucciolo” Tommaso Oxilia, annata 1998, per 198 cm., che con grande onore si è guadagnato in questi mesi la fiducia del coach della Virtus Bologna, G. Consolini, che lo ha inserito a pieno titolo nella formazione under 19, pur avendo ben 3 anni in meno. Tommaso parteciperà anche ad un’altra Finale Nazionale, quella under 17 che si giocherà a Porto Samt’Elpidio (Fermo) dal 9 al 15 di Giugno, prima di partire per il raduno della Nazionale under 16 in preparazione degli Europei di agosto in Lettonia.

Emanuele Campisi 

Coach Asd Basket Loano

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