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La Casa della Vela al Waterfront ospiterà il Centro federale FIV

Grande successo per la presentazione del progetto della Casa della Vela che ospiterà il Centro federale della FIV all’interno del nuovo Waterfront di Levante; autore del progetto è lo studio OBR degli architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi che hanno voluto estendere l’urbanità di Genova sul mare avviata dal Waterfront di Levante di Renzo Piano. Tutto ciò è stato possibile trasformando la diga sottoflutti all’ingresso del porto in un nuovo affaccio della città sul mare.

“Un sogno si concretizza”, dichiara il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi, “e qui verrà realizzato uno dei più grandi hub della nautica con risorse del PNRR, fondi statali e comunali. L’amministrazione ha candidato tre progetti ed abbiamo avuto a fine marzo la conferma del finanziamento di 7 milioni; ringrazio la Federazione Italiana Vela dicendo che sono state compiute best practices a livello nazionale. Il progetto è stato assegnato ad un’azienda del territorio ed è così per circa l’80% dei progetti legati al PNRR”.

Stessa soddisfazione da parte del presidente FIV Francesco Ettorre :”Abbiamo un legame importante con il territorio visto che la FIV è una delle poche federazioni che non ha la sede a Roma; ringrazio il sindaco Bucci, il vicesindaco Piciocchi e la regione. Questo è un progetto molto importante per il comune ed ha in sè un grande segnale poichè si torna alle origini con un centro federale che guarda alla base con attività innovative. E’fondamentale avere un’attività internazionale in Italia ma soprattutto a Genova ed occorre un centro adeguato; qui ci saranno eventi che coinvolgeranno tutta la Nazione e perciò serve una location di qualità. E’bello avere qui atleti provenienti da tutto il mondo poichè questo sarà l’unico centro federale accreditato a livello internazionale anche per l’attività di parasailing; tutto ciò permetterà di formare, nel settore della vela, persone provenienti da tutta Italia. Stiamo facendo un grande passo avanti ed è fondamentale avere un centro d’eccellenza; quella del Waterfront è una location perfetta per noi e per cosa vorremmo portare qui. Il centro guarderà alle eccellenze olimpiche ma sarà aperto alla città e ringrazio il Governo per la disponibilità dei fondi PNRR; qui ci saranno attività che partono dalla base e tutto ciò che è legato alla vela come i laboratori, la ricerca e lo studio sui materiali di progettazione per le nuove barche. Abbiamo centri a Cagliari, Loano e Torre del Greco ma qui a Genova ci si può allenare 12 mesi all’anno e fare altre attività; questo sarà l’unico luogo in Italia con queste potenzialità”.

“Il progetto è stato valutato e condiviso e dentro questo centro saranno presenti tutte le attività ed i progetti di Academy”, sottolinea il presidente 1 Zona FIV Maurizio Buscemi, “come la parasailing, il foil ed i sognatori oceanici. Per la prima volta ci sarà un centro di avviamento alla vela oceanica in cui gli atleti collaboreranno e ringrazio gli architetti per il lavoro svolto; questo è un progetto bello e ci sarà uno spazio dedicato alla storia della cartografia. Rivolgo un sincero grazie al Contrammiraglio Nannini dicendo che sono contento di poter partecipare alla formazione dei futuri velisti; questo è uno sport per tutte le età e sono tante le occasioni per condividere il successo. La possibilità di portare qui tante persone ad eventi internazionali permette di far crescere Genova e la Liguria che diventeranno poli di conoscenza dello sport; l’Ocean Race è stata un successo ed abbiamo fatto il battesimo dell’acqua a 700 persone portando anche 320 visitatori presso i laboratori dei maestri d’ascia. La parte del nostro villaggio è stata la più frequentata durante la rassegna e ne siamo contenti”.

“Il progetto è stato corale e ringrazio l’amministrazione comunale per cosa ha fatto”, afferma Paolo Brescia, architetto di OBR, “ricordando che sono stati coinvolti altri soggetti tra cui il Porto Antico, la FIV e l’Autorità di Sistema Portuale. Rivolgo un sincero grazie al vicesindaco Piciocchi per aver trovato i fondi ed appaltato il progetto; le soluzioni ostentate e fantasiose non ci piacciono ma il progetto deve dare qualcosa alla città. Il Waterfront unisce Corso Italia al Porto Antico ed il progetto sarà collegato con la diga all’ingresso dell’area della nuova Piazza sul Mare senza dimenticare la diga già esistente; avremo spazi flessibili poichè non saranno usati solamente per le regate e la Biblioteca del Mare è uno dei progetti più ambiziosi. Tutto ciò sarà dedicato alla comunità che condivide i valori del mare e spero che la Casa della Vela possa essere vissuta al massimo; il progetto accenderà un’asse da Brignole che da nord andrà verso il mare e la diga sarà il nuovo affaccio di Genova sull’acqua. Apriremo la vista verso il mare rendendo fruibile la passeggiata che verrà sviluppata sopra la diga, avamposto della città e vedetta sul mare; tutto ciò sarà una sorta di tappeto volante con un impianto fotovoltaico di 400 metri quadrati che che contribuirà ai bisogni energetici dell’edificio. Ci sarà anche una protezione rispetto alle funzioni all’aperto e negli spazi sottostanti avremo la zona operativa della FIV con aree per la premiazione, la Biblioteca del Mare e gli spogliatoi; alla fine del 2024 sarà tutto operativo mentre ora che il progetto è finito potranno partire i lavori. Tutto ciò avrà un costo di circa 7,5 milioni compresi i fondi del PNRR”.

“Il Waterfront sta diventando bello e moderno e la FIV è l’unica federazione con sede a Genova”, ricorda Mauro Ferrando, presidente di Porto Antico spa, “e tutto ciò rappresenta come si lavora nella nostra città. Sono orgoglioso di essere genovese perchè la nostra città è la capitale del mare e spero si possa continuare così”.

“Il progetto è importante per tutta Genova poichè crescono le infrastrutture sportive”, evidenzia l’assessore comunale allo sport Alessandra Bianchi, “e si alza il livello delle competizioni. Tutto ciò valorizzerà e farà crescere ogni aspetto della vela portando qui eventi importanti; questa è una cosa incredibile per la città e tutta l’Italia ricordando che la FIV ha sede a Genova”.

“Questo luogo in cui si potrà sentire l’odore del mare sarà aperto a tutti e la città riprenderà il suo mare”, commenta il sindaco Marco Bucci, “e la vela, attività per tutti, è molto importante per i giovani che devono avere la possibilità di praticare questo sport. La riqualificazione dell’area è fondamentale per la città e tutto il nord Italia perchè i treni ad alta velocità permetteranno collegamenti veloci con Milano; le attività della federazione sono molto importanti ed è necessario portare qui la scuola d’altura rendendo Genova Capitale Europea della Vela. Il Waterfront ha uno stile molto bello e comprende la nuova Torre Piloti e l’ascensore ma tutto ciò avrà uno stile sobrio come il nostro carattere; ringrazio tutti coloro che hanno collaborato dicendo che il bando è stato fatto in meno di un mese, tempo inferiore a quello per la realizzazione del Ponte. Tutto ciò è molto importante per l’agonismo e non solo; questo sarà un luogo importante per i giovani che imparano ma anche bello dal punto di vista artistico portando il Waterfront ad un importante arricchimento. Per la fine del 2024 il Waterfront deve essere pronto e gli spazi sotto al Jean Nouvel hanno già alcune richieste per avere qui locali di intrattenimento, club, negozi del settore ma soprattutto il Museo della Nautica; stiamo lavorando a quest’ultimo progetto e ci sono partner privati già disponibili ma Confindustria Nautica potrebbe partecipare”.

“Allo stato attuale è iniziato lo sviluppo del progetto esecutivo e la fine dei lavori deve avvenire tassativamente entro il 31 dicembre 2025”, conclude il vicesindaco Piciocchi.

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