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Presentata l’edizione numero 60 del Trofeo Laigueglia

Mercoledì 1 marzo 2023 il Trofeo Laigueglia festeggerà i suoi primi 60 anni; è storicamente tra le gare ciclistiche internazionali più attese nel nostro Paese poichè è a Laigueglia, infatti, che si apre ogni anno il calendario italiano per i ciclisti professionisti. Il Trofeo Laigueglia compie 60 anni ma non è invecchiato ed entra oggi nella modernità con un nuovo progetto che vede il ciclismo come strumento di attivazione di un triangolo “ciclismo, economia, promozione” che consentirà a Laigueglia di cogliere le opportunità offerte dalla bike economy, grazie anche a un territorio e una regione da sempre profondamente legati alla bicicletta; sarà di grande rilievo la partecipazione al 60° Trofeo Laigueglia. Al via del Trofeo Laigueglia sono attese 22 squadre, tra cui 10 formazioni World Tour (due in più del 2022), la “serie A” del ciclismo internazionale. Tra i corridori più attesi al via, anche il campione olimpico in carica, il sudamericano Richard Carapaz.

“Mi piace ricordare che il primo vincitore assoluto della manifestazione era disoccupato e l’edizione numero 60 del trofeo è molto importante”, dichiara  l’ex ciclista e commentatore televisivo Marco Saligari, “senza dimenticare che per me questo trofeo ha in sè particolati significati perchè a fine anni 80 questa è stata la mia prima gara come ciclista professionista mentre nel 2004 ho fatto il mio esordio come tecnico per partecipare, infine, come giornalista. Il progetto che coinvolge ExtraGiro è molto bello anche per la bike economy poichè permette la promozione del territorio; negli anni in cui ho fatto il mio esordio erano tante le squadre che venivano in ritiro in riviera mentre ora non è più così anche se l’entroterra è bello da sfruttare”.

Parole simili da parte di Simona Ferro, assessore regionale allo sport :”60 anni sono importanti soprattutto dopo la pandemia anche se nel 2022 ci sono stati problemi per i corridori della squadra russa ma ora si riparte; la rassegna sportiva è importante ma è altrettanto importante scoprire il territorio ed il suo entroterra. La gara sarà lunga 200 chilometri partendo ed arrivando a Laigueglia passsando per bellissime località come Alassio, Albenga e Capo Mele; ci saranno anche incontri per i giovani dedicati al tema della sicurezza stradale ma una delle cose più importanti è fare un lavoro per la riscoperta dell’entroterra. La manifestazione apre il campionato nazionale e sono contenta che si possa tornare alla normalità anche perchè lo sport è sia cultura che modo di vita sano; eventi di questo genere sono fondamentali anche per aiutare gli operatori turistici come gli albergatori”.

“Ringrazio chi collabora dicendo che questo importante progetto promuove il territorio comunale, la provincia di Savona e tutta la regione”, sottolinea Roberto Sasso Del Verme, sindaco di Laigueglia, “avendo con sè un’importante cassa di risonanza. Noi conosciamo il territorio ed in questo modo possiamo aiutare gli operatori del settore turistico; questa gara è una delle più famose ed ha in sè sia sport che promozione territoriale. Arriveranno atleti da molteplici Paesi che potranno conoscere ed ammirare le nostre bellezze; l’amministrazione ha fatto un bando per l’assegnazione dell’organizzazione che è stato assegnato ad ExtraGiro che ringrazio. L’edizione numero 60 è un punto di partenza per tutto il comprensorio poichè è un vero fiore all’occhiello; il turismo legato alle biciclette è importante per noi e spero che le associazioni di categoria possano aiutarci”.

“La manifestazione è importante sia per gli sportivi che per gli operatori del settore turistico perchè permette una destagionalizzazione”, prosegue Massimo D’Apolito, assessore allo sport di Laigueglia, “e sono tanti gli eventi sportivi sul nostro territorio coinvolgendo molteplici discipline tra cui la bicicletta, il judo, il karate e gli scacchi. Crediamo in questa gara e per noi la collaborazione con ExtraGiro è importante; speriamo possa essere l’inizio di una lungo e proficuo percorso”.

“Questa gara è fondamentale per il territorio poichè aiuta tutti i settori”, evidenzia il vicesindaco di Laigueglia Giancarlo Garassino, “ed è importante destagionalizzare il turismo. Aiutare gli operatori è importante e vogliamo continuare così”.

“La gara è importante ed il percorso è difficile perchè presenta molti tratti in salita”, commenta Marco Selleri, direttore generale ExtraGiro, “ed è facile perdere il controllo. Il tracciato è impegnativo dal punto di vista tecnico e l’allenamento è fondamentale; Laigueglia è importante per gli atleti italiani ed il ciclismo si è sviluppato qui. Quest’attività è importante anche per la promozione territoriale ma voglio ricordare che gli ultimi 40 chilometri della gara sono difficili nonostante il circuito sia bello”.

“Per noi la sicurezza è fondamentale e siamo sempre presenti alle gare”, prosegue un rappresentante delle forze dell’ordine, “ma voglio sottolineare anche l’importanza della mobilità sostenibile. Facciamo educazione stradale ai più piccoli per far capire che l’automobile può diventare un’arma in caso di guidatore inesperto; anche le famiglie devono mettere in pratica comportamenti corretti”.

“La gara apre la stagione e saranno tanti gli eventi collegati al ciclismo ed alla sua promozione”, conclude Stefano Piccolo, segretario della Lega del Ciclismo Professionistico.

Massi

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