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Seconda Categoria – Il Plodio scrive la storia e vola in Prima Categoria! Gennarelli e Resio segnano le reti del successo

Bragno. Atmosfera delle grandi occasioni al “P.Ponzo”, tutto esaurito sugli spalti e molta gente dietro alle reti che circondano il campo per assistere al super derby valido per la vittoria del campionato e per la promozione in Prima Categoria. Anche la “tifoseria organizzata”  presente dietro la porta alla sinistra degli spettatori.

Le formazioni. 

Millesimo: Rabellino, Bove, De Madre, Protelli, Franco, Sismondi, Roveta, Arena, Peirone, Ciravegna, Negro F. A disposizione: Brioschi, Ferri, Bertuzzo, Negro L, Fracchia, Goso, Raimondo. Allenatore: Amendola.

Plodio: Lussi, Sanna, Beltramo, Porcu, Gallesio, Hublina, Bayi, Gennarelli, Guastamacchia, Spinardi. A disposizione: Capizzi, Cordini, Gueye, Ciappellano, Resio, Ferraro, Bergia. Allenatore: Brignone.

 

La partita. La posta in gioco, come descritto negli articoli di avvicinamento alla gara, era altissima. Di conseguenza, la fluidità della manovra ne ha risentito, complice anche un terreno di gioco insidioso che impediva alle squadre di fraseggiare in tranquillità. Pallino del gioco in mano al Millesimo per la prima mezzora. Il Plodio, bravo a coprire tutti gli spazi, non ha però avuto grattacapi di alcun tipo. Anzi, in due occasioni, con un tiro di Spinardi prima e con un tap in fallito da Gennarelli poco dopo, a seguito di un tiro di Hublina respinto da Rabellino, ha fatto tremare i supporter giallorossi. La prima frazione si chiude senza particolari sussulti. Avara di emozioni anche la ripresa. Succede tutto nei tempi supplementari. Guastamacchia supera il terzino del Millesimo in velocità, mette in mezzo per Gennarelli che, dopo una gara sottotono, realizza la rete che vale una stagione. Qualche minuto più tardi, Ferraro commette un fallo ingenuo intorno al cerchio di centrocampo. L’arbitro assegna il secondo giallo al giocatore biancoazzurro. Plodio in 10. La superiorità numerica dura poco però. Bella azione del Millesimo che mette il proprio attaccante in area in posizione favorevole. Il difensore del Plodio lo mette giù. L’arbitro Fontana non se la sente di fischiare un rigore apparso netto dalle tribune. Scoppia il parapiglia generale: espulsi Bove e mister Amendola, che nell’occasione ha perso l’aplomb che lo aveva caratterizzato per tutta la gara: spesso seduto in  panchina, in netto contrasto con un Brignone tutt’altro che tranquillo. Il sigillo sulla promozione lo mette Resio, che insacca alle spalle di Rabellino un pallone servitogli da Bergia. Vittoria meritata ai punti. Il Millesimo ha come al solito mostrato una migliore qualità del gioco, ma non è mai riuscito a rendersi pericoloso.

Dalla possibile Terza alla Prima. Con la vittoria di oggi, si corona il triennio di lavoro di tre ex giocatori del Plodio che avevano deciso, dopo aver appeso le scarpette al chiodo, di continuare a spendere energie per la causa. Le prime tre stagioni sono state difficili e ricche di delusioni. Un ultimo posto poi rivelatosi irrilevante data la soppressione della Terza Categoria e due stagioni in cui l’obiettivo dichiarato, i play off, non è stato raggiunto, anche per colpa di risultati deludenti in partite alla portata. Ma la passione e la perseveranza della ABB (Abate, Brignone, Broglio) hanno trasformato il Plodio da cenerentola della Valle a squadra di spessore, con tanti giocatori che farebbero bene anche in altre categorie. Il cerchio perfetto di questo triennio si è chiuso poi in maniera ottimale, ovvero con la rete di Simone Resio, uno che di polvere e di sconfitte se ne è mangiate tante negli anni passati, ma che non ha mai mollato e ha chiuso i conti in una partita che rimarrà nella storia della società. Insomma, il sole dopo la tempesta.

 

Qui Millesimo. Il Millesimo non esce di certo ridimensionato da questa sconfitta. Amendola ha saputo costruire una squadra giovane che gioca a memoria e che, se mantenuta, darà grandi soddisfazioni in futuro. Da segnalare la prestazione del giovane difensore Franco. Saranno molte le squadre a contenderselo nel mercato estivo. Fra due settimane, i giallorossi se la vedranno contro la vincente di Dego – Priamar per tentare di addolcire un finale di stagione che altrimenti sarebbe amarissimo.

Alcune immagini del pomeriggio al “P. Ponzo”

 

 

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