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Sotto l’ombra Del chinotto – Ciao Pierino, vero mito biancoblù!

Tutta la città, non solo quella calcistica è rimasta sgomenta dalla notizia. Non si si vuol credere, non sembra possa essere vero. Eppure è così : dopo la recente scomparsa di “Roccia” Persenda se n’è andata anche un’altra icona del pianeta biancoblù. Il Savona attraverso i propri canali ufficiali si è unito al cordoglio generale per la dipartita di Pierino Prati che vestì con merito la gloriosa maglia dei liguri per quattro stagioni segnando 34 reti in 79 presenze e chiudendo lì la propria carriera da calciatore.Pierino (ribattezzato scherzosamente “la peste”) arrivò nel Savona FBC in prestito dal Milan nella stagione 1966-1967 diventando ben presto un simbolo per la tifoseriae nella sua prima annata in biancoblù segnò 10 reti in 25 presenze.Rientrò poi al Savona FBC nel 1978 in C2 e ci rimase per 4 anni (esclusa la breve parentesi USA nei Rochester Lancers) chiudendo la carriera con la maglia mai dimenticata con 79 presenze e 34 gol. In Nazionale divenne campione d’Europa 1968 e fu mondiale 1970.Coi suoi gol trascinò il Milan allo scudetto e vinse la Coppa delle Coppe 1968, l’accoppiata Coppa Campioni-Intercontinentale 1969 e la Coppa delle Coppe 1973.Ricordiamo tutti con emozione, noi tifosissimi degli striscioni, quella sua prima esperienza in prestito dai rossoneri, che risale alla serie B del 1966 con 15 gol in 29 presenze, capocannoniere con l’altro savonese Gilardoni e con il sampdoriano Francesconi. Lo aveva voluto Aldo Dapelo, patron tuttofare. A fine carriera, intraprese la professione di allenatore (Lecco, Solbiatese, Bellinzago e Pro Patria). Ultimamente collaborava con la scuola calcio del “suo” Milan e la Stella Azzurra Arosio. Senza ombra di dubbio deve essere considerato il più grande calciatore della centenaria storia del Savona. Il funerale di Pierino Prati che aveva 73 anni e che da tempo era ammalato, verrà celebrato domani mattina, mercoledì 24 giugno, ad Alzate Brianza, il paesino in provincia di Como dove abitava. L’ultimo saluto è previsto alle 9 al cimitero di Fabbrica Durini. Ciao, bomber! Savona e suoi figli ti piangono e per l’eternità non ti dimenticheranno.

 

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