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CULTURA

Via Crucis Monumentale a Savona ” In nomine Faber”

Il racconto fotografico della giovanissima Rossana Ghigo

Nella suggestiva cornice del centro storico di Savona  si snoda una via crucis singolare che vuole unire la magnificenza delle quindici casse lignee processionali alla inconfondibile e unica capacità di De Andrè di creare un’allegoria di Cristo rivoluzionaria nell’album “La Buona Novella”.
Ancora una volta,a causa della situazione pandemica,la manifestazione non ha potuto svilupparsi per le vie cittadine e gli Oratori sono rimasti aperti per permettere ai visitatori di ammirarle.
 Le varie Confraternite,con fervida dedizione e commovente cura,hanno accolto i partecipanti narrando molti aneddoti relativi alla nascita di questa tradizione millenaria che trova la sua origine partendo da due gruppi lignei arrivati a Savona da Napoli tra la fine del 1500 e i primi del 1600.
L’ammirazione per quelle figure così espressive e monumentali fu tale da  assistere ad una serie di commissioni sempre più ravvicinate.
  Verso la metà del 1700 si giunse ad ottenere un ciclo completo della Passione di Cristo e le varie Confraternite iniziarono a sfilare,ognuna con più di un gruppo statuario,il giovedì e il venerdì santo in due cortei distinti.
Il progetto di attribuire ad ogni scultura “la voce di Faber” nasce per esaltarne al massimo il patos visivo e morale.
Il cantautore genovese ha spesso sdoganato il credo religioso senza mai variarne la natura ma aprendo la porta ad infinite riflessioni.
Il “Vangelo secondo De Andrè” sceglie di mostrare il lato umano di figure da sempre dotate di una forte carica spirituale prendendo spunto dai Vangeli Apocrifi ( ossia quelli non riconosciuti dal Vaticano perché tendenti a narrare alcuni episodi della vita di Gesù in maniera più umana che mistica)

Siamo tutti quindi figli dell’uomo trascendendo dall’essere figli di Dio e con questa consapevolezza di umiltà ci apprestiamo,ognuno nell’intimo della propria anima,ad ammirare la bellezza senza tempo sia di queste opere d’arte sia del messaggio che ci vogliono trasmettere che ha molteplici chiavi di lettura,da quella salvifica e dogmatica a quella più seplicemente terrena

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