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Il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti incontra il Ministro del Turismo

Grande partecipazione e molteplici temi trattati durante l’incontro tra il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ed il Ministro del Turismo Massimiliano Garavaglia; all’incontro presenti anche gli assessori regionali.

“I numeri per questa stagione turistica sono ottimi”, dichiara il presidente Toti, “e per gli operatori del settore si sta rivelando un’ottima estate soprattutto dopo la pandemia. Il Paese riparte anche grazie agli investimenti per la riqualificazione e l’appoggio del settore è fondamentale; il turismo è legato anche ad altri campi come le infrastrutture e l’agroalimentare ed abbiamo importanti piani di sviluppo regionale. La Liguria è una delle realtà più importanti dal punto di vista turistico tanto che abbiamo il numero più alto di bandiere blu in Italia e siamo i primi nel Paese nel settore della nautica; la voglia di consumo è tanta ma occorre coordinarsi per ottimizzare gli sforzi”.

Parole simili da parte del Ministro Garavaglia :”Il turismo va bene ed in un anno siamo passati dal 12 al 10 posto; le prenotazioni godono di dati positivi e per i mesi di aprile, maggio e giugno abbiamo un incremento del 10% rispetto alla Spagna poichè abbiamo riguadagnato importanti quote di mercato. La Liguria sta lavorando con importanti campagne promozionali coinvolgendo il mare ed il settore open air; questa stagione ha visto grossi problemi per il reperimento di personale e gli operatori sono costretti a limitare l’attività creando paradossi in un Paese con la disoccupazione al 10%. Si è anche pensato all’attuazione di un decreto flussi perchè la necessità di personale è alta senza dimenticare l’istituzione di corsi ad hoc per i lavoratori del settore; il reddito di cittadinanza deve essere rivisto e si potrebbe creare una cumulabilità al 50% per chi accetta un lavoro stagionale. E’altresì necessario rivedere le regole del mercato del lavoro e discuterne con le categorie; in merito agli indennizzi per i balneari voglio dire che la stima delle risorse è fatta dagli operatori e la parte immateriale comprende l’avviamento mentre quella materiale verrà valutata attraverso i libri contabili e le perizie”.

“Questa è una stagione positiva per gli investimenti sulla promozione del territorio fatta nei due anni passati e nonostante la pandemia ci abbiamo sempre creduto; abbiamo riscontrato maggiori prenotazioni rispetto al 2019 e siamo contenti che gli operatori abbiamo investito qui senza dimenticare la ripartenza delle crociere. E’ però necessario avere anche un’adeguata formazione professionale in collaborazione con le politiche attive del lavoro pensando ad un allungamento della stagione; non bisogna dimenticare la vertenza di ITA affinchè possa diventare un vettore di promozione del territorio. Siamo sulla strada giusta per la ripartenza anche se l’emergenza per la mancanza di personale nel settore è un’incongruenza; in Italia abbiamo una disoccupazione al 10% quando migliaia di posti di lavoro rimangono scoperti. Bisogna lavorare facendo incontrare la domanda e l’offerta di lavoro in un modo migliore e lavorare per la formazione; il patto del lavoro nel turismo è all’avanguardia e ne siamo orgogliosi”, conclude il presidente Toti.

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