Please assign a menu to the primary menu location under menu

Archivi

ATTUALITÀCULTURASAVONAVarie

“U Campanin Russu” ha presentato il “Lûnäio de Väze 2024”

Alla quarantunesima edizione per conoscere il dialetto, la cultura, la storia di varazze

Giovedì 9 novembre scorso, a Varazze, nella Biblioteca Civica “E. Montale“, l’Associazione Culturale “U Campanin Russu”, promotore della pubblicazione, ha presentato la quarantunesima edizione del “Lûnäio de Väze 2024“.

Alla presentazione e intervenuta l’Assessore alla Cultura Maria Angela Calcagno, la quale, tra l’altro, ha evidenziato come il “Lûnäio de Väze“, nel corso del tempo (si pubblica dal 1984), sono diventati sempre più un fiore all’occhiello per la città di Varazze e un importante veicolo di conoscenza e diffusione della “parlata varazzina“.

Ha quindi preso la parola il presidente del Campanin Russu, Giovanni Ghione, che ha prima ricordato come fosse strutturato il “Lûnäio 2023” dove, per ogni mese, un disegno di Roby Ciarlo illustrava una strofa della poesia “A nostra parlata” di Mario Sala, che compariva per intero sulla copertina. Ha poi accennato al Convegno Internazionale “Il patrimonio linguistico-storico della Liguria“, che si è svolto a Varazze domenica 29 ottobre, di cui Giuseppina Damele ha esposto a una breve sintesi sui contenuti degli interventi dei relatori (provenienti da prestigiose università europee) e sull’interesse da loro dimostrato per la lingua genovese.

A questo proposito Tiziano Franzi ha riferito l’importanza del lavoro che la dott. Erica Autelli sta svolgendo, con la sua équipe presso l’Università di Innsbruck, per la salvaguardia e la diffusione della lingua genovese, con la messa a punto di un dizionario sui frasemi genovesi (GEPHRAS), il quale, pubblicato on line, tutti ne potranno usufruire gratuitamente. (*)

Quindi, il past president Mario Traversi ha presentato il nuovo “Lûnäio de Väze“, mentre Gianni Giusto proiettava le foto che mese per mese accompagneranno il 2024. Sono foto d’epoca di strade e piazze varazzine (“Väze comme a l’ea” è il titolo del Lûnäio), da cui si può vedere come alcuni luoghi della città si siano trasformati nel corso degli anni, per necessità edilizia o per recupero spazi o, infine, per variazioni funzionali all’urbanistica cittadina.

È dunque una “carrellata di suggestive e romantiche immagini che raccontano la storia della città“. Ogni foto è corredata da una breve didascalia che spiega la zona dove la piazza o la strada si trovano e come sono cambiate da ieri a oggi.

Il Lûnäio 2024, tuttavia, non vuole essere un tuffo nostalgico nel passato, ma la testimonianza del percorso urbanistico e storico della nostra città.

U Campanin Russu ringrazia Piero Spotorno e l’operatore Giuseppe Bruzzone di Televarazze, sempre presenti in occasione di ogni evento cittadino; le riprese effettuate verranno trasmesse su AMA Liguria, canale 99.

(Testo di Giuseppina Damele e immagini di Laura Siri Città di Varazze)

(*)Progetto GEPHRAS: il primo dizionario fraseologico genovese-italiano.

«Attualmente stiamo muovendo i primi passi verso la creazione del nostro sito web. Il contenuto pubblicato attualmente non rappresenta il materiale finale. Da luglio 2020 è partito un progetto di follow-up: GEPHRAS2, che si occuperà della compilazione delle lettere rimanenti (dalla D alla Z). Il dizionario sarà terminato alla fine del 2025. Il progetto GEPHRAS (P 31321) e il progetto GEPHRAS2 (P 33303-G) sono finanziati dal Fondo austriaco per la scienza FWF (Responsabile del progetto: Erica Autelli).

Rispondi