Giovedì 6 aprile alle ore 18 alla libreria Ubik di Savona con grande successo di pubblico ed unanimi consensi si è tenuto l’incontro con lo scrittore Massimo Macciò che ha presentato il libro “Vetro, carbone e sale. Vita e morte del ‘giornaliere’ Lorenzo Rolando dalla Liguria al massacro degli italiani a Aigues-Mortes”.
“Alle soglie del XX secolo c’è un’Italia affamata e disperata che è costretta a emigrare in Francia per sbarcare il lunario. E, tra i tanti ‘macaronis’ ridotti a spalare il sale nell’inferno bianco di Aigues-Mortes, c’è Lorenzo Rolando, un giornaliere vagabondo e sfortunato che figura tra le vittime del più efferato massacro di ouvriers avvenuto in Francia nell’età contemporanea: la strage di Aigues-Mortes, nel Midi/Exagone (17 agosto 1893). Questa storia simboleggia il dramma degli emigranti italiani costretti a ‘morire di lavoro’ alla ricerca di un futuro migliore” si legge nella quarta di copertina. L’introduzione è stata affidata a Maurizio Biagini, con la partecipazione degli scrittori Enzo Barnabà e Maurizio Picozzi.
La vita e la morte di Rolando, insomma, sono un’avventura misteriosa e affascinante e, insieme, la plastica rappresentazione delle ragioni di un dramma dimenticato eppure ancora molto vicino: quello degli emigranti italiani costretti a “morire di lavoro” alla ricerca di un futuro migliore. Non mancano le sorprese, tra cui – per la prima volta – il nome di colui che uccise il giovane italiano davanti alle mura della città.