Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀCULTURA

Presentata “Contaminazioni Liriche 20.21”, stagione estiva dell’Opera Giocosa

E’stata illustrata, alla presenza del sindaco Ilaria Caprioglio, dell’assessore alla cultura Doriana Rodino, del direttore artistico Giovanni Di Stefano e del presidente della Fondazione De Mari Luciano Pasquale, la stagione estiva dell’Opera Giocosa che si terrà al Priamar nei prossimi mesi.

“Il festival dello scorso anno ha avuto successo e nel mese di ottobre ha debuttato Rosa Feola”, dichiara Giovanni Di Stefano, “e per noi è molto importante la nomina come teatro di tradizione; la produzione di quest’anno è molto importante e collaboriamo con diverse realtà, tra cui il Festival di Rieti. Quando sono diventato presidente, cinque anni fa, la presenza di questa realtà era in bilico ma con altri partner ed un altro consiglio abbiamo deciso di lavorare alla creazione di un nuovo pubblico lavorando con le scuole; per questo ringrazio Alessandro Clavarino ed Emanuela Abbadessa. Le casse del comune non godono di ottima salute ma la Camera di Commercio ci ha aiutati attraverso i bandi così come la Fondazione De Mari, l’Unione Industriali e la Carige; questa realtà ha potuto sopravvivere grazie all’aiuto di tutti. Il pubblico va rinnovato e la produzione culturale italiana è molto importante per tutti”.

Stessa soddisfazione da parte del primo cittadino savonese :”Il lavoro corale verso questa realtà è molto importante anche se difficile; cinque anni fa, al nostro insediamento, abbiamo ereditato molti debiti ma il lavoro svolto ha indicato nuove strade. Abbiamo cercato di aiutare, come possibile, l’Opera Giocosa cercando sponsor come Costa Crociere ma la cosa che ho preferito è stato il progetto Musica in Comune, un nuovo modo di fare cultura che ha in sè la capacità di far arrivare messaggi importanti trasmettendo qualcosa ai giovani. La cultura deve essere per tutti e serve soprattutto ai ragazzi per renderli cittadini migliori e consapevoli; mi piace molto l’idea di valorizzare alcune figure savonesi molto importanti come Renata Cuneo, Milena Milani e Renata Scotto”.

“Ringrazio il maestro Di Stefano e tutta la sua squadra”, afferma l’assessore Rodino, “che hanno avuto il coraggio di reinventarsi durante la pandemia avvicinando i giovani a questo settore attraverso la tecnologia. Sono convinta che l’Opera Giocosa debba portare il nome di Savona anche fuori da questa zona”.

“Ringrazio tutta l’Opera Giocosa ed il suo consiglio d’amministrazione ricordando che la Fondazione De Mari sostiene questa ed altre realtà”, sottolinea Luciano Pasquale, “e abbiamo aumentato le risorse a sostegno di arte e cultura. L’arte è un importante veicolo di diffusione dei valori fondamentali per la collettività e la fondazione persegue lo sviluppo economico con interventi di utilità sociale; eventi di questo genere hanno sempre un ritorno economico importante, soprattutto nel settore turistico. Ben 200 associazioni hanno richiesto contributi e ci è sembrato doveroso sostenerle tutte nel limite del possibile e questi investimenti, in un periodo post-Covid, aumentano il livello di cultura del territorio”.

“Ringrazio Angelo Berlangieri che si occuperà di mettere online tutto il materiale e distribuirlo nelle strutture ricettive; la scenografia dello spettacolo Maria de Buenos Aires è molto importante e ringrazio la Fondazione Rossini che ci ha aiutati. Lo spettacolo, con anteprima del 29 giugno e due spettacoli, il 30 giugno ed il 2 luglio, celebra i 100 anni della nascita di Astor Piazzolla; gli attori sono tutti molto bravi ma voglio ricordare Davide Mancini di Genova così come il direttore ed il regista. Cendrillon, ispirato a Cenerentola, è in tre atti e durerà 1 ora e 10 minuti e Pauline Viardot ha scritto questa opera a 83 anni; la coproduzione con Novara è molto importante e lo spettacolo ha in sè uno slogan chiamato Siamo tutte Cenerentole. Il concerto del 1 luglio vedrà protagonisti il pianista Emanuele Arciuli e l’attrice Sonia Bergamasco, famosa per aver interpretato la compagna del Commissario Montalbano, ed ha in sè un racconto di Dante attraverso Borges e Cage; la rappresentazione del 5 luglio vedrà protagonista un quartetto e la Cavatina è una delle opere più belle di Beethoven ed il 19 luglio ci sarà uno spettacolo dedicato sempre a Beethoven con importanti interpreti mentre la serata del 2 agosto sarà una novità assoluta poichè non riveleremo chi suonerà e quale musica con l’intento di portare le persone a teatro senza sapere cosa si ascolterà. Il primo spettacolo, Maria de Buenos Aires, vedrà Giuseppina Piunti ed Enrico Mirabelli, molto famosi anche all’estero ma voglio annunciare che in autunno tornerà qui Renata Scotto, personaggio importante per la nostra città; tutto ciò mi piace anche perchè la rassegna è dedicata alle donne”, conclude il direttore artistico.

Per info biglietteria : 019-801155/366-6726682/operagiocosa.it

Rispondi