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Le cerimonie post Meeting in Sala Rossa e alla Sibilla

Il grande successo del Meeting 2022 è un segnale che fa bene sperare Savona. La città quest’anno era elettrizzata come non lo era mai stata prima e non solo perché in questa edizione abbiamo salutato gli straordinari campioni delle Olimpiadi di Tokyo, con Jacobs in testa , ma anche perché tutti noi speriamo che questo evento segni la ripartenza della città in generale e delle attività sportive in particolare. È un po’ come se, attraverso il Meeting, tutto il nostro movimento sportivo venisse invitato a riprendere a correre”. Così l’assessore Rossello.  “Ieri c’è stato un grande evento sportivo di altissimo livello. Ringraziamo l’organizzatore Marco Mura, il Cus e chi ha contribuito nella sua realizzazione. E’ un’eccellenza che si è costruita nel tempo”. E a dirlo in questo caso è stato il sindaco di Savona che ha accolto nel Comune una delegazione di sportivi del Meeting Internazionale Città di Savona questa mattina, giovedì 19 maggio, in Sala Rossa. C’erano Ambra Sabatini, medaglia d’oro nei 100 metri alle Paralimpiadi, il pesista statunitense naturalizzato italiano Nick Ponzio, la velocista dominicana Marileidy Paulino e Federica Del Buono, ex campionessa europea indoor dei 1.500 metri che ieri al Meeting ha corso negli 800 metri. Gli atleti che vi hanno partecipato in tutto sono stati oltre 100, oltre 50 tra medaglie mondiali e olimpiche: “E’ importante costruire legami e fare rete con il territorio – ha sottolineato Russo -. L’incontro celebrativo odierno non è che un piccolo assaggio di quello che vogliamo fare”. E’ toccato poi all’assessore allo Sport Rossello fare un punto sull’evento : “Il campo della Fontanassa non poteva contenere tutti i savonesi che avrebbero avuto il desiderio  e meritato di presenziarvi. Sono arrivate migliaia di richieste – ha spiegato -.  Abbiamo deciso di riservare ai bambini l’incontro alla Sibilla avvenuto intorno alle 11.30 con la delegazione di atleti. Faremo in modo che nel futuro queste iniziative collaterali siano sempre di più”. Tra gli obiettivi per il 2023 vi è senz’altro quello di “aumentare il numero di posti disponibili al campo di atletica“. Al Priamar, come detto, nella Sala della Sibilla, ad accogliere i big c’erano i bambini delle classi quinte delle primarie. Gli atleti sono stati guidati da Franco Bragagna, il commentatore ufficiale della Rai e voce della grande atletica, che ha coordinato questo momento che doveva soddisfare le curiosità del pubblico dei più piccoli nei confronti dello sport, visto anche come elemento altamente formativo. Federica Del Buono rispondendo a una delle domande dei bambini presenti ha sottolineato l’importanza dello sport: “La gara di ieri è stata per me la rinascita. Quando corro mi sento libera. Gli sport sono una palestra di vita, ti aiutano a crescere e ad affrontare gli ostacoli della vita. Sono diventata una persona diversa grazie all’atletica“. Oltre a numerose autorità sportive era presente alla premiazione (ceramiche inneggianti alla “savonesità”) anche il Delegato Provinciale del Coni cav. Roberto Pizzorno che con il presidente regionale Antonio Micillo in occasione della presentazione della manifestazione avevano detto in coro : “In pochi anni è stata raggiunta l’eccellenza. Per Savona sarà una grande vetrina” e così è stato.

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