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Presentata la nuova edizione di “Cairo Medievale”, dal 5 al 10 agosto musica, spettacoli e sfilate allegoriche per rinnovare una tradizione

Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia torna “Cairo Medievale” manifestazione che dal 5 al 10 agosto animerà la località della Val Bormida nel savonese; l’evento, patrocinato da Regione Liguria, vanta 31 anni di storia e mette ancora una volta al centro le tradizioni di un periodo storico ricco di spunti. Tredici le compagnie teatrali provenienti da tutta Italia e dall’estero che si alterneranno in due aree spettacolo e nelle vie del centro storico. In questa edizione si narrerà la leggenda di Aleramo e Adelasia, due giovani amanti, appartenenti a due mondi socialmente lontani, che trovano rifugio nei boschi della Valle. Tra gli appuntamenti di rilievo quelli ospitati dalla riserva naturalistica dell’Adelasia che, nelle giornate del 7-8-9 agosto, proporrà il “Natura Teatro” di Marta Mingucci supportato dalle guide del gruppo Wild Bormida: un modo tutto nuovo di fare escursionismo, una passeggiata con incursioni teatrali; nel corso della manifestazione sono previste due sfilate allegoriche a Cairo Montenotte nelle serate del 7 e del 9 agosto dove un centinaio di figuranti daranno vita alla leggenda di Aleramo e Adelasia e trasformeranno la centrale via Roma in un bosco incantato.  Il gran finale sarà mercoledì 10 agosto, giorno di San Lorenzo, patrono della cittadina: la festa si concluderà con un grande spettacolo pirotecnico che illuminerà il cielo di Cairo; tutti gli spettacoli saranno fruibili gratuitamente. Grazie a “Cairo Medievale”, il comune di Cairo Montenotte, unico per la Liguria, è entrato a far parte del circuito “Medieval Italy”, un gruppo di promozione turistica che promuove 14 città con feste medievali; tra le manifestazioni correlate a “Cairo Medievale” le produzioni di “Cengio in lirica” che portano l’opera lirica in Valbormida.  Il 30 luglio alle 21 nell’antica Casa del Fattore a Borgo San Pietro a Ferrania in uno spettacolo all’aperto andrà in scena “Il Trovatore” di Giuseppe Verdi con la regia di Mauro Pagano, l’ Orchestra “I Diavoli Rossi”, il Coro Lirico Monteverdi di Cosseria e i solisti del Coro del Teatro Regio di Parma.

“Con questo appuntamento, che riparte dopo il periodo pandemico Cairo Montenotte conferma di essere punto di riferimento ligure in un circuito nazionale dedicato alle feste medievali”, dichiara l’assessore alla Cultura di Regione Liguria Ilaria Cavo, “e “Cairo Medievale” è un evento che accoglie il teatro con 13 compagnie in arrivo da tutta Italia e dall’estero ma anche la musica con la collaborazione con Cengio in Lirica. Siamo dunque di fronte ad una manifestazione in grado di attrarre pubblici diversi e testimoniare ancora una volta nella nostra Regione come, partendo dalla cultura e dalle tradizioni, si possa valorizzare un intero territorio rendendolo più attrattivo”.

Stessa soddisfazione da parte del sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini :”Questo evento torna dopo due anni di stop e ne siamo contenti; sono molte le novità tra cui lo spettacolo all’aperto de “Il Trovatore” a Ferrania ricordando che la manifestazione porta tanta gente a Cairo e ne siamo contenti. Il lavoro tra l’amministrazione e le associazioni è importante e questo evento unisce tutte le realtà che partecipano; il nostro non è un comune turistico ma la consigliera delegata sta lavorando bene e la Val Bormida ha tante belle cose. Noi siamo tra le Langhe ed il mare e ci piace molto poter avere un’opera come “Il Trovatore”; l’evento porta tante persone nel nostro comune ed in tutta la Val Bormida e ne siamo contenti perchè è il frutto di una bellissima sinergia”.

“Per noi è importante essere qui anche perchè il turismo a Cairo Montenotte è poco valorizzato essendo la nostra una realtà prettamente industriale”, sottolinea Francesca Pera, consigliere delegato al turismo, “senza dimenticare la gestione del Parco dell’Adelasia che prima era in carico alla provincia mentre ora è di nostra competenza. Il collegamento tra i diversi comuni della Val Bormida è fondamentale ed abbiamo un nuovo ufficio turismo che si occupa di queste cose; Cairo Medievale è una festa importante e sono contenta del fatto che la nostra realtà è stata inserita nel circuito “Medieval Italy”che promuove le feste medievali in tutta Italia coinvolgendo 16 comuni e 7 regioni. E’molto importante far crescere il turismo anche perchè sono sempre di più coloro che vengono a Cairo Montenotte”.

“Sono stati due anni difficili e lavoriamo tutto l’anno per realizzare questa manifestazione”, afferma Federica Fumagalli, tesoriera della Proloco, “e nel direttivo vi sono molti nuovi tra cui la presidente Ornella Buscaglia. Usciamo dai confini del centro storico con le taverne realizzate dai volontari delle associazioni del territorio ed avremo anche 15 compagnie musicali, saltimbanchi e altri spettacoli tutti gratuiti; dal 7 al 9 agosto andremo con un gruppo di persone presso il Parco dell’Adelasia e qui incontreranno l’attrice Marta Mingucci”.

“Portare “Il Trovatore” a Borgo San Pietro a Ferrania mi piace molto perchè la location è perfetta e le realtà locali collaborano attraverso una grande sinergia”, evidenzia Daniela Olivieri dell’associazione culturale Cengio in Lirica, “ed avremo giovani cantanti provenienti da diversi Paesi. L’opera tradizionale non è più attuale ma faremo una contaminazione linguistica con l’arte ed il melodramma rispettando la partitura e sul grande schermo dietro agli attori avremo una sequenza di filmati che faranno da narrazione muta ai ricordi dei protagonisti; per noi è fondamentale avvicinare un pubblico nuovo poichè il target di spettatori cambia e vogliamo dare alla lirica una veste nuova. Ringrazio tutti gli sponsor tra cui Iren, la Fondazione De Mari e tanti altri”.

“L’evento ritorna e permette di aiutare le associazioni cairesi e avere fondi da poter utilizzare durante le diverse iniziative del territorio; la vera novità di quest’anno sarà la presenza di artisti provenienti dalla Repubblica Ceca. Cairo Medievale è una bellissima rievocazione che modifica il proprio tema in base alle idee della Proloco”, conclude Sara Giordani del direttivo della Proloco di Cairo Montenotte.

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