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ATTUALITÀ

Questo fine settimana «’Na bûttega da dösci», a seguire «Vegia Savon-na»

di Laura Sergi

Sarà la compagnia Teatralnervi a calcare le scene del teatro Don Bosco il prossimo fine settimana, nell’ambito della diciassettesima Rassegna 2016-17. In programma c’è una commedia dialettale brillante di Antonella Risso e Gian Solimano: «‘Na bûttega da dösci», sotto la regia di Solimano stesso.

La trama si svolge a Genova, dove si è trasferito a vivere un nucleo familiare che prima risiedeva a Borzonasca. Il motivo è ovvio: moltiplicare le occasioni d’incontro per una figlia in età da marito con la gente ‘bene’ della città, e quindi accasarla al meglio.

Ma il meglio cosa significa? Tutto è relativo: per la mamma di lei, un giovane candido candido, assolutamente irreprensibile, vista la sua morale bigotta; per il padre, un ragazzo che sappia stare al mondo, che abbia avuto tante esperienze, e che lo possa aiutare a realizzare un desiderio, una ‘bûttega da dösci’, in cui finalmente deliziarsi.

Sul palco: Annamaria Molinari, Alessandra Ruggiu, Carlo Terracciano, Carlo Oneto, Mariangela Colla, Cecilia Memme, Caterina Ponte, Andrea Bosi, oltre agli autori. Oneto sarà anche scenografo, Sandra Bertagnin curerà costumi e oggetti, Gianni Tamburini e Mauro Marsano saranno tecnici di scena e luci.

Come di consueto, la prima ci sarà sabato 25 alle ore 21, in replica domenica 26 alle ore 16.

Il prossimo appuntamento di calendario ci sarà l’11 e il 12 marzo, con la Nuova Compagnia Comica di Genova ma, nell’intervallo tra i due eventi, c’è una sorpresa graditissima da parte della compagnia di casa, ‘La Torretta’ di Savona: in via del tutto eccezionale, visto il grande successo che ha riportato, domenica 5 marzo, alle ore 16, tornerà ‘Vegia Savon-na’, due atti di poesie recitate e sceneggiate, canti dialettali di ieri e di oggi e immagini storiche di Savona. Un tuffo in un mondo che non c’è più, ideato e diretto da Lorenzo Morena: un evento che abbiamo già recensito a novembre su queste pagine, incentrato sulle serenate e sulle serate trascorse all’osteria, quando ancora non eravamo perseguitati dagli squilli dell’odioso cellulare. Però c’erano le code al ‘bronzìn’ (rubinetto), che da tempo è andato in ‘pensione’, ma che a marzo rivivrà sul palco e ci racconterà la sua vita, di quando assisteva alle liti per servirsi da lui, o di quando, quatto quatto, l’oste vi faceva visita per annacquare il fisco di vino…

Con lo stesso Morena, sul palco ci saranno: Mimmo Basuino, Rosalba Bruzzone, Eugenio Calleri, Alessandra Crescini, Aldo Curti, Roberta Ferraro, Bruno Freccero, Gianna Marrone, Nino Segreto, Giovanni Vadalà e Marco Ventura. Poi, brevi siparietti con Chiara Frigerio, Martina Serra e Sofia Vallerga, bambine impegnate nei giochi d’un tempo e, sotto le musiche, i ballerini della scuola Janua di Genova, Giuse Cavanna e Rino Alfieri. I costumi saranno di Graziella Mottola e Paola Rebagliati, i canti di Massimo Vaccaro, le scene di Giulio Tassara; luci, musiche e video saranno di Andrea Ghersi e Wilma Negro. Non perdete questa grande opportunità!

Ma non finiscono qui gli appuntamenti del teatro Don Bosco. Perché, per gli eventi religiosi, già venerdì 24 febbraio (alle ore 21) ci sarà il quarto incontro ispirato dall’enciclica di Papa Francesco: don Giovanni Margara (a sinistra nella foto con l’attore Guido Chiappelli), anche direttore artistico delle rassegne teatrali, sarà sul palco per ‘Il cantico delle creature’ di Francesco d’Assisi. A ingresso gratuito, una lettura non convenzionale per entrare nello spirito della lauda del santo.

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