Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

CRONACA

Sovraffollamento sui tetti di Savona

gabbiani

Vi ricordate “Gli Uccelli” di Hitchcock? Pare che vogliano girare il sequel e ambientarlo nella nostra cittadina, ma questa volta senza Tippi Hedren.
“La sera non si riesce a prendere sonno e la mattina ci si sveglia all’alba” sostiene una signora di Villapiana. Non è la sola a lamentarsi e i cittadini sono sempre più irritati dai richiami dei gabbiani e dal pigolio dei loro piccoli.
“In questi giorni di fuoco è impensabile dormire con le finestre chiuse” ribadisce un anziano di Via Padova. Il problema non è nuovo ai savonesi e già da anni va avanti la lotta a colpi di accuse e minacce tra animalisti e cittadini tormentati da colombi e gabbiani, ormai veri e propri volatili di città. Questi ultimi si nutrono di tutto ciò che può essere ingerito, sono voraci e svolazzano attorno alle discariche in cerca di cibo, è difficile perciò considerarli i caratteristici abitanti delle zone costiere.
La proposta più fattibile per risolvere il problema nei limiti della legge, prevede l’installazione di dissuasori sui tetti delle zone privilegiate per la nidificazione, ma i costi risulterebbero eccessivi per i condomini.
Resta il fatto che le strade sono imbrattate non solo dalle deiezioni canine, ma anche dai volatili che, malgrado alcune ricerche veterinarie dimostrino il contrario, non danno idea di igiene e pulizia né sui marciapiedi né sui terrazzi. Così, oltre al rumore proveniente dalla strada si aggiunge quello dai tetti.

Linda Miante

Rispondi