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UniAuser inaugura l’anno accademico

UniAuser, realtà molto importante per il territorio genovese, ha inaugurato l’anno accademico illustrando la propria proposta formativa, una serie di corsi e conferenze per tutti i gusti ed interessi.

“Essere qui è molto importante e ringrazio Palazzo Ducale”, dichiara uno degli organizzatori, “e oggi presentiamo il programma dei corsi per il primo e secondo semestre, le conferenze aperte a tutti e gli itinerari culturali per ripensare la cultura del viaggio. Abbiamo fiducia ma la pandemia potrebbe portare alcuni cambiamenti; le riflessioni del professor Giovanni Murialdo sono per noi molto importanti e la persona è sempre al centro delle nostre attività”.

Stessa soddisfazione da parte di Chiara Cassurino :”La nostra proposta formativa è molto importante e corposa e le aree tematiche sono molteplici ma i confini non sono ben definiti; le sfide indotte dalla pandemia sono importanti e toccano diversi settori tra cui la medicina, l’etica e la tecnologia. I settori sono molteplici : archeologia, architettura ed arte, settore molto importante perchè lega passato e presente; letteratura, cinema, musica e teatro; storia e filosofia; disegno, pittura, fotografia e scrittura creativa per raccontare e raccontarsi; salute e benessere; enologia; scienze naturali e della vita; sviluppo sostenibile; scienze sociali e politiche per conoscere e capire meglio i cambiamenti; diritto ed economia per capire le tappe che hanno portato l’Italia ad essere un Paese industriale; lingue con francese e tedesco base, inglese, francese e tedesco avanzato; informatica per imparare l’uso di smartphone e tablet; divulgazione scientifica. Ci saranno anche conferenze ad accesso libero e gratuito che trattano temi importanti tra cui il Medioevo, la geopolitica, le origini dell’era atomica e gli strumenti musicali; il secondo semestre è in evoluzione ma saranno trattati molti temi la cui la musica dei Beatles, la medicina dal punto di vista digitale e la fisica”.

“Per partecipare agli Itinerari Culturali serve il Green Pass rafforzato e saranno organizzati con un minimo di 20-25 persone”, afferma il responsabile del settore, “e voglio ricordare i viaggi a Portofino, Ferrara, Pieve di Teco, Finalborgo e Provenza. Degno di nota è l’itinerario di due giorni in Val Policella per la degustazione di vino ma occorre altresì ricordare le quattro serate di degustazione che si terranno a Genova; ci saranno anche tour a Staglieno, Napoli, Lago di Garda e tanti altri”.

“Questa proposta è per noi una scommessa e ci piace coinvolgere i migliori docenti per dare il meglio; possiamo vivere questo periodo con una certa normalità e speriamo in un’alta adesione ai nostri corsi. La risposta alla complessa situazione attuale è un’offerta complessa e questi corsi, così come gli itinerari, hanno un importante rapporto tra uomo e natura; Aristotele è una figura notevole che unisce umanesimo e scienza”, conclude il presidente di UniAuser Michele Cozza.

 

Per informazioni : www.uniausergenova.it/ segreteria@uniausergenova.net

 

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