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La possibilità di utilizzare le palestre scolastiche per la nuova stagione è ancora in alto mare.

La Liguria Hockey e la F.I.H provinciali propongono una "tavola"

Con lettera firmata dal dirigente settore sport del comune di Savona, il dottor Ziliani, l’amministrazione comunale ha comunicato alle società sportive  savonesi che fino al 31 dicembre 2021 sarà ancora impedito l’accesso alle palestre scolastiche per il fatto che i presidi a ravvedono ancora pericolo e poca sicurezza a causa del covid-19. Una presa di posizione assurda e decisamente esagerata, che suona da condanna dello sport savonese ed ai settori giovanili delle società, che ormai da oltre un anno non riescono più ad entrare nelle scuole per il reclutamento di nuove forze e non riescono più a collaborare con le stesse come sempre fatto in passato. Anche se da un lato sono comprensibili le paure e le perplessità dei presidi, che con le dovute logiche e precauzioni si potrebbero volendo superare, appare evidentemente che lo spostamento all’utilizzo alla data del 31 dicembre verrà a subire ulteriori avanzamenti per cui si prospetta che per tutto il 2022 le società dilettantistiche savonesi saranno ancora ed ulteriormente impedite ad operare. Una decisione che appare esagerata e molto limitativa verso i diritti dei club sportivi, decisi a collaborare e da offrire il loro impegno, per il superamento del problema così come stato risolto in molte città italiane. La Liguria Hockey Club e la FedeHockey  provinciale hanno scritto una lettera al comune di Savona, proponendo una “tavola” alla presenza della scuola del Coni e dello stesso comune per una discussione costruttiva e seria che sia in grado di dare garanzie di sicurezza a tutti nel pieno rispetto delle normative anti covid. Lo sport non può e non deve fermarsi dice Carlo Colla abbiamo già patito abbastanza le chiusure delle palestre cittadine ed una situazione che vada bene per tutti va assolutamente trovata. Mi auguro che questa tavolata possa essere organizzata in fretta dal momento che a settembre inizierà la nuova stagione sportiva. Le società sportive: continua Colla, non hanno più potuto tesserare tramite la scuola nessun giocatore per cui il settore giovanile è stato nel 2020 -2021 quasi azzerato e lo sarà maggiormente se non riusciremo ad entrare come nostro diritto nelle palestre scolastiche. Il danno che stiamo subendo si ripercuote anche sui ragazzi e ciò è assolutamente inammissibile, un altro anno di chiusura e potremmo tranquillamente chiudere bottega. Di questo tutti se ne devono rendere conto e prenderne atto le società sono pronte, nella piena collaborazione, seguendo ogni normativa per tutelare la salute di tutti , ma non intendono subire ulteriori vessazioni.

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