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Presentata la nuova Stagione Lirica e Sinfonica 2022-2023 dell’Opera Carlo Felice di Genova

8 titoli d’opera, 19 concerti sinfonici e sinfonicocorali a teatro, 24 appuntamenti sinfonici iscritti nel ciclo Liguria Musica, in teatri, siti di rilevante interesse storico-artistico e ambientale e nei luoghi della spiritualità più significativi della Liguria e delle regioni limitrofe; la nuova Stagione Lirica e Sinfonica 2022-2023 dell’Opera Carlo Felice Genova vede l’Orchestra e il Coro dell’Opera Carlo Felice Genova collaborare con direttori d’orchestra, registi e team creativi e con solisti e cast artistici ospiti di alto profilo artistico a livello internazionale impegnati nell’interpretazione, da una parte, dei capisaldi più popolari e amati del repertorio lirico buffo – La Cenerentola di Gioachino Rossini, Don Pasquale di Gaetano Donizetti, ma anche l’operetta Il pipistrello di Johann Strauss II – e serio – Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, Tosca di Giacomo Puccini – e, dall’altra, di titoli per nulla o meno conosciuti in Italia. Tra questi spiccano l’opera Béatrice et Bénédict di Hector Berlioz, in prima rappresentazione assoluta in Italia in occasione dell’inaugurazione della Stagione lirica, il Verdi meno eseguito de I due Foscari, il programma scelto per il concerto inaugurale della Stagione, con l’Orchestra e il Coro dell’Opera Carlo Felice Genova diretti da Riccardo Minasi, realizzato in collaborazione con GOG, dedicato al compositore Giacomo Manzoni in onore del suo novantesimo compleanno, che contempla tra l’altro la composizione Sonante in prima esecuzione assoluta. Il programma 2022-2023 è firmato con il nuovo marchio del teatro, Opera Carlo Felice Genova.

“Saluto l’assessore Rosso, la consigliera Grosso e tutti i rappresentanti del settore”, dichiara il Sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi, “ricordando che a breve ci sarà il bando per assumere 258 lavoratori a tempo indeterminato e vogliamo crescere. Tutti gli spettacoli saranno diretti da figure importanti ed avremo anche 24 concerti diffusi per tutta la regione; il calendario è fitto ma nonostante tutto saranno presenti grandi cantanti. La stagione lirica sarà inaugurata dall’opera Béatrice et Bénédict ispirata a Molto Rumore per Nulla; l’apertura ai giovani è importante ricordando che questo è un luogo inclusivo e policentrico che permette di osservare la fabbrica della musica. Tra i nostri lavoratori abbiamo 92 professori d’orchestra, 60 artisti del coro, 66 tecnici e 35 membri del personale amministrativo; ringrazio il Ministero della Cultura, Iren e tutti gli sponsor che ci aiutano tra cui l’università, il Conservatorio e la Gog. Partecipando ai nostri spettacoli i giovani hanno crediti formativi e la loro presenza è importante”.

Stessa soddisfazione da parte dell’assessore Lorenza Rosso :”Porto i saluti del sindaco Bucci dicendo che la stagione mi piace molto e l’amministrazione appoggia convintamente il teatro”.

“Lo sforzo del teatro è stato notevole in un momento difficile ma è importante la qualità degli spettacoli che vengono realizzati in questa realtà”, prosegue il Presidente Giovanni Toti, “e tutto ciò è fondamentale per la regione affinchè il Carlo Felice possa essere considerato la casa di tutti i liguri da Ventimiglia a Sarzana. La stagione è molto importante ed ha in sè la ripartenza”.

“Ringrazio il Sovrintendente Orazi per cosa fa”, afferma Luca Pirondini per il consiglio d’indirizzo, “e sia la stagione sinfonica che quella dell’opera sono molto belle”.

“La collaborazione tra le nostre due realtà è importante perchè gli studenti vanno a teatro”, evidenzia il professor Malacci in rappresentanza dell’Università di Genova, “e sono il pubblico del futuro. I laboratori realizzati in collaborazione tra il teatro e l’università permettono agli studenti di riconoscere le diverse realtà narrate nel teatro”.

“Condividiamo spazi e allievi”, sottolinea il rappresentante del Conservatorio, “e tutto ciò è per noi motivo di gioia. Tutto cosa facciamo per i nostri allievi è motivo di orgoglio per noi, per la città di Genova e tutta la Liguria”.

“I nostri studenti collaborano a progetti importanti”, ricorda il professor Macrì del Liceo Musicale, “e ci piace molto vedere il teatro aperto ai giovani anche perchè l’80% dei nostri allievi viene a teatro. Abbiamo tre percorsi, Sinfonicamente, Serata all’Opera ed il Ciclo Beethoven, ed i ragazzi sono molto entusiasti di partecipare”.

“Questo è il primo capitolo di una stagione triennale ed il teatro deve ripartire; fino a metà giugno ci saranno spettacoli e ringrazio il Maestro Minasi che dirigerà Cenerentola, Norma e quattro concerti, il Direttore Onorario Fabio Luisi con Die Fledermaus (Il Pipistrello) e tre concerti, il Direttore Emerito Donato Renzetti per Un Ballo in Maschera, Béatrice et Bénédict ed altri tre concerti. Quest’ultima opera è tratta da un testo di Shakespeare ed è la prima volta che sarà portata in scena in Italia con la regia di Damiano Micheletto avendo un importante cast; Cenerentola verrà rappresentata dopo essere stata rinviata a causa della pandemia e sarà diretta da Riccardo Minasi. A capodanno avremo una sorta di festa per l’opera Il Pipistrello mentre l’anno successivo inizierà con il recupero di Un Ballo in Maschera che vedrà protagonisti importanti nomi della lirica; degne di nota sono anche la Tosca e I Due Foscari ma soprattutto la Norma che ha in sè un’operazione particolare di co-produzione con il Teatro di Bologna senza dimenticare i due cast alternativi. La conclusione della stagione vedrà in scena il Don Pasquale ma devono anche essere ricordati i 19 concerti di musica sinfonica; ci saranno spettacoli per tutti i gusti dal genere barocco al contemporaneo. Il Maestro Renzetti farà alcune escursioni nel panorama americano mentre avremo un ritorno, il 1 dicembre, di Hartmut Haenchen ma voglio anche ricordare il percorso dedicato a Strauss con la figura di Riccardo Agosti ed il coro che fa un grande lavoro; il progetto Liguria Musica ha in sè 24 concerti e 10 diversi programmi”, conclude Pierangelo Conte.

 

Info e biglietti: www.operacarlofelicegenova.it

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