Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

CRONACA

Le Fornaci come un Far West

polizia-di-stato

Sembrava una serata di festa come le tante che animano l’estate sul lungomare quella presso i bagni Bagnarci, in via Cimarosa, zona Fornaci, dove si stava svolgendo la “Mangia Breve”, una festa a cui stavano partecipando diverse famiglie con i loro bambini; improvvisamente però, il clima di allegria viene spezzato dall’irruzione di un tunisino, ferito gravemente ad un braccio, inseguito da un suo connazionale.

Tra i due è immediatamente iniziata una colluttazione, dove oltre agli insulti ed agli spintoni sono iniziati anche a volare diversi cocci di bottiglie rotte all’interno del bar dello stabilimento. Increduli i numerosi testimoni, che in preda alla paura hanno subito pensato a proteggere i bambini e a dirigersi verso l’uscita.

Una scena descritta come “da film d’azione” quella tra i due contendenti, a cui si è aggiunto un terzo; è stato ingaggiato un vero e proprio combattimento da strada senza esclusione di colpi, dove venivano utilizzati tutti gli oggetti contundenti che gli capitavano per le mani tra lo sgomento di un pubblico atterrito.

Alla fine della rissa, uno dei tunisini è rimasto a terrà sulla rotonda dei bagni (morirà poco dopo in seguito ad una lacerazione riportata ad un’arteria del braccio), l’altro è stato ritrovato riverso di fronte al bar Paradiso, luogo dove secondo gli inquirenti è iniziato il diverbio che ha portato all’aggressione, per poi essere ricoverato d’urgenza all’ospedale San Paolo, mentre il terzo, fuggito dalla spiaggia, è stato successivamente intercettato dai Carabinieri nei pressi del supermercato Famila.

Il motivo di questa scena brutale sembra essere un debito di gioco che uno dei tunisini doveva ai suoi connazionali, il bilancio finale conta un morto, un ferito ed un arrestato, in uno scenario da festa sulla spiaggia si è trasformata in un campo di battaglia con macchie di sangue e distruzione in uno stabilimento balneare savonese.

Michele Alluigi

Rispondi