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ATTUALITÀ

Rivolta contro la differenziata ad Albisola

Sembra divampare ad Albisola Superiore una rivolta contro la differenziata, almeno nel modo in cui il servizio è ora effettuato.Da qualche mese, infatti, nei bar e negli stabilimenti balneari di Albisola Superiore sta circolando una petizione, da parte dei cittadini, con raccolta di firme, indirizzata al Sindaco Franco Orsi, con la richiesta di un miglioramento soprattutto, pare, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti indifferenziati.
“Sto aspettando da settimane la presentazione di questa petizione ma al momento non mi è stato sottoposto nulla – ha affermato il sindaco di Albisola Superiore, Franco Orsi – loro vogliono il ritorno ai cassonetti ma tutto ciò non è possibile, in qualità e quantità non si supererebbe la soglia del 30%, ora arriviamo al 70, 20 punti in più rispetto al consentito”.
“Quattro/cinque mesi fa abbiamo incontrato alcuni di questi cittadini ma mi sono reso contrario all’idea dei cassonetti, incorreremmo in sanzioni. Sono a disposizione per esaminare nuovi sistemi, possiamo intervenire per migliorare il decoro estivo su cui oggettivamente abbiamo avuto alcuni problemi, ci impegnamo di scendere di qualche punto nella soglia percentuale per risolvere la difficile situazione”.
Di seguito il testo della petizione, per come è stato reso noto:
“I sottoscritti firmatari con la presente petizione constatano:
– che in più punti della città vengono abbandonati rifiuti non differenziati soprattutto nei pressi dei cassonetti del vetro e nei cestini stradali;
– che gli stessi vengono spesso dispersi da animali e gabbiani;
– che l’abbandono di rifiuti favorisce la presenza di gatti e topi;
– che l’immagine ed il decoro della città ne è fortemente danneggiato;
Chiedono:
– che il territorio comunale sia capillarmente controllato;
– che vengano prese effettivamente misure drastiche contro chi abbandona rifiuti;
– che venga costituita una rete di volontari che possano segnalare efficacemente i comportamenti scorretti;
– che venga realizzato un sistema di raccolta differenziata più efficace e consono alle caratteristiche della città”.
La differenziata è utile e fondamentale, sempre che i rifiuti riciclabili e riutilizzabili vengano effettivamente riciclati e riutilizzati e non, come dice qualche mala lingua, buttati poi nello stesso cassone; i cittadini utenti devono rispettare scrupolosamente le modalità di raccolta e di conferimento dei rifiuti, però è anche vero che i Comuni e le Aziende di gestione della raccolta dovrebbero venire incontro alle esigenze ed agli orari dei cittadini utenti e non i cittadini utenti essere utilizzati come addetti alla raccolta. La “rivolta” di Albisola denota mancanza di civismo ma anche orari troppo stretti e mancanza di diponibilità di contenitori. Quanto avviene paradossalmente a Celle, per cui c’è da sperare, anche lì, divampi la rivolta, dove il raccoglitore – ecostop – sempre presente è a disposizione dei non residenti mentre gli abitanti del centro, dopo le 10.30 del mattino devono stoccare in casa propria i rifiuti, anche se fossero di due giorni prima, ed attendere il giorno successivo, ed in inverno, il giorno dopo ancora, perchè chiunque può avere buoni motivi per non poter conferire alle ore fissate così tassativamente; il giusto compromesso sarebbe di permettere ai cittadini utenti, nel modo ritenuto più appropriato, di poter avere a disposizione, più agevolmente, dei luoghi dove poter “sempre” conferire i rifiuti e non doverli stoccare, di qualunque tipo siano, in casa propria!

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